Thursday, July 29, 2010

MI DEVO DARE ALLO ... " SHOW-BUSINESS " ???


Non sono - né mai saró - una Porn-Star !!
Mi manca la coerenza , la determinazione , per fare del Sesso una " Professione-a-Tempo-Pieno " .
Inoltre , per ragioni famigliari , non sarebbe " conveniente " che circolassero immagini mie , esplicite e compromettenti , che verrebbero sicuramente utilizzate da persone senza scrupoli , per adombrare quella immagine ipocrita che ho , tanto faticosamente , tentato di alimentare , in questi ultimi tempi .
Tutti coloro che mi conoscono personalmente , nella " Vita Reale " , credono ancora che io mi dedichi , di preferenza , ad attivitá " rispettabili " dal punto di vista sociale , e temo che non saprebbero proprio estrapolare i molti lati positivi , che il ruolo di " Accompagnatrice " comporta .
È vero - peró - che , quando mi dedico ad attivitá di natura sessuale , lo faccio con estrema facilitá e senza alcuna inibizione .
Anche quando mi vengono retribuiti compensi , e il lato commerciale é ben presente , mi sforzo di lasciare che la spontaneitá determini la dinamica di tali rapporti .
Il livello del mio coinvolgimento dipende da molti fattori .
Sicuramente , la quantitá di denaro , che mi viene offerta , non costituisce motivo importante , per spronarmi ad una partecipazione piú o meno attiva - direi che é ininfluente , e , a volte , arriva persino ad essere controproducente .
Supplisco quasi sempre con estrema professionalitá , ma , é in situazioni " estemporaneee " , che rivelo la mia migliore natura sensuale .
Come ogni donna , necessito di essere stimolata sia fisicamente che cerebralmente , ma mi sono ormai condizionata , al punto di poterlo fare , anche in presenza di partner , non propriamente collaborativi o altruisti .
Il mio segreto - elementare quanto efficace - consiste nell'immaginare situazioni , per me estremamente erotiche , ed illudermi che stiano per avverarsi , anche se , le apparenze contingenti , potrebbero fare pensare al contrario .
Anziani uomini di affari , stressati , stanchi e cronicamente dipendenti da aiuti farmacologici per ottenere una modesta erezione , diventano , cosí - nella mia fantasia - stalloni capaci di prodezze da Guinness e , soprattutto , in grado di introdurre sofisticate variazioni , al monotono copione , che accompagna persone dotate di poca inventiva .
Direte Voi che si tratta solo di invenzioni , artificiali stratagemmi , che non mutano la sostanza degli eventi e che finiscono par darmi una percezione distorta della situazione in cui mi trovo .
Vi dico - invece - che i risultati che ottengo , in questo modo , sono sorprendenti e non esclusivamente immaginari .
Stabisco un relazionamento reciproco con il partner , attraverso un processo di coinvolgimento di facoltá , che ci astraggono dai lati meramente fisici e , cosí , attingiamo un livello metafisico , che si rivela di grande importanza erotica .
Fin da piccolina , ho sempre manifestato un interesse estremo per la Danza , in tutte le sue forme ed espressioni .
Bene - per me - fare sesso é una espressione artistica , che coinvolge ogni centimetro quadrato del mio corpo , esattamente como quando ballo in Discoteca o pratico Tai-Chi sulla spiaggia , liberandomi dall'ingombro dei vestiti e lasciando che energie positive invadano il mio essere .
Quando accetto di venir penetrata da un uomo , i miei movimenti assumono un ritmo musicale , anche quando non é presente una " Colonna Sonora " che li accompagni .
L'immagine di un tamburo primitivo , trattenuto dalle gambe di un suonatore tribale di incredibile bellezza , é l'origine dei colpi ritmati , che sento scandire , e che dalla vagina mi irradiano dappertutto .
È necessario che io socchiuda gli occhi , per poter completare la scena : vedo , cosí , un paio di mani robuste , alternarsi freneticamente su quello strumento musicale .
Un rilucente velo di sudore evidenzia , anziché sfumare , i contorni acuti di quelle dita di pelle scura che , irrigendosi , assumono l'aspetto di organi sessuali in azione . Si abbattono su quello strumento musicale , producendo i suoni piú suggestivi , solo quando lo percuotono con forza controllata .
Anche se non attingo uno stato di " Trance " , e cerco di mantenermi attenta e presente , nel caso sorgano problemi da affrontare , lascio che le sensazioni piacevoli prevalgano .
Capita che questo approccio si riveli doppiamente positivo : ottengo piacere fisico che acuisce la mia disponibilitá , la quale , a sua volta , contribuisce notevolmente alla soddisfazione del partner .
Credo che non sarebbe molto complicato applicare questo sistema , in un ruolo che mi veda come " Attrice " di atti sessuali , ripresi da una telecamera o osservati da spettatori seduti in platea .
Lo " Spettacolo " che potrei offrire dipenderebbe esclusivamente dal tipo di situazioni che mi immaginerei io , e avrebbe solo un minimo aggancio con gli aspetti contingenti , che si presentassero intorno a me .
Se non ho provato imbarazzo o rimorsi , per aver partecipato ad incontri , durante i quali , ho avuto molteplici rapporti con partner differenti , penso proprio che non mi sarebbe difficile ripetere l'esperienza , con finalitá " Pornografiche " ..
Mi rendo conto che ci sono aspetti di me , che molti non esiterebbero a definire sorprendenti .
In questo caso , so che é opinione diffusa che la pornografia sia un territorio essenzialmente maschile - un " Gentlemen's Club " - nel quale , noi donne , ci avventuriamo raramente e , quando lo facciamo , il nostro spirito critico finisce per giocare un ruolo importante .
È vero che le reazioni psichiche femminili dipendono spesso da stimoli sottili ed elaborati , che poco hanno in comune con quelli , visivamente espliciti , che appaiono , quasi sempre , per provocare la masturbazione degli spettatori maschi , che vi assistano .
Eppure , io sono un'avida " consumatrice " di questo tipo di materiale , che trovo nella Net e che suscita tutta la mia curiositá .
Penso - peró - che il mio modo di " visionare " questi Video denoti una " deformazione professionale " .
Cerco di immaginare se potrei partecipare anch'io alle riprese di certe scene , e , soprattutto , valuto le esibizioni delle " Attrici " , in base a miei criteri personali di giudizio .
Raramente penso ad accarezzarmi , durante questo " studio " approfondito .
Trovo che molte ragazze che si dedicano a quella professione siano piuttosto attraenti , come lo sono anche i corrispettivi partner maschili che vedo , sullo " Screen " , coinvolgersi sessualmente con loro .
A me interessa , comunque , " imparare " , prendere nota di alcune posizioni meno convenzionali , o di alcune " perversioni " apparenti , che , poi , non mi dimenticheró di applicare , in situazioni reali , che venga ad affontare durante i miei " Incontri " .
Mi sembra che - se dovessi passare un Esame specifico - lo farei a pieni voti .
Sento che , tanto la Teoria , come la Pratica della Professione di Porn-Star , sono proprio alla mia portata e non dovrei passare attraverso un ulteriore apprendistato !!!
Mi interesserebbe sapere se questa sia una conseguenza prevedibile , un'evoluzione " naturale " per una Escort , e se tutte noi - prima o poi - finiamo per considerare questa eventualitá .
Se cosí fosse , potrei affermare , con una certa logica , che fare Sesso-a-Pagamento é una specie di " missione integrale " , i cui contorni si espandono smisuratamente , fino a sovrapporsi con molti degli aspetti che la nostra Societá considera legali e legittimi , e che , per secoli , hanno determinato il relazionamente tra donne ed uomini .
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Thursday, July 22, 2010

IL VENTO TRASPORTA I SEMI DAPPERTUTTO !!


Affrontare il tema della Prostituzione in modo non parziale o compiacente , é , per me , un arduo compito .
Potete capire che non mi riesca facile astrarmi dalla logica caratteristica , di chi si sente parte in causa di un processo e che arriva a giustificarlo , per assolvere anche sé stessa , di conseguenza .
Nel tentativo di assumere un ruolo piú oggettivo , in questo Post , intendo evitare riferimenti diretti alla mia attivitá di questi giorni , per concentrarmi - invece - sulle vicende di un paio di altre persone , che proprio non credo possano essere annoverate tra le " Prostitute Tipiche " .

Una la " conoscete " giá : si tratta di Laura , impiegata in una Pasticceria , alle prese con i primi occasionali clienti , a cui si concede sessualmente , nel tentativo di " arrotondare " una misera paga e riscattarsi da un datore-di-lavoro , che la sfrutta , relegandola alle piú umili e monotone mansioni .
Non mi avrebbe troppo sorpresa saperla ancora lí , a vivere due vite parallele , a percorrere un cammino improbabile , per molte altre proibitivo , conciliando attivitá che presentano solo un'affinitá superficiale ( quella di " servire " i Clienti .. ) .
La settimana scorsa - peró - ho saputo che si é licenziata .
Mi é stato detto che si é trovata un'altro impiego in un Bar , ma non mi sono state fornite ulteriori informazioni , che mi aiutassero a rintracciarla .
Mi é parso strano che tutto fosse avvenuto tanto improvvisamente , e senza nemmeno darle la possibilitá di congedarsi da chi , come me , aveva occasione di vederla regolarmente , ed apprezzava la sua disponibilitá professionale .
Sapendo dove abita , ma non volendo imporre la mia presenza , suonando alla porta dell'appartamento che condivide con i genitori , ho preferito - discretamente - aggirarmi nei dintorni , fino a che mi é stato possibile parlarle per strada .
Si é facilmente " confessata " con me - come prevedevo .
Dopo aver ascoltato il resoconto di come e perché fosse stata " licenziata " , credo che si possa affermare che sia stata piuttosto " Scacciata " , senza preavviso o remunerazione compensativa .
Lei , peró , accetta la nuova situazione con una buona dose di filosofia e dice di essere uscita da un incubo , che giá la tormentava da qualche tempo .
Il Padrone della Pasticceria era venuto a conoscenza delle sue attivitá " extra " , da un Amico che aveva usufruito della compagnia di Laura , e , da allora , aveva tentato , in tutti i modi , di convincerla a dedicare a lui anche attenzioni erotiche .
Laura - pragmaticamente - gli aveva offerto la possibilitá di essere cliente-pagante , come gli altri , con cui organizzava brevi incontri in una Pensione .
L'uomo , peró , forse pensando che Dio gli dovesse concedere un diritto inalienabile come ai Re del Medio-Evo , o semplicemente applicando un meschino gioco di ricatto e convenienza , assunse modi invadenti e , prepotentemente , arrivó , una mattina , ad obbligarla ad un atto di sesso forzato , in cucina .
Capisco cosa lei possa avere provato - forse in attimi di autentico terrore - anche se , adesso , finge di scherzarci su , ridicolizzando le dimensioni del pene che , penetrandola , non solo non le provocó dolore , ma quasi non si fece notare .
Raggiunto l'orgasmo , lui le disse di non parlare a nessuno dell'accaduto .
Aggiunse che le avrebbe organizzato una " Festicciola " , la sera stessa , dove lei avrebbe dovuto intrattenere alcuni " invitati " .
Come si puó immaginare , Laura non ebbi scrupoli ad andarsene immediatamente ed a troncare ogni contatto con quel mostro .
Adesso lavora in una Trattoria , che appartiene ad un famigliare .
Lo fá esclusivamete per " salvare le apparenze " , nei confronti dei suoi genitori che , assolutamente , non sopporterebbero di vederla " disoccupata " o , peggio ancora , sulla " cattiva strada " ..
Mantiene , peró , una piccola cerchia di clienti " fidati " , a cui arriva a concedere anche notti intere di passione , quando riesce ad inventarsi una buona scusa , per non presentarsi a casa .
Ammetto di aver provato un certo sollievo , venendo a conoscenza dell'evolversi di quella che , io , considero come una " carriera " , da incamminare a piccoli passi , per poi , gradualmente , accelerarne il ritmo .
Spero possa darle soddisfazioni maggiori di altre attivitá che , finora , hanno caratterizzato un' esistenza tuttaltro che esaltante .
Credo di interpretare le intenzioni della maggior parte di Voi Lettori , augurando a Laura , un percorso simile a quello che ho intrapreso io in questi ultimi anni .
Lasciamola tranquilla , in cerca di una direzione , che , certamente , la vita saprá indicarle .

Come nel caso di Laura , il contesto che puó portare a considerare l'eventualitá di prostituirsi , non é sempre ben delineato , dai contorni precisi .
A volte , l'ipotesi si insinua in modo sottile ed imprevedibile .
Vi ho accennato , in uno degli ultimi Post , di aver recentemente partecipato ad un " Convegno " , dedicato ad aspetti ecologici ed anti-consumistici , da introdurre nelle nostre attivitá quotidiane .
Tra le tante persone presenti , ed entusiasticamente impegnate a " mutare i rapporti-di-forza cha la Societá impone " , si trovavano parecchie ragazze della mia etá , provenienti da variati backgrounds sociali .
Ebbi occasione di scambiare brevi opinioni con la maggior parte di loro , ma , solo con pochissime , mi fu possibile stabilire un " feeling " , che portasse ad un conoscimento reciproco .
Manuela , che credo avesse aiutato nell'organizzazione dell'evento , fu particolarmente simpatica e disponibile verso di me .
Mi disse , presentandosi , di essere originaria di una famiglia di latifondisti , che avevano intrapreso uno stile di vita dedicato ad " assecondare i ritmi naturali che determinano la crescita di ogni forma vitale sul nostro pianeta " .
Mi colpí che , questa loro scelta ( che condivido ) , fosse in atto giá dagli anni '60 , quando , sicuramente , al movimento ecologico veniva a mancare qualsiasi appoggio mediatico , che , adesso , accompagna ogni " Moda " .
Non particolarmente vistosa , possiede , peró , occhi bellissimi , chiari e profondi , che le danno un'aspetto languido , perfettamente in sintonia , con quanto svela solo a chi la osservi attentamente .
Sia i particolari anatomici , che il suo modo di atteggiarsi , mi ricordarono quell'idea che ho degli Hippies , anche se non posso affermare di averne mai conosciuti direttamente .
Comunque , l'abbigliamento ostentatamente " demodé " , scelto da Manuela , non sembró minimamente distogliere l'interesse per la sua persona .
Parecchi uomini , quasi tutti della generazione dei nostri genitori , si mostrarono interessati a conoscerla , avvicinandosi a lei , proprio mentre anch'io le ero accanto .
Da certe occhiate che ho imparato a " catalogare " , mi parve chiaro che , il tipo di richiamo esercitato dalla sua presenza , avesse una mal-celata componente sessuale .
Quando le trasmisi la mia impressione e , scherzando , arrivai a suggerirle che avrebbe potuto " flirtare " con qualcuno tra i tanti ammiratori , non parve assolutamente imbarazzata o stupita .
Anzi , mi chiese quale - secondo me - si sarebbe rivelato come il " piú generoso " e disponibile ad assicurarsi la sua simpatia , a " qualunque costo " .
Pensando si trattasse di quel tipico " Girlie-Talk " , che , spesso , intrappola anche me , quando mi trovo in compagnia di coetanee , mi lanciai nel gioco , al punto di scrutare l'orizzonte , in cerca dell'uomo per lei .
Non fu difficile arrivare ad una scelta : il mio occhio cadde su un signore sui 45/50 anni , brizzolato , molto scuro di carnagione , dall'aspetto " Casual-ma-non-Trascurato , il che - generalmente - indica benessere economico .
Mi permetto di ricordarvi che la mia " doppia Vita " é un segreto , che solo rivelo quando non posso farne a meno , e che , quindi , in quell'occasione , nessuno ne era a conoscenza .
Manuela , peró , mi chiese - in un tono che non mi parve troppo ironico - quanto avrebbe potuto esigere da quell'uomo .
Usó un eufemismo curioso , spiegando che si sentiva disposta a concedere attenzioni dedicate a farlo " sentire bene " , se lui avesse contraccambiato con un " regalino " , che io quantificai in 100/150 E , data la situazione " anomala " in cui ci si trovava .
Tutto questo " ragionamento " , suo & mio , si srotoló solo pochi minuti dopo aver entrambe concordato che il denaro é solo un'invenzione del Diavolo , utilizzata dal Potere per schiavizzarci e che sarebbe auspicabile incontrare alternative naturali , su cui basare ogni forma di commercio ...
Pur non essendo la donna piú coerente di questa Terra , devo dire che la scena che si presentó davanti ai miei occhi , e a cui , indirettamente , partecipai anch'io , mi risultó difficile da accettare .
Manuela mi chiese di " invitare " quell'uomo ad un tavolino remoto , dove lei ci avrebbe discretamente atteso , fingendosi intenta nella lettura di un quaderno di appunti .
Per chi , come me , conosce i metodi per " adescare " ( hehe ) uomini-in-cerca-di-compagnia , non fu proprio difficile ammannirle la preda in un piatto-d'argento .
Lasciai , peró , che fossero loro due - da soli - a sviluppare la trattativa a loro piacimento .
Mi allontanai quel tanto da non essere considerata un'intrusa , pur mantenendomi attenta a quanto succedesse .
Dopo non piú di 5/10 minuti , li vidi , sorridenti , in un attegiamento di reciproco accordo , allontanarsi in direzione di un boschetto , limitrofo alla zona dove si era svolto il Pic-Nic .
Per discrezione , il mio sguardo non indugió a lungo e non lasciai che mi rivelasse alcun particolare del loro incontro .
Tanto meno , neppure distrattamente , guardai l'orologio per misurare il tempo della loro assenza dal Convegno .
Li rividi soltanto alla fine dell'evento , quando dovetti sottostare al formalismo di inutili convenevoli , che gli organizzatori ci imposero , forse nella speranza che generassero un seguito di attivitá .
Rimasi nel dubbio , interpretando il sorriso con cui Manuela si congedó da me .
Non mi parve un segno di simpatia o di complicitá , forse solo celó imbarazzo , fu una manifestazione posticcia di amichevole ipocrisia .
Il signore che era stato con lei - e non mi é difficile immaginare in " che modo " - mi bació sulle guance con una genuina affabilitá , che mi parve una forma di ringraziamento e che apprezzai .
Si guardó bene , peró , di fare alcun riferimento a Manuela , che , poco prima , gli era passata accanto , ignorandolo .
Non colsi nemmeno uno sguardo furtivo che li potesse unire , seppure per un istante .
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Sunday, July 18, 2010

IL BORDELLO NELLA JUNGLA !!!


Nel lungo e tortuoso processo , che tutti noi affrontiamo in questa vita e che dovrebbe aiutarci a comprendere meglio le motivazioni e gli impulsi che ci spingono a certe azioni , non dovremmo mai tracurare un'attenta osservazione del Mondo Animale che ci circonda .
Un'importante ramo della ricerca scientifica - l'Etologia - studia l'esistenza di molte specie zoologiche in modo analitico e causale , tentando di stabilire una relazione tra i comportamenti , e le condizioni che li precedono e determinano .
Come essere bio-psico-sociale , mi interessa particolarmente riscontrare , nella " Natura " , tutte quelle componenti , che hanno permesso al Genere Umano di sviluppare , quella che noi chiamiamo " Cultura " .
Nella prima metá del secolo passato , prevalse la visione scientifica che uomini e donne dovessero distaccarsi dal Mondo Naturale e , per affermare la propria superioritá , fosse loro indispensabile antagonizzare le specie non-umane .
Fortunatamente , questo concetto si scontró con l'evidenza che - abbordando uno studio di come gli animali superiori , e soprattutto i primati , si relazionano con l'ambiente in cui si vengono a trovare - si possono dedurre anche preziose informazioni riguardanti Noi stessi ed i nostri comportamenti sociali .
La Psicologia moderna usa - frequentemente e con grande successo - l'analisi derivante dall'osservazione di reazioni tipiche degli animali , per confermare , complementare ed approfondire , il conoscimento dei fenomeni psicologici di Noi umani .
Molte conoscenze relative ai meccanismi della nostra psiche sono stati scoperti , semplicemente osservando esseri biologici , giudicati inferiori , ma dotati di una predisposizione per la vita sociale simile alla nostra .
Si aggiunga che - oltretutto - studi di questo tipo sono facilmente accessibili , anche in paesi del terzo-mondo , dotati di tecnologie poco sofisticate , mentre i costi relativi si rivelano senz'altro inferiori , a quelli necessari per svolgerli su scala umana .
Modelli e concetti teorici , derivanti da studi etologici , vengono ormai applicati per monitorizzare i progressi , che compiamo nella nostra infanzia .
Conseguentemente , si é appurato che , molte delle nostre scelte esistenziali , altro non sono , che reazioni naturali a stimoli presenti nel nostro ambiente evolutivo .
Permettemi , adesso , di rubarvi ancora 5 minutini , introducendo uno studio a cui é stata data ampia visibilitá in Media scientifici e non .
Due scienziati , Cristina Gomes e Christophe Boesch , in un Parco Nazionale della Costa-d'Avorio , hanno seguito attentamente - per lunghi anni - l'interattivitá degli individui , all'interno di una comunitá di una ventina di Scimpanzé .
È apparso loro - in modo inequivocalmente chiaro - che esistono rituali sessuali costantemente applicati , e delle cui componenti sociali é impossibile dubitare .
Pur non assumendo comportamenti monogami , le femmine concedono la loro disponibilitá sessuale , in modo selettivo e discriminante .
Le attenzioni , che i maschi rivolgono loro , raramente producono l'effetto sperato , mentre sono i bocconi alimentari , che alcune si vedono offire , a determinare il susseguente sviluppo del corteggiamento .
Pare proprio che le femmine si " prostituiscano " , nel senso che é loro abitudine riservare i " favori sessuali " , a quei partner maschi che comprendano la logica di offrire qualcosa in cambio .
Per di piú , conta anche la natura del " regalino " e , solitamente , un cibo piú raro e prelibato apre molte piú porte , che un semplice mazzo di foglie di bambù .. hehe ;-P
In molti casi , il processo é sorprendentemente semplice e diretto : il maschio arriva al cospetto di una Scimpanzé in estro , e le mostra , immediatamente , il cibo che intende offrirle ; lei lo analizza con interesse , e se lo ritiene adeguato alle sue aspettative , ancora prima di portarlo alla bocca , si volta , mostrando il posteriore , in segno dichiarato di disponibilitá .
Altri primati come i Gorilla , i Gibboni ed i Babbuini sembrano applicare meccanismi analoghi che regolano i rapporti sessuali , se non altro permettendo , a maschi " piú simpatici e generosi " , una specie di diritto di " prelazione " , quando la femmina é disponibile a venire montata .
Ne risulta che , lo sperma introdotto dai primi arrivati , rappresenta - per ovvii motivi - la pricipale componente , che determina la propagazione della specie .
Agli ultimi arrivati - di solito piú deboli , anziani e portatori di malattie - viene solo concesso un breve sfogo , quando , ormai , la fecondazione é avvenuta .
Non risultando una gravidanza , dall'accoppiamento con chi é palesemente in condizioni fisiche inferiori , si impedisce che il futuro della comunitá , sia messo in discussione .
È curioso peró che Madre Natura abbia scelto una consuetudine , in base alla quale , in una specie di baratto , il consenso al rapporto sessuale , viene concesso piú facilmente , a chi sa " comprarlo " , offrendo oggetti ed attenzioni , o mostrandosi determinato all'azione .
Se nella Jungla esistessero Bar & Ristoranti , quegli avventori maschi , che vi ci invitino le loro compagnie femminili , si assicurerebbero la successiva soddisfazione sessuale .
Non é ancora ipotizzabile , ma la continua evoluzione comportamentale potrebbe arrivare a creare rudimentali forme di " Bordello " , dove , alcune specie animali piú " evolute " , trovino un contesto , che permetta di retribuire in qualche modo , chi disponibilizza le sue funzioni procreative !!!
Lo suggerisco scherzando , ma é una possibilitá da non scartare totalmente !!

Di sicuro non Vi sfuggiranno tutte le implicazioni , che questi atteggiamenti comportano .
Si potrebbe dire che si tratta di un processo sociale istituzionalizzato , che determina - all'interno di una societá primitiva come quella degli Chimps - il concetto che il Sesso sia un " favore " , che puó venire " scambiato " , per ottenere vantaggi di altro tipo , come la possibilitá di una migliore alimentazione , o la gratificazione di constatare come la propria avvenenza venga apprezzata .
Non c'é bisogno di ricorrere ulteriormente a studi etologici , per poter affermare che - quindi - un comportamento simile , di noi donne che " affittiamo il nostro corpo " in cambio di compensi economici , trova riscontro nel Mondo Naturale e non dovrebbe suscitare tante perplessitá morali .
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Wednesday, July 14, 2010

GREEN DOLLAR !!!!


Il mese scorso ho partecipato ad un Convegno riguardante la possibilitá di introdurre in alcune zone rurali del Portogallo , un sistema sociale basato sugli " scambi-in-natura " , in contrapposizione al monetarismo imperante , che tutti qui pratichiamo .
In Nuova Zelanda e Canada , so che esistono piccole comunitá , dove il " Green Dollar " é lo strumento , in base al quale , persone che non dispongono di molto denaro , hanno accesso a merci e servizi , che altrimenti sarebbero loro preclusi .
Offrono quello che producono o sanno fare , ed - in cambio - vengono loro creditate somme virtuali , che possono , poi , servire per acquisire quanto sia loro necessario , usando lo stesso tipo di relazionamento commerciale , in cui non avvengono pagamenti diretti , con circolazione monetaria .
Parliamo di transazioni rudimentali , simili a quelle che avvenivano in tribú primitive , quando il denaro non era ancora considerato l'unico parametro di remunerazione del lavoro .
Pare , peró , che non si possa mettere in discussione l'efficacia di una organizzazione che si sta ampliando , fino a coinvolgere anche persone inizialmente molto scettiche a riguardo .
Non mi meraviglia che , chi detiene il potere politico ed economico , stia tentando , in tutti i modi , di scoraggiare questi tentativi , che vede come una pericolosa minaccia al perpetuare dei propri privilegi .
Inoltre , qualsiasi Stato che dipenda dalle imposte che i cittadini versano , per far funzionare la sua macchina burocratica , ovviamente , non accetterá mai di buon grado che alcuni , pur lavorando , non dichiarino un patrimonio o dei profitti tassabili .
Mi rendo ampiamente conto degli aspetti utopici e praticamente irrealizzabili che un tale " sistema " comporterebbe , se applicato alla nostra vita quotidiana , cosí come é concepita ora .
Affascina anche me - peró - l'idea , il " sogno " , di una Societá che rifiuti la logica capitalista o , perlomeno , non basi i rapporti sociali esclusivamente sul fattore economico , inteso come un'autentica filosofia esistenziale , in base alla quale il profitto finisce per giustificare qualsiasi comportamento umano .
Considero che solo un' " Elite " , estremamente minoritaria , potrá semmai imbracciare uno stile-di-vita che non é considerato " glamorous " , né viene reclamizzato dai Media .
Il " baratto " non invita al consumismo sfrenato ed é violentemente osteggiato da chi muove le leve della nostra societá occidentale .
È intrinsecamente radicato , peró , in molti villaggi centro-africani , che fanno della pesca ed agricoltura i pricipali mezzi di sostentamento .
Lí , dato che gli uomini , tradizionalmente , si dedicano a pescare o coltivare la terra , sono le donne che si incaricano della distribuzione del pesce e dei prodotti orto-frutticoli .
Si trovano , quindi , a dover trattare l'acquisto di merce che , in quelle condizioni di estrema miseria , assume un significato socialmente fondamentale , di certo ben piú importante di quanto accada da noi .
Avviene che , sulle spiaggie o nelle campagne , sia quasi una norma che queste donne " commercianti " offrano la loro disponibilitá sessuale , per sostituire altre forme di pagamento , che non sono alla loro portata .
I maschi - partner commerciali in queste " transazioni " - non trovano per nulla sconveniente , di dover barattare il prodotto del loro lavoro , con un po' di piacere e divertimento .
Pare , anzi , che compensino generosamente chi dá loro attenzioni intime piú accurate , generando cosí una specie di competizione , che ricorda quella che la legge della Domanda & Offerta provoca , quando applicata nei nostri Mercati .
Non scopro certo io , che il Sesso puó essere una " Commodity " - mi pare che esistano esempi sempre piú frequenti di questa equazione .
Peró , chi studia accuratamente Antropologia e ha analizzato i rapporti interumani all'interno dei villaggi di cui stamo parlando , afferma che non si tratti affatto di prostituzione .
Si fá riferimento all'atto sessuale come moneta di scambio , al pari di un oggetto di valore o qualsiasi altro " servizio " prestato .
Pur suscitando scrupoli morali in alcuni , la maggioranza di coloro che fanno parte di quelle comunitá considera che - dato che non avvengono scambi monetari diretti - quelle " transazioni " siano avulse dalla logica , che porta a vendere il proprio corpo per " arricchirsi " .
Vedo , chiaramente , piú di una contraddizione in questo argomento , ma , trattandosi di materia molto complessa , che si presta ad essere interpretata in maniera soggettiva , vorrei svincolarmene al piú presto .
Il mio - al momento - é soprattutto un esercizio di fantasia .
Se , infatti , mi lasciassi andare ad immaginare come verrebbe concepito altrove - in una societá non-monetizzata - il ruolo che svolgo qui e che chiamiamo " Escorting " , penso che dovrei rivedere molti dei parametri che dó per scontati .
Anche ammettendo che continuerei a venire considerata attraente , al punto che , fare sesso con me , sarebbe ancora " qualcosa " a cui si possa attribuire considerevole valore , come si potrebbero stabilire le " contropartite " da assegnare ??
Se pensiamo che - in Euro - una notte di passione sessuale in mia compagnia , si puó considerare equivalente a .. 400Kg di ciliegie , a cento pesci pregiati , due-o- trecento galletti ruspanti o ad una tonnellata di patate novelle , allora proprio credo che , nel baratto-in-natura , dovrei ridimensionare le mie " tariffe " ..
Il cibo , come fonte biologica e necessitá improrogabile , assumerebbe cosí il ruolo , che ha sempre avuto , per chi lotta per la sopravvivenza .
Pur nella convinzione che anche la mia attivitá meriti di essere valorizzata e remunerata , mi troverei a confronto con realtá meno sofisticate e decisamente piú drammatiche .
Finirei per dovermi adeguare alla logica che , dopo tutto , quello che " offro " é superfluo , non aiuta a sfamare migliaia di bambini denutriti o a curare malattie devastanti .
Penso che - in quel contesto - accetterei solo quello che mi fosse dato con simpatia e rispetto , senza chiedere nulla di piú .
Forse anche una ciottola di riso e vegetali sarebbe benvenuta !!
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Saturday, July 10, 2010

LIVE-SHOW ???


Non sempre - in un Blog - chi scrive riceve la stessa percezione di chi legge !!!
In molti articoli - ben scritti e decisamente interessanti - mi meraviglia che l'autore senta di doversi scusare per un contenuto o una forma , giudicati - da lui stesso - inadeguati o insufficienti .
Mi identifico , peró , con chi dichiara la sua insoddisfazione per il prodotto letterario che elargisce nel Web .
Prendiamo , per esempio , gli ultimi Post pubblicati qui : anche se vi siete guardati bene dal criticarli , pensate che siano validi , che abbiano aggiunto qualcosa di nuovo al vostro modo di pensare o , comunque , vi abbiano dilettato ??
Non conosco un modo sicuro per sapere la Vostra opinione prevalente , anche se a volte mi illudo di anticiparla , interpretarla .
Esiste una barriera virtuale che ci separa , e che é intrinsica a questo mezzo di comunicazione - piaccia o no , a chi finge di poterla aggirare .
A mio parere , ho pubblicato , recentemente , materiale piuttosto noioso , pretenzioso e " poco illuminante " .
Mi sono concentrata , come una Professorina di fronte ad alunni inesperti , assumendo toni arroganti e paternalistici , nel tentativo di illustrare argomenti di poca attualitá .
Ne sono risultati monologhi , neppure degni di ispirare il piú banale dei Vostri commenti .
Bene .. non crediate che nella mia Vita Reale , sia essa " professionalmente-corretta " o no , io sia una persona cosí dogmatica , inflessibile e poco divertente .
Vivo di contraddizioni - come la maggior parte degli esseri umani - e spesso mi lascio andare , senza troppo pensare alle conseguenze o lasciarmi vincere dal timore di cacciarmi in guai seri .
So rinunciare ad " Impegni-di-Lavoro " che mi possano risultare ostici o che preannuncino monotonia e squallore , come pure posso farmi coinvolgere , in situazioni non necessariamente proficue dal lato finanziario .
A questo punto , dovreste tutti esservi fatti un'idea precisa di quelle che sono le mie Tariffe Professionali - Euro piú , Euro meno ..
Vi ho ripetuto fino alla noia ( come faccio con potenziali Clienti , che non conoscono i " miei metodi " .. ) che non mi interessano Incontri brevi , mai mi sposto per meno di un'intera serata , né considero o accetto situazioni , in cui il rapporto sessuale sia l'unico elemento in causa .
Fossi coerente al 100% , forse vincerei l'OsKar dell'Escorting-di-Classe , o - piú probabilmente - finirei nel dimenticatoio della Categoria , odiata ed osteggiata da chi sa che flessibilitá e fantasia sono parti integranti di qualsiasi relazionamento umano , piú o meno mediato dal denaro .
Carla - quella mostruosa creatura che qui sputa consigli e indica direzioni obbligate a tutti - invece é una persona che fá le sue cazzate , a volte si dimentica di servire il suo Conto-in-Banca e lascia che sconosciuti possano trascinarla in autentiche follie non remunerate .
La molla della curiositá agisce in me anche piú efficacemente del tornaconto monetario .
Se vogliamo , l'idea comune , che una prostituta sia una persona di " facili costumi " , si puó applicare con una certa approssimazione , anche al mio caso .
Guardiamoci bene , peró , dal riconsiderare totalmente le motivazioni che ho indicato come fondamentali , per l'esercizio dell'attivitá di Escort .
Rimango convinta che - anche se come " libertina " - svolgo una funzione sociale necessaria , a cui mi dedico con serietá ed etica coerenza , e che viene apprezzata per i benefici che provoca , e non come semplice espressione delle mie voglie erotiche .
Come esempio che considero significativo , ho deciso di raccontarvi un episodio appena successo , non di estrema pertinenza con gli abituali argomenti che svolgo qui .
Mi importa di farvi capire che anch'io sono una ragazza soggetta ai condizionamenti della societá in cui viviamo tutti , che - soprattutto nell'ambito sessuale - sta evidenziando comportamenti che non sempre possono essere definiti " coerenti " .
In altre parole , a volte , oltre che " Escort " sono una persona " comune " , di quelle che ancora si sorprendono vedendo un asino volare .
Stamattina mi sono trovata con una coppia di conoscenti - lei sensuale brasiliana , fidanzata con un lui di origine tedesca ; lei minuta , lui imponente .
Abbiamo - all'unanimitá - deciso di andare al mare , in un luogo dove é consentito il Naturismo .
Una situazione normalissima per una ragazza della mia etá , in questo periodo dell'anno ed in un paese , che fá della Spiaggia , un'autentica religione .
Loro non sanno assolutamente della mia attivitá di Escort , che mantengo segreta per innumerevoli motivi , non ultimo dei quali , quello di non suscitare continui equivoci , che - ogni volta - richiederebbero ore per essere chiariti .
Appena arrivati dal lato " tessile " , che monopolizza l'accesso al posteggio , ci hanno colpiti alcuni aspetti , piuttosto " surreali " , della situazione .
Abbiamo soprattutto considerato sorprendente che parecchi bambini - di ambo i sessi - giocassero nell'acqua , per nulla perturbati dalla vista di coppiette di giovani , interamente nudi e soltanto a pochi metri di distanza .
Sembrava proprio che i nudisti - pur dichiaratamente in procinto di scambiarsi effusioni di marcata componente sessuale - riuscissero a non attrarre alcun interesse morboso , da parte di chi si trovasse in loro prossimitá .
Usando destrezza e discrezione , sapevano occultare la vista diretta di organi sessuali intenti ad accoppiarsi , ma - credetemi - non si richiedeva fertile immaginazione , per intuire chi e come stesse per " farlo " o - essendosi ormai soddisfatto - solo si dedicasse a ripulirsi ed a riacquistare un aspetto rilassato .
Direte che ho un occhio esercitato per questo tipo di situazioni e non posso darvi torto .
Comunque , chiunque abbia , anche solo qualche rudimentale nozione di anatomia e fisiologia umana , non sarebbe rimasto certamente in dubbio .
Non mi sfuggí uno sguardo imbarazzato che i miei due conoscenti si scambiarono , proprio prima di decidere di non lasciarsi troppo condizionare dalla situazione .
Ci piazzammo in un angolino vicino alle rocce , completamente esposto ad un sole cocente e - conseguentemente - meno affollato dello spazio alberato , dove sembravano avvenire gli incontri piú audaci.
Considero naturale denudarsi integralmente in spiaggia , se permesso e accettato da tutti i presenti .
Capisco - peró - che si tratti di una scelta personale , che non vorrei imporre a nessuno ; non mi disturba affatto - quindi - che alcuni mantengano qualche indumento che " salvi " il loro pudore , come pure non trovo particolarmente offensivo , essere oggetto di sguardi curiosi , da parte di altri naturisti .
Pur essendo solo tre persone - lungi da essere un microcosmo significativo , quindi - rivelando gusti ed atteggiamenti differenti , finimmo per indicare - appunto - come non sia mai conveniente generalizzare o aspettarsi un'uniformitá di comportamento .
Alla mia nuditá totale , lui , il tedesco , sembró associarsi con disinibito entusiamo , rivelando un sesso giá perfettamente abbronzato e ben proporzionato , mentre la sua fidanzatina decise - forse per non destare gelosie - di non liberarsi della minitanga azzurra , che portava sotto i jeans .
Dopo aver " testato " tutti l'acqua del mare , freddissima anche a causa di forti correnti introdotte dall'arrivo dell'alta marea , ci sembró sensato dedicarsi esclusivamente all'abbronzatura ed a qualche lettura interessante .
Non trovai fuori luogo che i miei amici si scambiassero qualche occasionale bacio sulla bocca , anzi avrei capito - e forse preferito - se il desiderio di libidine si fosse impossessato maggiomente dei loro corpi esposti .
Si mantennero , invece , controllati e anche il sesso di lui non superó mai un lievissimo stato di eccitazione , molto distante dalla mia definizione di " erezione " !!!
Qualcun'altro - non piú di 4/5 metri da noi - decise , invece , che non ci fossero ragioni per reprimersi o mostrare falsi pudori .
Mi riferisco ad una signora , dall'accento straniero , nord-europeo , bionda , e di un'etá ed aspetto , che mi fecero pensare a mia mamma .
Fino al momento di essere raggiunta da un ragazzo di colore - probabilmente di una ventina d'anni piú giovane - si era mantenuta discretamente coperta da un pareo poco trasparente .
Pur avendoci rivolto la parola in un paio d'occasioni , diede a lungo l'impressione di volersi mantenere educatamente in disparte , come tentammo di fare anche noi .
Quando apparve lui , mi chiesi immediatamente quale motivo potesse averlo richiamato lí , e spinto a sedersi , proprio al fianco di una persona cosí poco attraente .
Risaltava , infatti , in maniera molto evidente , il contrasto tra il suo bel corpo atletico - di certo praticante assiduo di qualche attivitá sportiva - e l'informe aspetto di chi , invece , sembrava aver trascurato , per anni , anche quelle minime attenzioni , che il passare del tempo impietoso , solitamente invoglia a considerare .
Nonostante la presenza di quella donna mi disturbasse sul piano estetico , ed instillasse dubbi esistenziali nella mia testolina , mi ritrovai sempre meno motivata a proseguire nella lettura di un libro , che stavo rileggendo per la seconda volta , in onore dell'autore - José Saramago - recentemente scomparso .
Anche altri presenti - e non soltanto i due accanto a me - si mostrarono disponibili a concentrare le loro occhiate verso un genere di " spettacolo " , della cui improbabilitá , tutti avremmo scommesso .
Per quanto assurdo ci potesse sembrare - davanti ai nostri occhi increduli - in realtá , un meccanismo erotico , per nulla incerto o confuso , si venne a produrre , progressivamente coinvolgendo un po' tutti - " attori " & " spettatori " della scena .
Quando lei si sfiló il pareo , rimanendo coperta solo da un piccolo slippino arancione , mi imposi di rivolgere lo sguardo altrove .
Non mi persi peró l'operazione di abbassamento dei calzoncini di lui .
Qui capita raramente di incontrare persone dalla pelle molto scura ; di solito si utilizza il termine " preto/a " per indicare gli oriundi delle ex-colonie portoghesi , o i brasiliani del Nord-Est , che in Italiano definiremmo " mulatti/e " , solo un poco piú " naturalmente-abbronzati " , di quanto non si arrivi noi ad esserlo , nel pieno dell'Estate .
Quel ragazzo - invece - doveva provenire dalla Nigeria od altro paese dell'Africa Nera e sfoggiava un'epidermide , che ritengo estremamente sensuale , capace di suscitare in me un'animalesca attrazione .
La violenza de raggi solari , associata al riflesso del mare , resero ancor piú netto - quasi fosse di colore viola intenso - il levigato aspetto di una muscolatura ben proporzionata , ricoperta da una cute liscia e , certamente , depilata con cura .
Quanto , poi , al " contenuto " degli shorts bianchi - che lui premurosamente ripiegó ed infiló in una borsa - ... beeh , spero di trovare i termini adeguati per descriverlo !!!
Vi basta se dico che i modelli di molti Video-Hot - quelli per i quali si sprecano gli aggettivi in tutte le lingue conosciute - reggerebbero appena al confronto ??
Sto parlando di un sesso che ho solo potuto vedere in completa erezione , dato che qualche " preliminare " doveva averlo stimolato , mentre si negava ancora alla mia vista .
Mi riferisco ad un oggetto evidentemente di dimensioni superiori a quelle che tutte noi donne occidentali - " caucasiche " . siamo abituate ad aspettarci dai partner della nostra stessa razza .
Ne abbiamo giá discusso qui , e si continua a farlo in molte altre sedi : LE DIMENSIONI NON SONO TANTO IMPORTANTI !!!
Certamente é cosí , piú delle caratteristiche anatomiche conta l'atteggiamento di chi fá sesso con noi .
Lasciatemi affermare , peró , che - se non altro sotto il profilo estetico - non é spiacevole trovarsi al cospetto di un C**** GRANDE .
Anche se - ovviamente - possono sorgere problemi dovuti alle misure eccessive , rispetto allo spazio che la nostra intimitá femminile puó offrire , sarebbe ipocrita affermare che preferisco un pene di taglia inferiore , tale da non far quasi notare la sua presenza nella mia vagina ...
Quel ragazzo - cosciente di essere oggetto di alcune occhiate inquisitive - non mostró il minimo pudore e credo che stesse apprezzando di essere al centro dell'attenzione di sconosciuti .
Scelse di adagiarsi sulla sabbia - in modo da esporsi solo a chi lo guardasse da una angolatura distorta - perché la sua compagna cosí gli impose .
Quella donna , forse , non condivide la stessa passione per l'Esibizionismo .
Dovete sapere che qui , in Portogallo , non é cosí semplice trovare luoghi privati , dove possano avvenire incontri sessuali , senza che si debbano sborsare cifre , che non sono alla portata di tutti .
Molti Alberghi e Pensioni , che si dedicano ai Turisti , rifiutano categoricamente di offrire rifugio ad amanti occasionali , e , quei pochi che accettano anche " clienti-ad-ore " , solitamente lo fanno , ad un prezzo quasi equivalente a quello richiesto , a chi vi passa la notte intera .
Appartarsi in auto é , spesso , pericoloso e difficile da organizzare , oltre che , ovviamente , piuttosto scomodo .
Per questi motivi , non capita tanto raramente di fare sesso all'aria-aperta , e bisogna saper affrontare , con la dovuta pazienza , le situazioni che ne conseguono .
Spesso una scelta di questo tipo comporta - inevitabilmente - che si debba ignorare la presenza di altre persone , che possano fermarsi ad osservare .
Esiste , peró , una specie di Codice Etico - non scritto , ma scrupolosamente osservato , dalla piú parte di coloro che vi si trovano partecipi , anche se solo come " guardoni " .
Generalmente , la tolleranza reciproca prevale e non si verificano episodi di imbarazzo o pericolo .
Credo che , appunto , quella donna - di sicuro esperta a riguardo - avesse considerato altre eventualitá , ma poi , confrontata con l'importanza di non perdere assolutamente un' occasione che avrebbe potuto non ripresentarsi presto , avesse optato per accettare la logica della situazione .
Cercó , peró , accuratamente di non " dare spettacolo " , di coprire con il pareo un'azione che é pur sempre privata , intima , anche se svolta in pubblico , sotto lo sguardo di molti .
Per rispetto nei suoi confronti , evito , qui , di scendere nei particolari , caratteristici di un amplesso variato ed apparentemente senza fine .
Per piú di mezz'ora - come due amanti focosi ma indecisi su come convogliare la loro libido - lasciarono al mio intuito , e a quello di chi fosse altrettanto curioso , l'opzione di interpretare iniziative e movimenti , appena celati da una sottile barriera tessile .
Aggiungo solo che mi convinsi ad affrontare il gelo dell'acqua di mare , quando mi fu abbastanza chiaro , che i miei due amici non condividevano , affatto , l'eccitazione , che la visione di tanto erotismo , mi stava provocando ...
Il C**** del tedesco rimaneva in posizione-di-riposo , mentre la bella brasiliana , stiracchiandosi , preferí socchiudere gli occhi , come per mostrarci un sonno generato dalla noia !!!
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Tuesday, July 6, 2010

LA " FREQUENZA " .


Coloro che appaiono qui frequentemente , alla ricerca di qualcosa di nuovo , che non sempre io riesco a fornire con regolaritá , avranno notato - appunto - la mia incostanza .
Adesso si sta mettendo di mezzo - tra Voi & io - l'estate con tutti i suoi condizionamenti e diversioni , il calore che certo non invita a passare ore al PC , tentando di elaborare un Post che interessi .
Forse sono colpevole di tradire le vostre aspettative .
Piú benevolmente , si potrebbe giudicarmi come un prodotto della Societá che tutti ben conosciamo , in quanto parte integrante di un processo sociale , difficile da gestire con coerenza e incessante determinazione .
Statistiche apposite potrebbero avvalorare il mio caso , come non eccezionale o fuori-dal-comune .
Scrivo su questo Blog un po' come mi relaziono ad altre attivitá quotidiane , con alti & bassi evidenti , con picchi di interesse smodato , seguiti da periodi di decadente riflusso e di " pigra riflessione " ..
Se volete che vi faccia riferimento esplicito , anche la mia sessualitá non sfugge ad un moto ondoso spesso mutevole , che alterna tempeste furibonde con lunghi periodi di noiosa bonaccia .
Direi che , farmi cullare dagli elementi in diverse circostanze e situazioni , é una caratteristica saliente del mio carattere .
Quando , peró , la Blogghista interviene qui ed impone un'Agenda che possa aiutare i Lettori a seguire elecubrazioni inerenti al lavoro di " Escorting " , allora devo sapermi distanziare dalle mie peculiaritá e cercare un discorso ampio ed abrangente .
Quello di oggi riguarda la " Frequenza " , intesa come numero di rapporti sessuali che una Escort accetta di intraprendere in un determinato periodo-di-tempo .
Non esistono , ovviamente , validi formule-matematiche applicabili ad ognuna di noi . Come avviene per qualsiasi altra donna che sia cosciente e responsabile delle proprie attivitá fisiche , anche l'erotismo , nella vita di chi lo affronta per interesse economico , difficilmente puó essere incasellato in una statistica di valore assoluto .
È pur vero , peró , che molte di noi si lasciano assorbire dagli " impegni-di-lavoro " , fino a monopolizzarli , a discapito di altri aspetti esistenziali che dovrebbero privilegiare nelle loro giornate .
Mi riferisco non solo a chi accetta la " catena-di-montaggio-del-sesso " , che prevede entrate ed uscite successive di organi sessuali appartenenti a clienti diversi .
Pur non condividendo la logica che accompagna incontri affrettati e sommari - durante i quali é impossibile stabilire un minimo di " feeling " o variare la routine prevalente - mi vedo costretta ad ammettere che si possono verificare le stesse condizioni , anche senza mutare di partner e pur dedicandogli ore di attenzioni .
Per tanto , anch'io , che molto raramente " accompagno " piú di una volta al giorno o un paio di volte la settimana , posso essere soggetta a rapporti multipli e continuati , un po' come colei che sale su un'auto differente ogni 10 minuti , e si apparta al fondo di una stradina oscura , dove - poco dopo , aprendo la portiera - finirá per aggiungere un contributo alla quantitá di preservativi usati , giá sparsi tuttintorno .
Quasi tutte le donne sanno che in materia di sesso si stabilisce facilmente un' " abitudine " , un po' come avviene per il cibo od altre funzioni corporali .
Il nostro corpo femminile non conosce proprio alcuna limitazione che impedisca di ripetere un amplesso , subito dopo averne terminato un'altro , se lo accompagnamo psicologicamente con il desiderio e l'eccitazione .
Non é peró un processo sempre cosí automatico o semplice , come potrebbe sembrare che mi convenga enunciare qui .
In poco piú di tre anni di " Professione " , io stessa ho dovuto assistere ad un graduale aggiustamento , alle condizioni che questo lavoro ha , via-a-via , imposto o aiutato a creare .
Durante i primi Incontri che accettai , non sempre la resistenza fisica venne a sorreggermi adeguatamente .
Ricordo di aver - piú di una volta - chiesto una " tregua " o essere stata costretta a fingere una partecipazione attiva , che , ormai , non mi era piú possibile .
Potete immaginare come mi sia venuto a mancare il vigore fisico , quando mi trovai con partner molteplici da soddisfare , in situazioni che non consentivano di ristabilire le riserve di stamina rapidamente esaurite .
Come un cavallo-da-corsa poco allenato , che si vede superare da altri concorrenti in prossimitá del traguardo e non puó piú trovare forze per reagire .
Problema ampiamente superato adesso , sia perché sento che il mio corpo beneficia di una " forma " migliore , sia perché ho raggiunto maggiore consapevolezza e fiducia in me stessa .
Il punto che stiamo affrontando qui , e che meriterebbe di essere sviluppato con il Vostro prezioso apporto , non riguarda solo la mia esperienza diretta .
Non mi considero assolutamente " Ninfomane " , ma , indubbiamente , la mia " Vita " mi porta a rapporti sessuali quasi-quotidiani e spesso ripetuti nel corso di una giornata .
So che statistiche attendibili rivelano che - in media - le donne hanno un'attivitá molto meno frequente della mia .
Mi chiedo , peró , se ció avvenga perché non vengono fornite loro abbastanza opportunitá concrete per svolgerla , o se , piuttosto , non ne sentano la necessitá .
La mia Teoria - non so fino a che punto valida , ma degna di essere considerata attentamente - é che tutte noi siamo " disegnate " per utilizzare il nostro corpo ben piú frequentemente di quanto avvenga .
Il nostro patrimonio ormonale e caratteristiche genitali , che vedo come molto indicative di una " disponibilitá costante " , credo possano avvalorare il concetto che la donna sia dotata di attributi erotici , che mancano al suo corrispettivo maschile .
In altre specie di mammiferi placentari , che pure presentano caratteristiche simili alle nostre , la femmina é vincolata da cicli estrali molto precisi , al di fuori dei quali le é , praticamente , impedito accoppiarsi .
Tutto il sistema animale pare virato esclusivamente verso la finalitá procreativa , mentre é indubbio che , per noi donne , ormai , quella é solo una scelta personale e facoltativa , che non interferisce necessariamente con la ricerca del piacere .
Avendo avuto l'opportunitá di entrare nel Mondo delle Accompagnatrici-di-Professione , a me é stata offerta , sicuramente , un'opportunitá che non é tanto comune .
Posso , se non vantarmi , almeno riconoscere di essere molto fortunata , in quanto mi é concessa la piena opportunitá di utilizzare quei " Talenti " , che Madre Natura elargisce a tutte , ma che solo poche hanno occasione di " mettere in pratica " con la dovuta assiduitá .
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Friday, July 2, 2010

CATERINA .


Le finalitá , che mi hanno spinta a creare questo Blog , possono essere molteplici e persino piú complesse di quelle che io stessa arrivi a riconoscere .
Indubbiamente - peró - una delle caratteristiche presenti , in quasi tutti i Post , é costituita dalla mia pretesa di volerVi indicare un " Modo " , in base al quale io reputo che la " Professione " debba essere esercitata , ai nostri tempi e nel contesto sociale in cui mi trovo .
Ovviamente , non mi permetto di criticare chi segua regole od inclinazioni diverse dalle mie .
So che molte ragazze arrivano a questo " Mondo " non per scelta consapevole ed indipendente , e , quindi , non possono avere le mie stesse prioritá .
Mi sento comunque afflitta , quando mi vengo a trovare a contatto con " Colleghe " , che affrontano le mie stesse esperienze , con una mentalitá che mi riesce impossibile condividere .
Ho giá fatto riferimento a chi rifiuta di baciare sulla bocca durante gli " Incontri-a-Pagamento " : mi sembra un'ipocrisia piuttosto evidente , come quella di non lasciarsi toccare intimamente prima di accettare di avere un rapporto completo .
Capisco che , tra di noi Escorts , esistano alcune ragazze che si sentano reduci da esperienze sgradevoli , che furono loro imposte con violenza e che , potendo ora decidere di gestire la propria sessualitá , preferiscano limitare al massimo qualsiasi contatto , con chi paga per fare sesso con loro .
La scusa é , spesso , quella di cercare di non essere " contaminate-contagiate " e di volersi mantenere in buona Salute Fisica .
So - peró - che esistono profonde motivazioni psicologiche che accompagnano questo " riserbo " a letto e credo di poter affermare che , spesso , si estenda anche ad altri tipi di rapporti , non-monetizzati , come pure ad aspetti della vita in generale , che nulla hanno a-che-vedere con la Prostituzione .
Tutte siamo liberissime di decidere cosa possiamo offrire ai Clienti , e cosa preferiamo riservare per altre occasioni - su questo punto non ci puó essere discussione !!
Ma quando creiamo delle aspettative , ben sapendo di non volerle poi assecondare , allora credo si possa parlare di colpevolezza , se non altro per quanto riguarda il propagare di informazioni inesatte e tendenziose .
Un mio Cliente " Regular " ( non uso mai questo termine che potrei invece applicare ad una porzione di Fast-Food o alla " taglia " dei miei assorbenti interni : se oggi appare qui , é esclusivamente come Omaggio ad un mio Lettore-Assiduo , che pare sia molto " ferrato " in questa materia .. ) mi ha contattata il mese scorso , con una " Brillante-Idea " ...
Mi chiese di organizzare un'Incontro/Mini-Party a cui partecipasse anche un'altra Escort .
Niente di piú comune o particolarmente trasgressivo .
Nel suo caso - peró - devo sempre agire con la piú assoluta prudenza e discrezione .
Si tratta , infatti , di una persona famosa - " riconoscibile " pubblicamente - da me conosciuta in circostanze eccezionali , fuori dall'ambiente dell'Agenzia .
Rifugge anche da situazioni accettate da altri clienti , non meno desiderosi di passare inosservati .
Non é raro che dimostri nervosismo incontrollato , per un semplice dettaglio che non corrisponda alle sue pretese .
Non mi é possibile " presentargli " una mia collega di qui o indirizzarlo verso situazioni , che prevedano la partecipazione di persone , di cui io non possa provare la totale devozione e correttezza professionale .
Per intenderci - lui non é certo un tipo , che possa nemmeno considerare di chiedere una sigaretta , ad una prostituta di quelle che si vedono , alla sera , ai bordi delle strade .
Lascia spesso a me il compito di procurargli divertimenti che - ironicamente - gli sarebbero preclusi da quella stessa " notorietá " , che gli fornisce mezzi economici piú che sufficienti per assicurarseli .
Quando devo ingaggiare una Modella , mette a disposizione un " Budget " generoso e che , comunque , puó essere adeguato alle circostanze .
Senza la limitazione economica , quindi , vedo di rivolgermi alle migliori Agenzie straniere , e di scegliere quanto di meglio possano offrire .
Cosí accadde per Caterina , una ragazza splendida di origine russa che si fá rappresentare a Barcellona .
" Costó " 4000 Euro piú i blglietti aerei con voli-di-linea .
Non arrivó puntuale , avendo perduto di proposito il volo diretto che le avevo prenotato ed optato per un'altro , di un'altra Compagnia - con scalo intermedio - che la fece ritardare di un paio d'ore .
Non parve né infastidita , né perturbata dalla mia evidente impazienza .
Aspettammo altri 40 minuti , prima che lei potesse riappropriarsi di una valigia di cuoio , dalle dimensioni idonee ad un lungo viaggio intercontinentale , non propriamente necessaria per un Weekend-di-Sesso , che generalmente non prevede un Guardaroba molto variato ...
Raggiungemmo il " Nostro-Cliente " a notte inoltrata , quando giá stava considerando di cancellare il programma e rientrare dalla sua mogliettina .
Caterina deve parlare perfetto Russo - presumo .
Quanto , peró , allo Spagnolo & Inglese che il suo " Profilo " indica come " Parlati perfettamente " , finirono presto per essere sostituiti da un Linguaggio Gestuale , appena piú comprensibile .
La sua straordinaria bellezza potrebbe avere compensato , ampiamente , quelle lacune culturali , che anche un uomo dei meno raffinati nota immediatamente .
Sappiamo che , da situazioni passeggere , la stragrande maggioranza degli uomini , cerca principalmente appagamento sessuale ed é preparara ad ignorare , o comunque minimizzare , altri aspetti che , invece , si renderebbero necessari in un'unione piú duratura .
È , peró , necessario che la " Modella " si riveli un po' piú " viva " , che una Bambola da esibire in una Teca !!
Riluttante a spogliarsi , si decise quando proprio non fu piú possibile farne a meno : fosse stato per lei , si sarebbe tenuta su il reggiseno ed avrebbe scostato appena le mutandine .
Niente preliminari ( esigeva che lui si coprisse con un preservativo , ancora prima che apparisse l'erezione .. ) , nessun genere di affettuositá , nemmeno quelle , formali , che destiniamo a persone incontrate in Metro !!
Per me , essere ben depilata e curata intimamente , é fondamentale , per svolgere il ruolo di amante occasionale , che si richiede negli Incontri .
Non mi limito , peró , a fornire un'immagine STATICA - per quanto attraente possa sembrare .
Credo nella comunicazione e nella reciprocitá di ogni azione , anche e soprattutto se si tratta di Erotismo .
Forse il Cliente rimase ammaliato da ció che lei finí per mostrargli , nella penombra della stanza-da-letto ; forse provó pura soddisfazione per il semplice fatto di sentirsi autorizzato ad inserire un parte di sé , quella che si destina abitualmente ad attivitá esclusive e " confidenziali " , in un simulacro cosí poco accessibile .
Credo che abbia avuto l'impressione di profanare il Sancta-Sanctorum di un Tempio dedicato alla Virginale Ritrosía .
Ne risultó una eiaculazione quasi immediata , anche se non proprio indesiderata .
Provando certamente piú sollievo che disgusto , Caterina si affrettó a liberarsi dell'ingombro non piú indispensabile .
Si chiuse , poi , nella Sala da Bagno per un tempo del tutto sproporzionato alle necessitá , che quel breve rapporto sessuale potesse averle creato .
Arrivai a sospettare che si fosse addormentata nella vasca !!
Riapparve solo dopo un paio di miei coinvolgimenti personali , che sortirono il risultato di movimentare la serata , a chi stava pagando generosamente per divertirsi .
Intuendo una vena di compiacimento suo , nel vedermi disponibile alle carezze intime che il " Nostro-Cliente " mi elargiva , le ricordai che avremmo , potuto - dovuto anzi - agire in " collaborazione " fornendo un " lavoro-a-4-mani " , se non proprio " a-6-buchi " ( appariva piú che chiaro che lei avrebbe solo aggiunto un'apertura alle mie tre disponibili .. ) .
Si scusó per non essere assolutamente Bisex e - invece di approssimarsi a noi - insistette per farsi indicare un'altra stanza , dove avrebbe potuto dormire " indisturbata " !!!
In tutto il Fine-Settimana si concesse al Cliente non piú di tre volte , tutte brevissime e con il minimo di partecipazione imposto da fattori anatomici .
Quantificare le " prestazioni " di una Escort , é sempre un esercizio relativo , e di carattere soggettivo e personale .
Alla fine , chi pagava puó anche essere rimasto convinto di avere fatto un " Affare " !!
Approfitto , peró , dello spazio che qui viene concesso alle mie opinioni , per affermare che NON È COSÌ CHE IO INTENDO LA " PROFESSIONE " !!!
" Modelle " come Caterina , certamente contribuiscono ad alimentare cattivi giudizi e severi commenti , anche verso coloro che si impegnano per fornire un " servizio " adeguato , alle aspettative di chi ne é il destinatario .
Come molti Taxisti , Avvocati o Agenti-Immobiliari onesti soffrono dell'antipatia provocata da quei pochi colleghi , che approfittano , ignobilmente , dei vantaggi concessi dalla loro professione , cosí anche la nostra " Categoria " necessita di " Testimonials " migliori di Caterina .
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