LA VISITA DI UNA METAFORA .

L'istintivo richiamo che il mare esercita su di me , a volte impone che mi localizzi in sua presenza per scrivere articoli che poi trasferiró a questo Blog .
Avviene cosí che scelga di sedermi sulle rocce che sovrastano una spiaggia non molto lontana da qui , e - lontana da segni evidenti di " civilizzazione " - mi concentri su aspetti della mia vita , che altrimenti non riuscirei a focalizzare appieno .
Le distrazioni di ogni giorno - infatti - oltre ad essere decisamente anestetiche e quasi propiziatorie , sortiscono l'effetto di confondere i pensieri e spesso impediscono obiettivitá nei miei scritti .
Non arrivo a lasciarmi ispirare dal " paesaggio " , ma certamente l'ambiente che mi circonda , quando cerco di usare parole per descrivere sentimenti e situazioni complicate , assume un'importanza non trascurabile .
Un raggio di sole piú intrusivo di altri , che si riflette fastidiosamente sullo schermo del LapTop , un soffio di vento inopportuno che mi solleva contro granelli di sabbia e qualche piccolo detrito della maleducazione umana o - semplicemente - il rumore che spesso le onde trasmettono , sono elementi in grado di cambiare totalmente il mio umore , e persino togliermi qualsiasi disponibilitá creativa .
Allora é meglio che richiuda gli aggeggi elettronici , svuoti la mente , e mi lasci sopraffare ..
Sono momenti , rari ma non eccezionali , in cui perdo completamente il potere di analisi e mi sarebbe impossibile articolare un ragionamento , che abbia alcuna efficacia logica .
Divento un oggetto che le forze naturali possono influenzare .
Appaiono davanti ai miei occhi , anche se li socchiudo , esempi di come la mia vita altro non sia che un corollario di sistemi ben piú complessi e forse immutabili .
Ieri pomeriggio , ho ricevuto la visita di ... una Metafora !!
No , non sono ancora pazza da internare , lasciatemi che Vi spieghi com'é successo , OK ??
Sentivo un'elettricitá atmosferica , che occasionalmente associo a mancanza di ispirazione mia , o imputo a strani disegni esoterici , che mi guardo bene da non assecondare .
Lasciai , quindi , che lo sguardo mi si ipnotizzasse , invece di richiamarlo ad un ordine prestabilito , che mi aiutasse a completare la frase introduttiva di un Post .
Mi trovavo appollaiata in posizione favorevole per scorgere qualsiasi cosa si delineasse sulla superficie del mare .
Vidi cosí .. la mia Metafora , una sagoma scura che forse giá si trovava lí da tempo , da molto tempo ...
La Cicogna Nera , essendo un Trampoliere , quando puó , sfoggia lunghe gambe eleganti , pur se un po' sproporzionate .
Spesso , peró , se le nasconde sotto il corpo , come quando galleggia su una superficie acquosa .
È molto timida e riservata , al punto di essere definita " solitaria " .
La sua alimentazione é variata e comprende non solo pesce .
Si dice che anche se di indole tranquilla e di comportamento spesso poco vistoso , diventi territoriale e rumorosa nel periodo della riproduzione .
Viaggia migliaia di chilometri per emigrare ogni inverno , ma poi ritorna nei luoghi dove si accoppia .
Sempre piú comunemente ormai , si riscontrano casi di adattamento totale ad un Habitat che diviene permanente e elimina l'istinto migratorio .
Si vedono cosí cicogne , soprattutto bianche , ma anche qualcuna con piumaggio piú scuro , sistemare i propri nidi su edifici alti , ciminiere o pali della luce .
Non certo il caso della mia Metafora , che si trovava in mare perché trascinata da impulsi istintivi , irrefrenabili .
Venuta da chissá dove , sicuramente da molto lontano , e probabilmente sfinita dal viaggio , si era lasciata planare dove le era sembrato piú sicuro , dove difficilmente nessuno la potesse disturbare .
Vederla cullare dal moto ondoso e avvicinarsi , pericolosamente , sempre piú alla riva , mi provocó un sentimento di apprensione .
Immaginai che fosse ferita od ammalata e che avrebbe finito per schiantarsi contro qualche scoglio .
Sí , perché non dava segni palesi di vitalitá o di iniziativa .
Stava invece controllando perfettamente la situazione , forse immersa in profondi pensieri esistenziali ..
Quando si approssimó al punto in cui sarebbe stato piú difficile resistere alle correnti , si diresse calmamente verso il largo .
Scelse di farlo senza spiccare il volo , ma solo nuotando il minimo necessario per non venire trasciata dove non volesse .
Affascinante immagine - credetemi !!
Un itinerario metaforico , di un esemplare ornitologico che a me , in quei momenti , deve essere sembrato una specie di prontuario della mia Vita , soprattutto in relazione all'attivitá professionale che esercito .
Pensateci un po' : quei valori ambientali e culturali in cui crediamo , non sono ben rappresentati da esempi naturali , a tutti accessibili e che solo basta osservare ?
Per quanto mi riguarda , quella Metafora ha decisamente lasciato traccia .
Ora la mia vita scorre piú fluida , tra il suolo ed il cielo , ben sapendo che ci sará sempre il mare ad accogliermi , nel caso la stanchezza prevalga .

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SESSO PROGRAMMATO .

Ci é stato raccontato com'é andata : i ricercatori di una nota industria farmaceutica americana stavano indagando sulle proprietá di alcune sostanze sintetiche , nella speranza di riscontrare benefici effetti , che aiutassero a risolvere o minimizzare problemi cardiaci .
Per puro caso , si trovarono difronte il principio attivo , che adesso é noto a tutti con il nome di VIAGRA , e che si é rivelato come una potente cura della disfunzione erettile .
Cosí avvengono le grandi scoperte - a quanto pare ...
Lasciatemi credere , peró , che deve esserci stato messo lo zampino da parte di qualche donna - altrimenti proprio non riuscerei a giustificare tanta casualitá .
Infatti , anche se é l'uomo con problemi di " virilitá " il principale beneficiario di questo farmaco , indubbiamente siamo noi donne che ci siamo viste confrontare da una serie di conseguenze , anche importanti per la nostra vita sessuale .
La mia logica direbbe che i farmaci contro l'impotenza ( ce ne sono altri , oltre al noto Viagra ) siano un' " invenzione " di una Escort !!
Prima della loro comparsa in Farmacia , immagino che dovesse essere ben piú complicato il nostro " Lavoro " ...
Non solo per il " Cliente " - incapace di ottenere con sicurezza un'erezione che permettesse lo svolgersi naturale del rapporto sessuale - ma anche per chi lo " accompagnava " , la situazione poteva apparire particolarmente frustrante e sgradevole .
Ai giorni nostri , sembra tutto risolto e ci possiamo dedicare con calma ad aspetti meno basici della dinamica erotica .
Ma é proprio cosí ?
Non mi sento di rispondere in maniera dichiaratamente affermativa .
Per quanto mi riguarda , problemi ancora ne esistono , anche e soprattutto se si prende la " Pillolina-Blu " .
È nata infatti la necessitá di programmare gli " eventi " , in funzione del tempo che il Viagra impiega prima di fare effetto , ed alla durata della sua efficacia .
Fossi una prostituta di quelle che si vedono sul marciapiede , immagino che per chi cercasse la mia compagnia , non sarebbe troppo complicato organizzarsi : basterebbe ingerire il farmaco , fare giri per la cittá visionando la " merce " esposta , fino a che , dal Settore Inferiore , non giungessero segnali inequivoci di " prontezza " .
Allora converrebbe fermarsi accanto alla prescelta , concordare il prezzo e le prestazioni , e partire insieme per eseguirle .
Credo che in questo caso , non sarebbe necessaria molta stimolazione manuale , e che il cliente finirebbe per eseguire facilmente qualsiasi atto sessuale che si sia concordato .
Anche se si trattasse di Prostituzione-da-Appartamento non penso che sussisterebbero grandi problemi di sincronismo : forse - peró - sarebbe conveniente che il farmaco fosse ingerito prima di presentarsi nel luogo dell'incontro-a-pagamento , per evitare l'imbarazzo di dover attendere , e fare attendere , che si verifichi l'effetto desiderato .
Comunque sono situazioni ormai comuni e che qualsiasi ragazza con un minimo di esperienza é in grado di gestire egregiamente ( semmai puó dedicarsi ad un cliente " giá-pronto " , pregando chi ancora non lo é , di attentere un pochino e rilassarsi ).
Nel foglietto illustrativo , che si trova nella scatoletta ( e che , curiosamente , non mi é mai stato mostrato da nessun cliente , quasi fosse un segreto da nascondere gelosamente .. tutto quello che so , é frutto di ricerca nella Net ) si indica in mezz'ora prima del rapporto , il tempo minimo consigliato per ottenere un risultato sicuro .
Ma si aggiunge che questo tempo puó variare , a seconda delle circostanze e della reattivitá di ciascuno .
Credo quindi , che convenga non forzare i tempi , soprattutto se si ingerisce il Viagra accompagnandolo con cibo o bevande , magari di difficile digestione .
Ed é appunto a questo tipo di situazione , che la mia esperienza diretta fá riferimento .
Come sapete , é soprattutto a cena che svolgo i primi approcci con i miei clienti .
È in un Ristorante , che inizia l'Iter che ci porterá a letto , ma é di solito difficile prevedere quanto tempo passerá prima che il processo si concluda , e che ci si trovi ad eseguire azioni che , in fondo , costituiscono il vero fine della serata .
Ora , ovviamente , non tutti i clienti hanno bisogno di " potenziarsi " per fare sesso con me !!
Molti provano quasi subito un intenso desiderio , e succede anche che io li debba soddisfare quando ancora ci troviamo a cena ..
Peró , sempre piú frequentemente , mi succede di trovarmi di fronte uomini di una certa etá , che si affidano a farmaci per non " sfigurare " , in una situazione che potrebbe richiedere loro un impegno maggiore , di quello che fisicamente sono preparati a fornire .
Intendo dire che , anche se non affatto incapaci di eccitarsi fino ad una erezione completa , preferiscono la certezza di poterla sostenere a lungo , senza il timore che , alla prima eiaculazione , finisca tutto ..
In questi casi mi trovo a partecipare ad un'autentica commedia .
Solitamente non mi viene rivelata l'assunzione del Viagra , che avviene discretamente in Bagno od approfittando di un mio momento di distrazione .
È la mia fertile immaginazione , ormai associata a molta esperienza , che riesce ad indicarmi lo sviluppo della faccenda .
Capisco non solo se é stata presa una medicina contro la disfunzione erettile , ma a che punto ci troviamo con il suo effetto .
E - credetemi - in questa sceneggiata del " Sesso-Programmato " , é necessario che sia io ad apportare continui aggiustamenti al programma , che possa avere per la serata .
Per esempio , non posso suggerire di andare in Discoteca , a chi , giá da un paio d'ore , si sente un caratteristico formicolio che gli provoca apprensione , ma , per pudore o timidezza , non mi chiede apertamente di occuparmi del problema .
Devo cercare di essere accondiscendente , anche se , " ufficialmente " , non so nulla di come agiscono questi farmaci e qual'é la loro " finestra " di impiego .
È pur vero che ormai sono apparsi sul mercato prodotti che - lasciati dissolvere sotto la lingua - entrano piú rapidamente in azione e forniscono effetto quasi immediato , come pure hanno durata ben maggiore di una notte intera .
Ma pare che il potere della pubblicitá obblighi ancora una stragrande maggioranza a fare uso del Viagra , che impiega tempo ad agire e poi , dopo solo poche ore , svanisce completamente .
Solo cosí riesco a spiegarmi lo sbigottimento di chi ancora non sa se puó " agire " o fino a quando gli sará concesso di farlo ..
Se ne parlassimo insieme prima - sono sicura che si troverebbe un'accordo , che rispetti la " posologia " , e minimizzi gli effetti indesiderati .
Invece , per assecondare il Taboo , si finisce per non sempre " Programmare " adeguatamente la situazione , e il Soufflé rischia di sgonfiarsi nel suo contenitore o di esplodere mentre ancora si trova nel forno ..

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BAMBOLA DI FUMO .

Che lo crediate o no , mi é stato richiesto , spasmodicamente , da almeno una dozzina di lettori , di pubblicare altre Poesie .
Ho loro risposto - privatamente - che sono poche quelle che considero appropriate in questo spazio , dove si parla di Prostituzione .
Nella ricerca , peró , mi sono imbattuta in questa .
Non soddisfa totalmente il mio criterio , ma tratta di argomenti che possono considerarsi pertinenti , visto che il mio Back-Ground , in qualche modo , deriva da un'esperienza sofferta di iniziazione sessuale ...

BARACCHE DI LATTA
GIÁ NON ULULANO TRISTI
AL VENTO DELLA SERA ,
PIÚ LONTANE DA
MARTELLI PNEUMATICI ,
DI BOTTO INCEPPATI ;
QUEL CUBO SCHIACCIATO CONTRO
UNA VECCHIA PORTIERA
RIVELA APPENA
UN CHIARORE FILTRATO .
LÁ DENTRO , LACRIME DI FUMO
IMPASTANO LENZUOLA
ARRICCIATE ,
GRATTANO RUVIDE
CONTRO IL TUO
CORPO DI BIMBA ,
SPALANCATO AL DESTINO .

IL VOLTO DI CHI
TI STA CONTRO ,
VORRESTI VEDERE ,
LAVAR QUELLE MANI ,
CHE IMBRATTAN DI LIMO
UN PEZZETTO DI CIELO ,
CADUTO VICINO
AL PUPAZZO SGUALCITO ,
CHE ALLATTI DA MESI .

NON SONO STELLE DI MARE
CHE TI STRISCIANO CONTRO ,
ACCECANDO LO SPECCHIO ,
A CUI FAI SEMPRE BOCCACCE ,
NON SONO PIÚ LENTE
DI INSETTI NOIOSI ,
PADRONI DI CASSE
SU CUI SPESSO GIOCAVI .

SE URLASSI ,
LA CALMA LÁ FUORI
VERRESTI A INCRESPARE ;
QUALCUNO DI CERTO
POTREBBE AIUTARE ;
MA TU VUOI AMARE ,
LASCI CHE SUDORE E FULIGGINE
SI SBACIUCCHINO
SULLE TUE LABBRA ,
MENTRE LA MENTE
SCHIUMEGGIA
IN UN BAGNO DI MARE .

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LA MATEMATICA-DEL-SESSO !!!

Nella Grande-Partita-del-Sesso io sono solo una Giocatrice .
Mi limito ad interpretare il mio ruolo , senza la pretesa di condizionare quello di altre ragazze , che possano parteciparvi accanto a me .
Non sono la loro " Allenatrice " , non le seleziono o escludo dalla " formazione , non le dispongo in una scacchiera tattica , né cerco di motivarle a fare " Gol " ...
Credo che passeranno ancora alcuni anni , prima che io possa minimamente considerare di intervenire sulla " piazza " , in maniera differente da quella attuale .
Sarebbe troppo stressante - per ora - se assumessi incombenze manageriali , soprattutto perché mi vedrei coinvolta costantemente in conflitti interpersonali , derivanti dalla differente percezione , che il nostro lavoro suscita in ciascuna di noi .
Giá , perché pare proprio che io - a 27 anni - sia giá una Dinosaura , legata a principi e convinzioni ormai " superati " ..
Come sapete , di tanto in tanto , mi viene chiesto di sottoporre ad una Interview una " Aspirante Escort " , che si presenti all'Agenzia .
Non é che io sia la " Prima-della-Classe " , il braccio destro della Maestra .
Forse , peró , sono l'unica che sembra avere spesso disponibilitá di tempo , per soddisfare quello che la Boss chiede .
L'ultima delle candidate é apparsa proprio ieri .
Non mi sono preparata al colloquio nella migliore delle disposizioni , per motivi personali che al momento affliggono la mia esistenza , ma , non per questo , credo di esssermi comportata in modo parziale o ingiusto .
Penso , piuttosto , di aver dimostrato simpatia e disponibilitá , anche se , di primo acchito , sono sorti alcuni equivoci , derivanti principalmente da problemi semantici .
Infatti , il linguaggio di Sabrina si potrebbe definire un ... " Fritto-Misto " , una accozzaglia informe di vari idiomi , mistura micidiale che pone a dura prova l'" intelligenza laterale " di chi l'ascolta , e deve interpretarne il pensiero .
Quasi sempre le capita di inserire termini Inglesi , Spagnoli e pure Italiani , in una frase che si sta sforzando di esprimere in Portoghese .
Se vogliamo , lei puó trovarsi avvantaggiata con Clienti " Multi-Etnici " , nel senso che é difficile che le sfugga il senso di quanto loro le richiedano .
Credo - peró - che a molti possa infastidire la sua incapacitá di elaborare una conversazione articolata in un idioma solo , quello , appunto , che le servirebbe in una determinata situazione .
All'Agenzia ci vantiamo di essere accompagnatrici che parlano prefettamente la lingua di chi accompagniamo , e lei , purtroppo , non sembra in grado di farlo .
A cena , durante il sofisticato " preambolo " che dovrebbe aiutare a stabilire un'intesa reciproca , poco importerá , ad un " cliente " , che la sua partner occasionale sfoggi una disinvoltura verbale , che le permetta di chiamare in mille modi diversi gli organi sessuali e loro funzioni ...
Puó essere divertente venire a conoscenza del termine , con il quale i Rumeni fanno riferimento al Coito Anale , ma , alle persone che cercano un Incontro di Classe , credo interessi maggiomente la possibilitá di sostenere una conversazione intelligente , facendo uso di parole con significato sicuro .
Lei deve renderse conto - peró - dato che mi sembra che cerchi di supplire all'inconveniente , con una buona dose di sorrisi ammiccanti , anche se spesso troppo pronunciati .
Trovandomi di fronte una ragazza dell'Est , vestita come deve usarsi al Paese suo - certamente in modo inadeguato al tipo di circostanze in cui verrebbe a trovarsi qua - mi permisi di invitarla ad investire di piú nell'abbigliamento .
Anche senza l'intenzione di offenderla - temo di non essere riuscita a nascondere completamente il significato critico del mio suggerimento .
Per quanto mi riveló la sua immagine in quei momenti , infatti , direi che buona parte delle sue spese vengano dedicate al Make-Up , di cui fá uso smodato e molto appariscente .
Ottiene , sí , il risultato di mascherare imperfezioni cutanee del viso , ma , anche , lascia perplessi coloro che la guardano .
Io - per prima - mi dimostrai clamorosamente incapace di definire la sua vera etá .
A domanda specifica , rispose : « Ho 22 anni » .
Comprovó esibendo un Documento d'Identitá apparentemente valido , e cancellando cosí dalla mia mente il dubbio che stava istaurandosi - quello che fosse ancora un'adolescente .
Ma il mio disagio , provocato dalla sua " Gioventú Artificiale " , finí presto per acuirsi .
Immaginai che la vita dovesse averle giá destinato parecchie esperienze sgradevoli , pur senza lasciare segni troppo tangibili , misurabili .
Sicuramente aveva iniziato presto a prostituirsi , forse ancora minorenne , vista la disinvoltura con cui trattava dell'argomento .
Mi parló di quello che era disposta a fare , per chi la pagasse per farlo :
... Praticamente , TUTTO !!!
Sapete bene che io non mi considero inibita o repressa .
Ma sono convinta che , in termini di erotismo , anche se tutto é permesso tra persone consenzienti , non si possano stabilire quei limiti cosí precisi , che lei mi enunció .
Intendo dire che , chi si prostituisce , anche se sa benissimo le ragioni per cui lo fá , deve mantenersi il piú possibile fuori da una sfera esclusivamente commerciale .
Non si tratta di vendere noccioline al mercato , pesandole e confenzionandole in cartocci , di dimensioni proporzionali al loro prezzo .
Secondo Sabrina - le dovrebbe venire corrisposta una quantitá di denaro , a seconda dei " buchi " concessi per un rapporto sessuale , ed al tipo di attivitá che tali orifizi suggeriscano .
Curiosamente , per lei la Bocca vale meno della Patatina .
Posso immaginare che , sul piano pratico , esistano pure giustificazioni per le sue richieste .
So - infatti - come possa essere un po' piú complicato , eseguire un rapporto completo in situazioni anguste come , per esempio , all'interno di una autovettura .
Lí , certamente , un " pompino " richiede meno sforzo .
Ma , nella nostra rilassata conversazione , stavamo prospettando eventuali incontri , come quelli che , abitualmente , i nostri clienti esigono da noi .
Lí , non si tratta di soddisfare solo i loro sfoghi istintivi .
Penso che sia ormai implicito , per chiunque , che un'accompagnatrice debba rendersi sí disponibile a procurare piacere ma - eventualmente - non disdegnare di partecipare attivamente alla ricerca del proprio , se le circostanze lo permettono .
Per Sabrina - invece - conta senz'altro di piú la possibilitá di " lucrare " da ogni minima evenienza , che si possa verificare nell'intimitá dell'" Alcova " .
Me lo confermó lei stessa , quando le chiesi - un po' spazientita - che farebbe se il cliente le proponesse un piccolo " gioco " .
All'idea di mostrarsi nuda al Cameriere , che portasse loro " Room Service " , per tentare di sedurlo , lei non batterebbe ciglio , se no per .... " rilanciare " , alzando le sue pretese ... « Ma certo , se mi paghi altri 500 € » .
Decisamente , non tutte siamo nate per essere Escort , almeno secondo il significato che io attribuisco al termine ... per molte il Marciapiede é un'ambiente piú congeniale , forse meno inibente .
Non intendo attribuirmi prerogative che assolutamente non merito .
Ma - in seguito a quella sua risposta - le dissi che difficilmente sarebbero apparse opportunitá per lei all'Agenzia .
A parte ogni considerazione etica , non credo che la sua Matematica si possa applicare da noi né , comunque , possa funzionare .
Come in qualsiasi altro lavoro , é giusto che si venga retribuite equamente , in proporzione a disponibilitá ed impegno dimostrati .
Nel nostro caso - peró - non si tratta soltanto di assecondare chi cerca la soddisfazione dei propri piaceri fisici .
Ancora piú importante é che il processo avvenga in modo " naturale " , non forzato .
Se le nostre tariffe fossero " al-kilometro " - come quelle di un Taxi - si rischierebbe di fermarsi prima di raggiungere la meta , o di " viaggiare " frettolosamente , provocando frustrazione e molte delusioni .
Per quanto ne so io , infatti , raramente il Sesso - anche quello " a-pagamento " - é una Somma di addendi , che produce un risultato esatto !!

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INCONTRI FURTIVI .

Gli incontri furtivi fanno parte integrante della mia esistenza " professionale " .
Mi impegno sempre ad esercitare la massima discrezione , quando si tratta di occultare la mia presenza , in luoghi dove potrebbe provocare imbarazzo a chi mi accompagna .
A volte , tutto si svolge come in un gioco .
Infatti , puó succedere che , invece di fissare un appuntamento preciso nella Lobby del loro Hotel , alcuni clienti preferiscano un luogo ancora piú impersonale , dove farsi raggiungere da me .
Affollate stazioni ferroviarie e della Metropolitana , Aeroporti e Shopping-Centers sono abitualmente " terreni neutri " , prescelti per iniziare un processo , che assomiglia ad una piccola avventura .
Di solito , la confusione generale scoraggia sguardi inquisitivi e - tra tanta gente frettolosa - é possibile che io passi inosservata o , perlomeno , che non si dia importanza ad atteggiamenti che - altrove - susciterebbero legittimi sospetti .
Mi é anche capitato di aspettare , per piú di mezz'ora , vicino ad un chiosco di giornali , o seduta ad un tavolino , sulla terrazza di un Bar .
Indipendentemente dal luogo di " attesa " , vengo spesso assalita da motivi di preoccupazione , relativi alla persona che sto per incontrare .
Il fascino della situazione imprevedibile - della " Blind-Date " - raramente si accompagna ad aspetti rassicuranti , che possano far intravedere un suo svolgimento " positivo " .
In momenti in cui si mette a prova la mia pazienza ed autocontrollo , mi passano per la mente ogni genere di paure e considerazioni .
Ma , difficilmente , mi lascio contagiare da un nervosismo smodato , anche se il tempo sembra non trascorrere mai !!
So che é quasi impossibile che non si presenti nessuno , dato che l'Agenzia esige un sostanzioso anticipo e , comunque , si rende garante della serietá di chi mi invia .
Peró , essendo io molto puntuale , e aspettandomi che mi si dimostri lo stesso riguardo , abbandonerei il campo dopo 5/10 minuti , o me ne andrei con un'altro sconosciuto qualsiasi che si faccia avanti ..
Combatto l'impulso alla fuga , con diligente impegno professionale , ma anche con una buona dose di curiositá , che spesso viene premiata .
Sí , perché non é infrequente che tutto si risolva per il meglio e riceva scuse contrite per il ritardo , oltre a valide motivazioni che lo giustifichino ( per uno straniero é quasi inevitabile che sorgano contrattempi ) .
La maggior parte degli uomini che richiedono la mia Compagnia , appartiene alla Categoria dei " Married-Middle-Aged " , sposati di mezz'etá .
Non so se per autosuggestione , o per fondati motivi di insicurezza , sembrano spesso a disagio , sospettosi di chiunque li degni di uno sguardo .
Persino una richiesta innocua , come quella di qualche monetina da parte di un ragazzo disoccupato , che si aggira abitualmente nelle vie del Centro , puó scatenare sintomi di panico apparente , quasi si trattasse di un ricatto che implichi conseguenze devastanti per la loro Privacy .
Ricordo di aver visto chi mi accompagnava , rifiutare sdegnosamente un volantino pubblicitario , e poi sussurrarmi che « Non si sa mai che cosa vogliano .. » !!
Devono sentirsi braccati dalla CIA , o chissá quale associazione spionistica , ogni qual volta si concedono una " scappatella " extra-matrimoniale ..
In pubblico , mi trattano come se fossi loro figlia , o una persona incontrata per caso , e alla quale non intendono dedicare particolari smancerie .
Io capisco perfettamente i motivi del loro imbarazzo , e cerco di dimostrarmi " innocua " , una complice discreta , in attesa che siano loro a decidere l'evolversi dei nostri rapporti .
Piú di una volta , ho dovuto accettare di essere ignorata palesemente , quasi fossi una presenza invisibile .
Dato che Vi sto raccontando del lato " Furtivo " di certi Incontri , lasciatemi aggiungere alcuni particolari curiosi , e secondo me rivelatori .
Non sento la mancanza di effusioni plateali o manifestazioni di desiderio sessuale , che so benissimo appariranno poi , nel luogo e nel momento piú opportuno .
Mi sembra - peró - abbastanza ipocrita che un cliente , che mi paga adeguatamente per fare sesso con lui , utilizzi un " protocollo " , che sarebbe piú conveniente con una collega-d'ufficio o una collaboratrice commerciale .
Parole " rispettose " , ma avulse dal contesto in cui ci troviamo entrambi , solo ottengono l'effetto di acuire il mio disagio .
Non disdegnerei che si facesse qualche riferimento - anche se appena accennato e con buon gusto - al vero motivo della mia presenza lí .
Soprattutto perché non penso che esistano camere e microfoni occultati , o che i Camerieri non abbiano altro da fare , che ascoltare le nostre conversazioni .
Ma finisco presto per sintonizzarmi , per rispettare quelle che sembrano essere le regole di quel gioco .
E allora incomincio a divertirmi , ad interpretare il " ruolo dell'Estranea " , di colei che si trova lí senza saperne la vera ragione .
Pronucio frasi insulse , quasi fossero cortine-fumogene che favoriscano il " depistaggio " ...
Posso arrivare a parlare in codice , in una lingua straniera che pochi capiscano , o utilizzare parole di cui nemmeno conosco l'esatto significato .
Certo chi mi ascoltasse attentamente , nutrirebbe seri dubbi sulla mie facoltá mentali , ma , mai-e-poi-mai , penserebbe che quel signore distinto , che mi sta intorno , altro non sia che il mio " Tutore " ..

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ESTHER .

Pare che un Blog che si rispetti non possa fare a meno di una Poesia , ogni tanto !!

Scherzi a parte , questo Post costituisce un esperimento innovativo - secondo me .
Infatti , mi sono impegnata a tradurre una mia Poesia scritta in Portoghese , e la pubblico qui , nella speranza che susciti qualche interesse .
Si tratta di inviare , ancora una volta , il messaggio di come possa essere triste la condizione di chi si prostituisce per necessitá .
Una donna che lo fá contro il proprio volere e che viene sfruttata da individui senza scrupoli che la irretiscono , é indubbiamente una povera vittima .
Non mi sforzeró mai abbastanza di sottolinearlo .
Questi versi sono dedicati a chi é molto meno fortunata di me .
In un mondo civile sarebbero parole inutili , ma , in quello in cui viviamo , assumono - purtroppo - un significato che sono certa non vi sfuggirá .


ESTHER .

O NINHO DE FERRAGEM ,/ IL NIDO DI FERRAGLIA ,
ONDE MINGUA OXIGENIO ,/ DOVE MANCA OSSIGENO ,
É A NOVA CASA/ É LA NUOVA CASA
DAQUELA FIGURA LOURINHA/ DI QUELLA FIGURA BIONDA
QUE , CEGADA DAS LUZES/ CHE , ACCECATA DALLE LUCI
DOS CARROS ,/ DELLE AUTO ,
OS INVITA Á PARAREM ./ LE INVITA A FERMARSI .

SE O PRIMEIRO TRAVAR ,/ SE IL PRIMO FRENA ,
TODOS OS OUTROS/ TUTTI GLI ALTRI
A PUDERÃO INSULTAR/ LA POTRANNO INSULTARE
OU APRECIAR ./ O APPREZZARE .

NO NEVOEIRO QUE/ NELLA NEBBIA CHE
A ETERNA ALFARROBEIRA/ L'ETERNO CARRUBO
ESPIRRA Á SUA VOLTA ,/ STARNUTISCE INTORNO ,
PERVAGA , PERDIDA ,/ GIRONZOLA , PERSA ,
UMA ESTRANGEIRA ,/ UNA STRANIERA ,
DOS CAMPOS DE LESTE/ DAI CAMPI DELL'EST
TRAZIDA ,/ TRASCINATA ,
POR CUMPRIR/ PER COMPIERE
DESENHO PERVERSO ./ DISEGNO PERVERSO .

Á ESPERA DUM MARIDO POSTIÇO ,/ IN ATTESA DI UN MARITO FASULLO ,
AVOEJA NERVOSA ,/ VOLTEGGIA NERVOSA ,
ESQUIVA CHARUTOS TORCIDOS/ SCHIVA SIGARI CONTORTI
QUE SABEM Á/ CHE SANNO DI
CACA DE CÃO ./ CACCA DI CANE .

NO CERCO DA SUA GRILHETA ,/ ASSEDIATA DALLA SUA CATENA ,
TEM FUGA LIGEIRA BARRADA :/ LE É IMPEDITA UNA FUGA LEGGERA :
UM PRIMO/ UN CUGINO
EM QUEM CONFIAVA ,/ DI CUI SI FIDAVA ,
NA CHANTAGEM ,/ NEL RICATTO ,
A TEM AMARRADA ./ LA TIENE LEGATA .

BALBUCIA/ BALBETTA
PALAVRAS AGUDAS ,/ PAROLE ACUTE ,
CATARRO SANGRENTO/ CATARRO CRUENTO
DE TANTO DESGOSTO ;/ DI TANTA DELUSIONE ;
REVOLTEIA UM PEDAÇO DE GOMA/ STRAVOLGE UN PEZZO DI GOMMA
O DILATA NA FENDA MIÚDA ,/ LO DILATA NELLA PICCOLA FESSURA
QUE , AO LEITE DE OVELHA ,/ CHE , AL LATTE DI PECORA ,
JUNTA AGORA O/ UNISCE ORA IL
SABOR DOLORIDO/ SAPORE DOLOROSO
DO SEXO SEMPRE ACTIVO ./ DEL SESSO SEMPRE ATTIVO .

DEIXA QUE/ LASCIA CHE
O PÓLEN HUMANO/ IL POLLINE UMANO
LHE MOLHE/ LE BAGNI
AS ANCHAS CUECAS DE LÃ/ LE AMPIE BRAGHETTE DI LANA
QUANDO ,/ QUANDO ,
NUM INSTINTO DE LIMPEZA ,/ IN UN'ISTINTO DI PULIZIA ,
ESCARRA COM ELAS/ LE SCATARRA
ESPUMA E ESPUTOS/ DI SPUMA E SPUTI
NO FUNDO DA SUA RUBIDEZ ./ NEL FONDO DEL SUO ROSSORE .

POR DIAS Á FILA ,/ PER GIORNI A FILA ,
MUNGINDO RIJAS MAMAS DA VACA ,/ MUNGENDO TESE MAMMELLE DI VACCA ,
COSTUMAVA PENSAR/ COSTUMAVA PENSARE
QUE ESPREMER/ CHE SPREMERE
O SÉMEN DOS HOMENS/ IL SEME DEGLI UOMINI
NÃO PODIA CUSTAR MAIS ;/ NON POTEVA COSTARE DI PIÚ ;

DUVIDA-SE AGORA :/ NE DUBITA ORA :
AQUELA BRANCURA ,/ QUEL BIANCORE ,
PINTORA CANSADA/ PITTRICE STANCA
DO VELILHO DA MADRUGADA ,/ DELLA TELA DEL PRIMO MATTINO ,
AFOGA-LHE UM OLHAR CONCITADO ./ LE SOFFOCA UN'OCCHIATA CONCITATA .

NEM SABE/ NÉ SA
AONDE CHEGA/ DOVE PORTA
ESSA ESTRADA COMPRIDA ,/ QUELLA LUNGA STRADA ,
OU O NOME/ O IL NOME
QUE O PRIMO/ CHE IL CUGINO
LHE TEM GRAVADO/ LE HA GRAVATO
NA PELE DO SEU/ NELLA PELLE DEL SUO
PASSAPORTE ./ PASSAPORTO .

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