Wednesday, June 30, 2010

ANCHE L'OCCHIO VUOLE LA SUA PARTE !!!


Oggi , in spiaggia , ho visto un ragazzo cambiarsi di costume , ad un paio di metri da dove mi trovavo .
Me ne stavo distesa , a pancia-in-giú sul lettino affittato , leggendo un articolo decisamente noisoso , scritto da chi - come me - crede di poter suscitare interesse , solo per gli argomenti che affronta .
In quei momenti , qualsiasi opportunitá di distrazione si fosse presentata , mi sarebbe parsa interessante e degna di essere accolta con entusiasmo .
Un piccolo " Strip " maschile , anche se sfugge alle regole del corrispettivo femminile , di cui sono un'esperta - mio malgrado - é pur sempre un'atto a cui posso lasciarmi attrarre , se non altro visivamente .
Quel " Boy " , che si ripuliva dalla sabbia per poi rivestirsi e , magari , raggiungere la fidanzata a pranzo , si deve essere accorto che lo stavo osservando e , cosí , forse per sfidarmi o per dimostrare che il pudore é cosa-da-femminucce , ha lasciato scivolare l'asciugamano , in modo da offrirmi una generosa vista del suo " affare " .
Di certo non poteva sapere della mia " Professione " e di come io sia abituata a quel genere di spettacoli .
Un paio d'ore piú tardi , mentre mi risciacquavo sotto la doccia , un signore attempato , con rispettivo eccesso di adipe-addominale , fingendo di occuparsi della sua igiene personale , é uscito dalla cabina accanto , scoprendo il suo sesso piuttosto in-tiro e , lanciandomi un'occhiata allusiva , si é assicurato che l'avessi notato ...
Ricorro a questi due banali esempi , non per qualificarmi di " guardona " involontaria , o per suggerire che gli uomini dovrebbero essere piú discreti nel gestire la propria nuditá , ma solo per introdurre l'argomento del Post odierno .
Si tratta di parlare del C**** , finaalmeentee !!!
So che , in un Blog-da-Escort-che si-rispetti , gli attributi sessuali maschili di chi ci capita di incontrare , dovrebbero essere spesso considerati , valutati e fatti oggetto di descrizioni e commenti frequenti .
Se , finora , ci ho dedicato poca attenzione é perché ho preferito applicare maggior enfasi sul modo in cui avvengono i miei Incontri , che sui dettagli " tecnici " che li compongono .
Sono peró cosciente che , oltre ai necessari preliminari ed il buon atteggiamento di entrambi , anche lo " strumento " che viene applicato nel rapporto sessuale , é importante per la buona riuscita dello stesso .
Non mi riferisco necessariamente alle dimensioni .
Come ogni donna sa per esperienza diretta , non sono i " Superdotati " ad avere l'esclusiva delle capacitá amatorie ; anzi , spesso , si cullano in un narcisismo fine-a-sé-stesso , direttamente derivante dalla consapevolezza di essere stati " fortunati " alla nascita .
Il risultato é spesso deludente per le Partner femminili , che si trovano in situazioni intime con questo tipo di uomini .
Un pene " grosso " finisce per essere sinonimo di egoismo e virile ottusitá , nella piú parte dei casi .
Sappiamo che é il modo di usare il pene che determina la nostra eccitazione e , conseguentemente , puó soddisfarci .
È pur vero , peró , che un minimo di " volume " é necessario , per riempire la vagina in modo adeguato , e per dare sensazioni intense .
Comunque , non intendo affrontare questa materia come farebbe un Trattato di Sessuologia , né spiegarvi aspetti del rapporto sessuale che tutti Voi conoscete perfettamente .
Mi preme , piuttosto , sottolineare , adesso e qui , come anche l'uomo - secondo me e molte delle mie colleghe - debba occuparsi di aspetti estetici , relativi a come si presenta nella sua intimitá .
Per quanto virili si possa essere e si sappia raggiungere un'erezione considerevole e duratura , se si appare ad un'Incontro erotico , sfoggiando un'incolta foresta di peli pubici , che dá un'impressione di sciatta trascuratezza , é piú che probabile che la compagna-di-giochi non apprezzi la situazione .
Non tutte le Escort lo faranno notare o si offriranno di svolgere la funzione del Barbiere , ma Vi assicuro che pochissime si sentiranno attratte , o concederanno qualche attenzione " Extra " , ad un Cliente che dimostri , cosí palesamente , il suo disinteresse per migliorare quanto la Natura gli ha concesso .
Per quanto futile e banale possa sembrare , é un punto importante , quello che sto sviluppando qui .
Come per quanto riguarda le dimensioni , nessuno deve essere colpevolizzato , se il suo sesso non é proprio un'opera-d'arte , se é un poco ricurvo o presenta imperfezioni evidenti , o se non mostra tonalitá del colore che preferiremmo .
Si tratta di caratteristiche naturali , che possono anche piacere , nel senso che la varietá é sempre un antidoto contro la monotonia : immaginate che noia sarebbe guardare uomini nudi che fossero tutti uguali , anche nei minimi dettagli .
A me capita di dover prestare la massima attenzione a " quella parte " del corpo di un Cliente .
Non solo per curiositá o in un malizioso tentativo di prevederne le prestazioni .
Devo assolutamente assicurarmi , nell'interesse della mia Salute , che non ci siano abrasioni o lacerazioni , caratteristiche di malattie-sessualmente-trasmissibili .
Inoltre , mi devo sincerare che l'igiene personale della persona alla quale sto per concedere confidenza , sia perlomeno al livello di quelli che sono i miei standard .
Superato il test ottico ed olfattivo , e prima che eventualmente possa passare ad applicare i miei rimanenti sensi , mi concedo spesso un momento di pausa .
Come dopo la difficile scelta di quale sará il primo cioccolattino da assaggiare , i miei occhi possono tradire una certa voracitá ed aiutarmi ad immaginarne il gustoso sapore .
Io li incoraggio quasi sempre .
I Grandi-Chefs affermano che " non si mangia con la sola bocca " , ma che anche la presentazione visiva gioca un'importante parte nella Gastronomia .
Molti Saggi insegnano a non fermarsi alle prime impressioni e ad afferrare la complessitá di ogni situazione .
Io - limitandomi a sbirciare nei Boxers della gente - forse capisco meglio come gira il Mondo ...
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Saturday, June 26, 2010

I CLIENTI-FISSI .


Mi ha appena telefonato un " Cliente " che vedo regolarmente - almeno un paio di volte al mese .
La coincidenza mi offre l'opportunitá di scegliere l'argomento specifico di questo Post : I CLIENTI-FISSI & LE IMPLICAZIONI CHE NE DERIVANO .
Giá , perché , se ci pensiamo bene la " Prostituzione " - se non per definizione , almeno per prassi comune - implicherebbe una continua varietá di " Partners " , che - in quanto " paganti " - solo la utilizzino per soddisfare la loro " funzione istintiva " durante un breve incontro animalesco , un " episodio " che deve rimanere tale .
Un po' come avviene nel Mondo Animale , quando sorgono le opportune condizioni che portino all'accoppiamento .
Che un cliente " ritorni " a farsi " accompagnare " da una di noi , implica un salto-di-qualitá , nel senso che giá non si possono piú riconoscere - come uniche componenti della situazione - il Sex-Appeal istintivo o il bisogno di uno sfogo ormonale .
Che lo si voglia ammettere o meno - si puó essere giá passati ad un livello differente , in cui non é impossibile che qualche sentimento personale affiori .
Capisco che possa disturbare - soprattutto a chi ha un approccio professionale -l'idea che stia per nascere un coinvolgimento maggiore , che attinga la sfera affettiva .
Non conviene - assolutamente - a nessuna delle parti coinvolte che questo accada e rischi , cosí , di inquinare la natura di quello che deve rimanere un semplice contratto commerciale .
A ben guardare , non siamo Noi Prostitute a rischiare di piú , quando ci si lascia fuorviare ed il rapporto con un cliente deraglia dai binari di un Accordo-d'Affari , a favore di un'intesa piú sul piano personale .
Generalmente , noi ce ne accorgiamo immediatamente - interpretando inconfondibili segnali e dettagli a disposizione - ed applichimo le appropriate contro-misure .
Oltre a preservativi e Toys erotici , la maggior parte di noi affronta ogni incontro con un appropriato " Kit-da-Pompiera " - la cui efficacia é ampiamente dimostrabile ed provata da innegabili risultati .
Di solito , l'Estintore si rivela sufficiente e non si rende necessario alcun altro intervento .
In casi estremi e piuttosto rari - peró - ci troviamo a dover affrontare commuoventi e passionali Dichiarazioni-d'Amore , o - anche se non troppo espliciti - sottili segni di coinvolgimento affettivo .
Ognuna sa come districarsi in tali momenti imbarazzanti : io - di solito - cerco di invitare a riflettere sulle reali implicazioni , che possono aver portato all'insorgere del problema e - spesso - riesco a convincere che si tratti di pura " infatuazione " , determinata dalla mia assenza di inibizioni e dal conseguente comportamento di entrambi .
Altrimenti , invito a considerare come non ci siano prospettive concrete , che tali sentimenti possano aiutare a dischiudere , o - se proprio necessario - fingo di offendermi e divento scostante .
Queste persone finiscono - per il bene loro e conseguente mia tranquillitá - per scomparire totalmente , sia dalla lista dei futuri " accompagnati " , che da ogni altra implicazione personale , che possa essere sorta nel contempo .
Spesso é necessario che io cambi di Cellulare o che almeno mi procuri un'altra Sim , non tanto per prevenire scocciature , ad ore o situazioni indelicate , ma , soprattutto , per esaurire radicalmente - nella loro testolina - ulteriori ipotesi che possano cullare anche la minima delle illusioni .
A questa " Operazione-Terra-Bruciata " , che applico intorno a me , nessuno sopravvive - a meno che non sia io ad offrire un'altra possibilitá ..
Curiosamente , infatti , quasi tutti i " Clienti Regolari " - per una ragione o per l'altra - sono passati attraverso la " prova " di sentirsi rifiutati ed emarginati , inizialmente .
Forse per estrema cautela mia , o per desiderio di chiarezza , che aiuti , in futuro , a dissipare dubbi ed equivoci , raramente accetto che , ad un incontro , ne segua immediatamente un'altro , destinato ad " approfondire " ed " incrementare " qualche particolare esperienza , che si fosse venuta a verificare .
Se accetto la proposta di una " Escalation " , attraverso la quale , l'evoluzione di un rapporto erotico reciproco , possa essere considerata , fino a determinare un'agenda di incontri frequenti o comunque regolari , mi assicuro previamente , che qualsiasi implicazione affettiva , sia scongiurata per sempre !!
Non si tratta solo di cinismo e freddezza da parte mia .
Conosco - per esperienza diretta - quali possano essere le conseguenze che si verificano , quando mescoliamo sesso ed affetti profondi .
Per evitare - eventualmente - di assumere il ruolo , anche se marginale , di " distruttrice-di-famiglie " o " provocatrice-di-divorzi " , limito la mia funzione a quella di una umile " aiutante-sessuale " per persone bisognose .
Una volta chiarito questo aspetto fondamentale , non significa che , poi - peró - non si possano stabilire altre condizioni e costruire una certa complicitá , che porti a risultati benefici per entrambi .
Per ora , mi sono limitata ad enunciare i concetti basici che possono aprire - ad alcuni " eletti " - la porta che permette di utilizzare i miei " servizi " in modo piú costante e variato , rispetto a quanto offro in " normali-incontri-dopo-cena " che l'Agenzia mi procura .
Parleró piú estesamente - nel prossimo futuro - di qualche " esempio " , che reputo significativo , per illustrare questo argomento .
Negli ultimi tempi , sembro attribuire maggior valor a questo tipo di situazioni , sia per il lato economico ( offrono entrate sicure e costanti ) , che per la possibilitá di confrontarmi con persone ed attivitá , decisamente interessanti , che aiutano a sviluppare in me il desiderio di raggiungere " Nuove Frontiere " ...

CIAAAOOO !!
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Saturday, June 19, 2010

TUNNEL .


Ogni epoca storica ha determinato usi e costumi specifici e , conseguentemente , molte attivitá , che si sono sviluppate in passato , sembrano aver perso importanza o pertinenza ai giorni nostri .
Malgrado si tenti di rinnovare tradizioni quasi estinte , e sia sempre piú di moda ricorrere a " sistemi antichi " che , anche se piú dispendiosi e complicati , aiutino a preservare l'equilibio del nostro fragile Pianeta , é innegabile che il " progresso " finisca per condizionare ogni nostra azione .
Coltivare la terra , produrre insaccati o selezionare piante di caffé , sono professioni che hanno subito profonde trasformazioni nel corso dei tempi e che , ora , beneficiano di aggiornamenti continui , destinati a fornire risultati sempre piú soddisfacenti , sia per chi le pratica , che per chi si trova a doverne apprezzare l'impatto sociale .
Anche la Prostituzione - mi pare - non sfugge a questa logica di ricerca di un perfezionamento costante .
Non mi riferisco soltanto al fatto che per molte di noi Escort l'aspetto fisico diventi quasi un'ossessione , e si investa ogni possibile cura ed attenzione per migliorarlo .
Nel mio ambito , é inevitabile che si debba parlare correntemente piú di una lingua straniera , e che le nostre conversazioni denotino un elevato livello di informazione e cultura .
Non suggerisco che si debba necessariamente avere una Laurea alle spalle , come succede a me , ma mi pare importante sottolineare come - oggigiorno - l'immagine della ochetta svampita solo attragga altri idioti come lei .
Si impongono attente cure dermatologiche , abbinate ad una alimentazione sana ed equilibrata .
Aggiungo che l'uso del Make-Up in modo adeguato , non deriva dalla scienza infusa o solo dal nostro intuito femminile : per sottolineare gli aspetti piú interessanti del viso , discretamente , senza ricorrere a massicce quantitá di prodotti appariscenti , é necessario aver frequentato corsi appropriati e non solo fidarsi di un'abile Estetista .
Inoltre , é conveniente mantenersi snelle come TopModel , mostrare un corpo che dia il giusto risalto a qualsiasi abbigliamento debba indossare .
Molti altri sono gli aspetti che giudico indispensabili , per fare della mia Professione , un sicuro successo .
Uno , soprattutto , penso meriti di venire affrontato qui con Voi , dato che raramente viene associato al tipo di " servizi " , che si pensa una Escort possa offrire .
Anche se non é infrequente leggere annunci di prostitute , che si dicono " massaggiatrici " , sappiamo bene di cosa , in realtá , si intenda .
Purtroppo , é spesso un eufemismo , che solo deve essere interpretato come una " disponibilitá sessuale " che , per ragioni pratiche o legali , non si vuole esplicitamente dichiarare .
Dubito che tali " Terapeute " sappiano , ad esempio , la differenza tra un Shiatsu Tradizionale ed uno Shinso , o possano eseguire manovre terapeutiche , anche elementari , che alleggeriscano la tensione muscolare o aiutino a curare qualche piccola lesione .
Sia io che alcune mie Colleghe dell'Agenzia , invece , possiamo vantare Diplomi , che assicurano la nostra competenza , in fatto di massaggi .
Per dare un'idea statistica , direi che , nell'ultimo anno , in quattro incontri su cinque , ho eseguito qualche forma di Massaggio , sia per fini propriamente terapeutici - quando richiestomi e constatatane la necessitá , sia per aiutare nella ricerca del Piacere .
È su quest'ultimo aspetto Tantrico che vorrei soffermarmi ora .
Pur essendo vero che qualsiasi carezza , piú o meno intima , persino il movimento aspiratorio di un BJ o la stimolazione di una zona erogena , possano considerarsi come manovre accessorie , destinate a migliorare il disimpegno fisico , di chi si veda applicarle sul proprio corpo , esistono atti piú specifici , della cui estrema efficacia posso testimoniare .
Ho introdotto - quasi come una costante della " routine " , che applico ai Clienti che passano con me almeno una notte intera - il " Massaggio Prostatico " .
Non lasciatevi ingannare dal termine , che richiama alla mente l'esame esplorativo , che un Urologo esegue sui propri Pazienti .
Anche se la tecnica non é molto differente , la mia finalitá , ovviamente , é tutt'altra .
Innanzitutto , avviene in circostanze e luoghi intimi e romantici , non in un asettico studio professionale .
Mi assicuro sempre che la persona , che intendo fare oggetto di tali attenzioni particolari , sia mentalmente disponibile , e non soffra di complessi a riguardo .
Non ci crederete ma molti uomini , nonostante l'emancipazione collettiva a cui siamo stati tutti sottoposti negli ultimi tempi , conservano ancora una certa riluttanza a lasciarsi toccare " lí " , in quel punto specifico , dove associano l'attivitá sessuale con l'omosessualitá .
Quasi quell'apertura la usassero solo i Gays e non contribuisse al benessere quotidiano di ognuno di noi ..
Frequentemente devo ricorrere ad argomenti logici , quando la semplice manualitá non sembra sortire gli effetti desiderati .
La grande molla che determina che la situazione si sblocchi é , peró - solitamente - la curiositá , il desiderio di provare qualcosa nemmeno considerato fino ad allora .
Si dice che la Prostata sia l'equivalente maschile del nostro punto-G , nel senso che sarebbe un " luogo " particolarmente reattivo , a cui il corpo e la mente associano sensazioni di estremo piacere , quando vi si applichi una stimolazione diretta .
Penso che - come per noi donne - le terminazioni nervose che accompagnano l'uretra , giochino un ruolo preponderante , e credo fermamente che il passaggio dell'urina potrebbe contribuire a rendere le sensazioni ancora piú intense .
Ció viene sconsigliato dalla Medicina e - quindi - mi astengo dal suggerirlo , se non in casi di estrema confidenza e conoscimento reciproco .
Nella piú parte dei casi , si tratta solo di applicare il mio dito indice , protetto da un guanto di Latex , e provocare una leggera pressione , dischiudendo la zona anale , fino ad ottenere la " Luce Verde " e lasciarsi " risucchiare " all'interno .
Non é necessario che l'inserzione sia molto profonda , dato che la Prostata si trova solo a circa 3 cm. , in direzione dell'ombelico - per intenderci .
La sua presenza si nota distintamente , come pure si possono dedurre le dimensioni .
Molti dei miei Clienti , data la loro etá non piú " verdissima " , rivelano un certo rigonfiamento significativo , che non ho mai riscontrato in soggetti piú giovani .
Comunque sia , TUTTI , indistintamente , reagiscono positivamente alla presenza del mio ditino lí , in quell'angolino della loro intimitá , che raramente hanno esplorato loro stessi , e tantomeno lasciato toccare da estranei .
Vedo chiaramente che si provoca un'erezione , senza che avvenga una stimolazione diretta del pene .
Alcuni mi chiedono di utilizzare l'altra mano per soddisfarli , mentre continuo i movimenti stimolatori interni .
Altri non resistono e si masturbano loro stessi .
In entrambi i tipi di situazione , comunque , mi risulta abbastanza evidente , l'intensa partecipazione sessuale , che ho scatenato in loro .
Quando poi raggiungono l'orgasmo , le intense ripercussioni spasmodiche si possono notare anche a livello della Prostata , e dell'orifizio anale , che si contrae intorno al mio dito , esattamente come farebbe una vagina penetrata , nel momento culminante di un rapporto soddisfacente .
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Monday, June 14, 2010

NUOVI ORIZZONTI ???


Wendy é - indiscutibilmente - un " personaggio " a cui si potrebbe dedicare un intero Blog , tante sono le sue " sfaccettature " interessanti , e le attivitá , di ogni genere , da lei intraprese o , comunque , prese in considerazione .
Mi scuso di non poter dire lo stesso di Peter , suo figlio .
Non ho avuto ancora occasione di incontrarlo personalmente : al telefono , mi é parso gioviale ed educato , ma sappiamo come sia superficiale questo tipo di contatti ..
Anche se penso che presto raggiungerá - in sintonia con la madre - un livello di personalitá e comportamento davvero degni di nota , il suo " ruolo " - per quanto mi riguarda in questo spazio - sempre verrá confinato ad essere " accessorio " , subordinato alla prepotente volontá di Wendy .
Probabilmente gli faccio un grande torto , relegando il suo apporto fino a renderlo quasi strumentale , opportunista , ed esaltando i lati " femministici " del rapporto sbocciato in quella famiglia .
Si consideri - peró - che io sono una donna , e per di piú bisessuale , con accentuate tendenze lesbiche , e - pertanto - si applichi la dovuta benevola tolleranza nei miei confronti , Grazie !!
Potrei venire accusata di mancanza di obiettivitá , e corro , comunque , il rischio di non rendere totale giustizia , a quelle complesse situazioni , che mi sono intestardita a volervi descrivere qui .
Perció , e anche per offrirvi una maggiore " Varietá " di argomenti , accantoneró Wendy per qualche tempo , privilegiando alcune mie esperienze dirette , derivanti da recenti episodi , avvenuti nell'adempimento del mio " Lavoro " ..

Si parla spesso ( ed anche a sproposito ) di " FETICISMO " - sia in alcuni Blog , come il mio , che si dedicano ad aspetti della sessualitá , che in altri spazi , piú abrangenti , dove lo si analizza come " Fatto-di-Costume " .
Premetto che , pur considerandomi di mentalitá estremamente aperta e tollerante , non ho mai riscontrato , nella mia connotazione psicologica , una particolare propensione per attivitá , che possano venire catalogate sotto quella etichetta .
Posso - peró - trovarmi coinvolta in situazioni , non di mio particolare gradimento , e per le quali non provo che una minima attrazione .
Se ció accade , é quasi esclusivamente per soddisfare le fantasie sessuali di chi mi sceglie , e mi retribuisce , appunto per questa finalitá .
Anche se non di mia iniziativa , é con grande curiositá e con interesse " quasi " scientifico " , che mi " calo " in un " Mondo " , che rivela risvolti " insoliti " , se non altro agli occhi di chi lo conosce solo superficialmente .
Come introduzione , l'argomento di oggi apparirá , forse , troppo futile e banale .
Non a caso - peró - eviteró , in questo primo approccio , di descrivere azioni e persone che costituiscono il " nocciolo-duro " del Feticismo .
Per loro nutro la massima considerazione , e , solo quando mi sentiró nella giusta
disposizione , mi permetteró di presentarli qui .
Lo faró , senz'altro , con il dovuto rispetto e la comprensione che si meritano , sperando di non attirarmi le loro ire , e di servire la Veritá , non alimentando equivoci e facili ironie .
Adesso - invece - mi preme di enfatizzare un'altro aspetto della questione .
Vorrei dimostrarvi come i " Trends " - le mode - e i lati commerciali che li accompagnano , possano inquinare , fin quasi a ridicolizzarle , anche genuine aspirazioni di libertá ed espressione sessuale .
Non che io sia totalmente immune da questa debolezza , che i Media e specialmente Sites appositi , contribuiscono continuamente ad alimentare , creandomi " false necessitá " , che loro si offrono di soddisfare .
Mi riferisco , per esempio , a " Gioielli Erotici " che , anche se di gusto discutibile , io - proprio in questi giorni - sto considerando di acquistare , per movimentare un po' l'aspetto " intimo " , che io possa presentare a clienti particolarmente esigenti in materia ..
Pare - infatti - che la mia Patatina-Pelata giá non sia estremamente " di Moda " , se non accompagnata da un filo d'oro o di cuoio lavorato , adornato con fibbie e pendagli allusivi , che ne mettano in risalto l'aspetto e le proporzioni , e le conferiscano un'aria esotica e misteriosa , degna di un Harem medio-orientale .
Bene , gli stessi Sites che commercializzano Toys e Gioielli per noi donne , presentano anche vari articoli per uso maschile .
Vedendo illustrate " Cinture-di-Castitá " per maschietti - se non altro per " Par-Condicio " - mi trovo d'accordo con la loro esistenza , pur credendo , ovviamente , che le motivazioni non siano le stesse che portarono nel Medio-Evo , al tempo delle Crociate , alla " esigenza " del corrispettivo di uso femminile .
Pensavo , peró , che , MAI-E-POI-MAI , sarei entrata in contatto diretto con un oggetto del genere - a meno di non organizzare io qualcosa di speciale per una persona , con cui condividessi qualcosa di piú profondo , che un semplice " rapporto di lavoro " .
Ma la Vita si diverte a sorprenderci , e , spesso , lo fá proprio , quando si ha la convinzione di avere tutto sotto controllo , e di avere considerato tutte le possibili eventualitá , non é vero ??
Quella sera , a cena nel Ristorante , che molti considerano il piú famoso di Lisbona , seduto davanti a me , mi trovai un uomo sulla quarantina , che chiunque direbbe " estremamente normale " , convenzionale .
Certamente non una persona che ci si volti a guardare per la strada o che , in qualche modo , suscitasse sentimenti di curiositá , neppure in una come me , che ammetto essere quasi morbosa in materia .
Niente di eccentrico nel suo abbigliamento , pettinatura " executive " da manichino laccato .. niente gioielli - a parte la " Fede " portata con imbarazzo - nemmeno un tatuaggio discreto o l'ormai abusato orecchino .
Un uomo qualunque , di quelli che , di solito , incontriamo in un Ufficio Professionale o , forse , all'uscita del Parlamento .
Passammo una piacevole serata in intensa conversazione , che assunse toni anche concitati , quando commisi l'imprudenza , di entrare nel terreno minato della Politica .
Ma - prontamente uscitane - avviai il discorso , dove sapevo che avrei avuto le carte migliori da giocare .
Sembró sí interessato a discutere di sesso , ma riveló , quasi subito , una mentalitá piuttosto bigotta e meschina al riguardo .
Potete , quindi , immaginare l'idea che mi fossi costruita di lui , come partner sessuale , con cui avrei dovuto condividere la notte .
All'arrivo nella Camera dell'Hotel , da lui prenotato ( disse che avrebbe preferito portarmi a casa sua , ma che " non c'erano le condizioni propizie " .. ) , chiesi di utilizzare la Toilette e mi assentai per una decina di minuti .
Utizzai quel tempo concessomi , non tanto per rinfrescarmi o rendermi piú attraente , ma , soprattutto , per un " Training Autogeno " , che mi motivasse a partecipare ad una seduta-di-sesso , con un uomo , per il quale non provavo nessun interesse od attrazione .
Raggiunto un appropriato spirito professionale , ed indossando una Nighty di Seta Rosa - di certo non disegnata da una donna o concepita per comoditá - mi accinsi a raggingerlo a letto , dove giá si trovava , comodamente allungato , guardando la TV .
Quello che incontrai , é difficile da descrivere qui .
Si intuiva un rigonfiamento delle lenzuola , all'altezza di dove , solitamente , gli uomini che accompagno , dimostrano apprezzamento per la prima-visione che concedo loro , o per l'aspettativa , di quanto possa avvenire di conseguenza .
Mi parve si trattasse di un estremo coinvolgimento , di organi sessuali di dimensioni ragguardevoli , e giudicai l'eventualitá un poco preoccupante .
Temevo - infatti - di dover affrontare un rapporto doloroso , dato che non mi sentivo adeguatamente lubrificata ancora .
Decisi , comunque , di offrirmi a lui , come sottointeso dall'accordo tacito , che so di dover accettare , per guadagnarmi il compenso che ricevo .
Stiracchiandomi , gli mostrai come fossi invitantemente nuda sotto la camicia-da-notte , scostai , poi , le lenzuola , nell'intento di sedermi a cavalcioni , proprio dove evitavo accuratamnete di guardare .
Sapevo che , per questioni anatomiche , non sempre la fortuna mi assiste e , a volte , puó essere doloroso farmi penetrare da un pene " fuori-misura " , ma , comunque , preferivo non spaventarmi eccessivamente , guardando cosa mi aspettava ..
Diciamo che , mi stavo consegnando a quel " coso " , in totale incoscienza .
Speravo che il primo contatto non fosse troppo spiacevole e provocasse in me quella catena di reazioni , che , di solito , porta a bagnarmi , al punto di minimizzare qualsiasi fastidioso attrito si venga a provocare .
Come ulteriore precauzione , invece di tastare con le dita e " misurare " il possibile impatto di quell'oggetto , che mi accingevo ad introdurre in me , concentrai le dita di entrambe le mani , per spalancarmi le labia , e " far posto " ad ogni evenienza .
Ma la sensazione , inaspettata , che accompagnó un freddo , metallico , contatto , come se stessi infilandomi dentro una superficie artificiale , tanto estranea alla mia natura biologica , immediatamente mi invitó a desistere da qualsiasi altro movimento .
Sollevandomi , vidi distintamente di cosa si trattasse .
Quell'uomo , che non aveva pronunciato una sola parola da quando ero ritornata dal Bagno , " indossava " una specie di lucchetto intorno al suo sesso .
Pensai immediatamente si trattasse di uno scherzo , anche se , in tutta sinceritá , mi parve assurdo , che si potesse ingaggiare una Escort , per attuare un giochetto buffo , tanto puerile e poco produttivo .
Quella struttura di metallo brunito , oltre a proteggere la " castitá " del malcapitato , che osasse infilarci dentro una parte cosí preziosa del suo corpo , chiaramente esercita una costrizione , che definirei disumana .
L'asta del pene , infatti , viene obbligata ad assumere una specie di curva all'indietro , che impedisce sí qualsiasi rapporto sessuale , ma deve provocare dolori lancinanti , quando sorga il desiderio di sviluppare un'erezione .
Ed era appunto quello , che si stava verificando , in quel momento .
Quasi mi vergognai di aver assunto un atteggiamento esplicito , seducente e di aver contribuito a provocare - anche se involontariamente - maggior sofferenza .
Cercai di rimediare , offrendomi di liberarlo , per , poi , lasciare che si soddisfasse appieno .
Pensavo fosse quella la finalitá di tutta quella messa-in-scena : un dolore provocato , che dá - prima o poi - adito al piacere , come si impone , per chi é praticante di BDSM .
Il mio cliente - invece - non mi mostró nessuna chiave , che potesse aprire quel marchingenio .
Rimase tutta la notte voltandomi le spalle , insensibile alla mia presenza , o per lo meno , non in grado di sfruttare la disponibilitá sessuale , che gli offivo dichiaratamente .
Si alzó , un paio di volte , nel cuore della notte , perché l'ingestione eccessiva di bibite alcoliche cosí gli impose , rendendo necessario urinare , piú di quanto fosse sua abitudine .
In entrambi in casi ritornó a letto , senza essersi potuto adeguatamente asciugare , e mostrandosi a disagio , per quanto potessi pensare io della sua mancanza di igiene .
Cercai di essere tollerante e comprensiva , e di non evidenziare ulteriormente l'assurditá di atteggiamenti , che non riuscivo ad interpretare positivamente .
Al mattino , osservai come , rivestendosi , lui riponesse , con cura nei Boxer , quella macchina infernale , di cui mi sfuggiva l'utilitá e significato .
Ebbi , allora , la netta sensazione che , una smorfia , sul suo viso solitamente inespressivo , potesse rivelarmi un messaggio segreto .
Nell'ascensore che ci portava giú alla Sala del Breakfast , sentendolo appoggiarsi a me , come per ritrovare un equilibrio perduto momentaneamente , e fremere , poi , senza apparente motivo , mi sorpresi davvero a pensare che quel vago profumo amaro , che , solitamente , associo agli umori che concludono un rapporto sessuale , potesse provenire da un groviglio illogico di metallo e carne consenziente .
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Friday, June 11, 2010

SE I SEMI NON GERMINASSERO , LE FORESTE SCOMPARIREBBERO !!


Probabilmente , se Wendy mi avesse conosciuta giá in quel suo periodo " oscuro " - nel quale deve aver vissuto in costante conflitto interiore - io avrei potuto esserle di aiuto .
Solitamente , cerco di minimizzare i problemi della mia vita e non mi riesce difficile , applicare a quelli degli altri , la stessa medicina .
Le avrei certamente detto , di scordare quanto accaduto in precedenza , ed affrontare ogni situazione , con la mente libera da preconcetti e ricordi di delusioni , ormai passate .
Non l'avrei incorraggiata a " sedurre " il figlio - questo NO di certo - ma , se avessi inteso che , per entrambi si trattasse di un destino inevitabile , non avrei imposto il mio punto-di-vista .
Allora lei ricorse ad uno Specialista , uno Psicologo , che finí per costruire un castello di ipotesi molto complicate ( e poco probabli - a mio modesto parere .. ) , che finirono per acuirle la curiositá di gettarsi , a capofitto , nel problema !!
Pare che , infatti , Wendy sia stata stimolata a non darsi " per vinta " , a non rassegnarsi all'ineluttabilitá di una situazione , che non le fosse possibile gestire .
Quindi , superato lo smarrimento iniziale , e la conseguente depressione , lei sviluppó - sentendosi anche spalleggiata dalla " Scienza " - la convinzione di quanto fosse necessario non perdere ulteriore tempo , nell'attesa che il destino decidesse il da-farsi .
Organizzó un fine-settimana al Mare , convinta che , lí , avrebbe trovato le condizioni ideali , per attuare il suo " piano " .
Scusatemi se mi permetto di ricordarVi - ancora una volta - che sto ripetendo un racconto , della cui vericitá credo fermamente , ma che mi lascia decisamente allucinata , OK ??
Partirono un Venerdí sera , e raggiunsero la localitá prescelta , a notte giá inoltrata .
In un Resort di Lusso , dove aveva prenotato una Suite con tutti i piú lussuosi Conforts , passarono la notte , senza che lei osasse qualche mossa diretta destinata a facilitare l'eccitazione sessuale del figlio .
La mattina seguente , camminarono a lungo sulla spiaggia , fino a raggiungere l'angolino piú remoto , dove é autorizzato il Naturismo .
Wendy vestiva appena un minuto pareo ed un top di tessuto elastico , multicolore .
Si liberó di entrambi , mentre Peter raggiunse altri adolescenti , che giocavano a pallone , un po' nell'acqua ed un po' sulla battigia .
Come mi spiegó direttamente , non era proprio lí , che Wendy aveva intenzione di passare all'azione : pensava solo di rilassarsi e migliorare la sua abbronzatura .
Ben presto , peró , fu adocchiata da un paio di ragazzi , che le si sedettero vicini e cercarono di attaccare discorso .
Lei non esitó a mostrarsi amichevole , e , rapidamente , nacque una certa intesa , soprattutto con uno dei due .
Quando lei chiese che le fosse spalmata la crema solare sul dorso , i due si guardarono intensamente negli occhi , come per sancire un patto , siglato molto prima .
Uno salutó educatamente e scomparve dietro le dune , lasciando all'altro il compito di accarezzare Wendy ...
In una spiaggia di nudisti , non é certo difficile constatare l'effetto che il proprio corpo suscita in chi lo osserva , e per Wendy , appunto , non costituí un mistero , che quel ragazzo si stava eccitando in sua presenza .
Appoggió le sue dita dove pensó che lui volesse sentirle , ma , poi - guardandosi intorno - si accorse di essere osservata con eccessiva curiositá .
Suggerí , allora , che fosse piú conveniente immergersi nel mare , per completare , quello che la " Natura " sembrava , ormai , considerare inevitabile .
Raggiunsero un luogo piú appartato e lasciarono che l'acqua li coprisse fino al petto , nscondendo il movimento delle loro mani intraprendenti .
Cosí , in piedi , cullati dal leggero moto ondoso , si baciarono con una avida curiositá , che raggiunse presto l'intensitá della lussuria , ed allora lei , avvinghiando le gambe intorno a quelle di lui , si lasció penetrare .
Mi disse di essersi scordata , in quei momenti concitati , oltre che di elementari precauzioni igieniche , anche di come fosse arrivata lí , su quella spiaggia , in compagnia di Peter .
Il figlio , peró , non l'aveva mai abbandonata di vista , ed aveva seguito tutta la scena , con grande attenzione , pur evitando di farsi notare .
Wendy in un paio d'ore , ricorse .. alle onde per ben tre volte , e solo dopo aver rubato un ultimo orgasmo a quello " sconosciuto " , ritornó a cercare il figlio , per comunicargli che si era fatto tardi , e avrebbero dovuto spicciarsi per il pranzo al Resort .
A metá strada , ormai dove la spiaggia é a-pagamento ed é obbligatorio coprirsi , Wendy si sentí appoggiare delicatamente una mano , proprio dove aveva arrotolato il bordo del pareo , intorno alla vita .
Peter , evidentemente , stava tentanto di trattenerla , o , perlomeno , invitarla ad ascoltarlo .
« Ti ho visto .. quello che hai fatto con quel tipo .. » - parole timide , pronunciate guardando altrove , che - peró - suonarono come una condanna !!
« Perché , che c'é di male .. era solo sesso !! » - discorso poco materno , ma che posso condividere .. hehe
Sentendosi " censurata " , Wendy stava reagendo a modo suo : come la donna disinibita che sicuramente é , forse inconsciamente , assunse un atteggiamento provocatorio , quasi di sfida .
Di certo non si aspettava che Peter potesse eccitarsi tanto - cosí in quella situazione - solo ricordando quello che aveva appena intravisto .
Pensó come non dovesse essere per la nuditá , a cui era abituato da tempo immemorabile , e concluse che dovesse trattarsi di una " specie di gelosia " o , comunque , di qualche sentimento represso .
« Perché .. hmm .. é cosí .. duuro .. hai voglia di scopare , Peter ? » - chiese lei , lasciando cadere lo sguardo dove lui stava cercando di dissimularsi , in una posizione quasi comica , arretrando il bacino e flettendo un poco le ginocchia ..
Peter non le rispose , ma stava , evidentemnte , pensando che non gli sarebbe dispiaciuto .
« E dove vorresti farlo .. qui ?? » - incalzó lei .
Pronunció altre parole astruse , di cui non ricorda bene il significato né l'effetto che intendeva provocare .
La sua mente - infatti - si lasció distarre totalmente , allora , dalla sensazione intensa , di come la vagina le si stesse dilatando oscenamente , ben di piú , che durante l'attivitá in mare , con quel ragazzo .
Soprattutto , si sentiva inumidire , in un modo che quasi la preoccupó .
Peter , ovviamente , non si accorse di questi aspetti della situazione , ma diede ampi segni , di essere anche lui piuttosto attratto sessualmente .
Fu lui a proporre di scegliere un sentiero dietro alle dune , invece di continuare sulla spiaggia , fino ai Bagni dell'Hotel .
Appena sicuri di non essere visti , si appoggiarono ad un'albero e Wendy cercó di non affrettare troppo la dinamica che stava imponendosi .
Capí ben presto - peró - che il povero ragazzo era cosí voglioso , da non potersi aspettare che si occupasse anche di procurarle piacere diretto .
Scelse , quindi , di liberarlo dall'eccitazione , semplicemente usando un movimento delicato delle dita .
Ottenne , subito , il risultato sperato , ma poi continuó a baciarlo lí , a lungo , fino a che l'erezione non svaní completamente .
Sia per sdrammatizzare l'accaduto , che per gratificarne gli aspetti positivi , di cui si sentiva orgogliosa , Wendy si sforzó di parlare apertamente e non chiuse bocca , per tutto il tragitto , sotto il sole cocente .
Peter si limitó ad ascoltare , annuendo occasionalmente .
Ancora prima di essere arrivati a destinazione , lui si fermó e le chiese se fosse possibile .. farlo ancora !!!
Trattenendo a stento l'entusiasmo , questa volta Wendy riusci , non solo ad utilizzare le sue labbra esperte , prima che lui eiaculasse di nuovo , ma arrivó a far combaciare i due sessi , per pochi attimi , sufficenti , peró , per darle un violento orgasmo .
Accompagnó il tutto con continui elogi , rivolti alla sua " virilitá " , e a come si stesse adeguando , sapientemente , ai desideri di una donna .
Poi - raggiunta l'intimitá rassicurante della Camera d'Albergo - lasciarono che , piú che le parole , fossero le azioni a sottolineare l'evoluzione di una " ideologia " , che scelse un modo proprio per affermarsi , quasi fosse loro imposta e non frutto delle loro iniziative .
Furono , infatti , i bisogni dei corpi nudi di una donna e di cucciolo-d'uomo a parlare una lingua spontanea , che dispensa regole morali , scritte da chi vorrebbe imporre una comune linea di comportamenti .
Vinse , allora , la mentalitá " distorta " , non degna , forse , di una mamma e di un figlio , ma autosufficiente , capace di respingere la vergogna , che ci dicono accompagni azioni che , presuntamente , escono dalla " normalitá " e dalla prevalente interpretazione della realtá .
Nel loro caso , si affermó una " Natura " , che , anche senza l'approvazione della Scienza Ufficiale , deve pur basarsi su elementi biologici ed affettivi importanti , capaci di indurre i diretti interessati ad una autentica " rivoluzione " , riguardante i valori , a cui noi tutti attribuiamo prioritá .
In termini pratici , non fu loro possibile , immediatamente , arrivare a rapporti sessuali completi , tali come noi adulti li consideriamo .
Gradualmente , peró , nel corso di mesi di assidua sperimentazione , passarono da elementari gesti , diretti alla reciproca soddisfazione degli organi sessuali , a processi piú complessi e sofisticati , che diedero modo , anche alla fantasia , di occupare un posto sempre piú attivo e soddisfacente .
Oggigiorno , Wendy si puó vantare di condividere la sua vita , con il piú devoto e premuroso degli amanti .
Peter , infatti , avendo messo a frutto tutto il patrimonio di esperienza e sensibilitá della mamma , ed avendovi aggiunto il vigore e la instancabile prestanza tipiche della sua etá , deve essere in grado di comportarsi come un adulto profondamente esperto di erotismo .
Deve sapere come soddisfare appieno la complessa sessualitá femminile , e come attendere il proprio turno , quando si tratta di beneficiare di un rapporto sessuale .
Di recente Wendy - convinta di non dover usufruire esclusivamente delle potenzialitá che si vede offrire - sta cercando di superare il proprio egoismo ed incoraggia il figlio ad occasionali " uscite " con coetanee , compagne di scuola , o , comunque , donne molto piú giovani di lei .
Cosí lui , invece di sentirsi come legato alle gambe del letto della mamma - a completa disposizione , per fornirle quanto , incessantemente , lei gli richieda - puó attuare le possibilitá concrete della sua precoce " emancipazione " .
Due o tre ragazzine hanno giá conosciuto la fortuna di passare qualche momento intimo con Peter e di provare grande piacere .
Deve averle sedotte la presenza di un sapiente conoscitore della anatomia e fisiologia femminile , che sa come dedicarsi a chi lo accompagni intimamente .
Non come la maggior parte degli adolescenti , che sembrano solo capaci di incanalare la propria libido verso la soddisfazione dei propri istinti edonistici .
Vi parleró ancora di altri aspetti che , l'unione sessuale de Wendy & Peter , sembra comportare , sia nella loro esistenza quotidiana in comune , che - ad altri livelli e in altre situazioni - coinvolgendo altre persone .
Per ora , evito di stancare ulteriormente le Vostre testoline .
Penso di averVi presentato qui , oggi , elementi sufficienti per invitarVi ad una profonda riflessione .
Pur astenendomi dall'influenzare le conclusioni che , ciascuno di Voi , vorrá trarre dall'analisi dei personaggi in questione , e delle loro scelte esistenziali , mi permetto di affermare come io , personalmente , pensi spesso a Wendy .
Non che ne voglia seguire l'" esempio " .
Considero sconveniente come lei abbia alimentato un rapporto , che mi sembra quasi impossibile da gestire con equilibrio e saggezza , dato che in una Societá come la nostra , i valori morali comuni , costituiscono ancora baluardi , che non possono essere totalmente ignorati .
Stimo , piuttosto , la sua Corazza , l'apparente indifferenza nei confronti delle critiche di ogni genere , che i suoi atteggiamenti devono , sicuramente , suscitare .
Sarebbe troppo comodo per me , se usassi , qui , certe sue ammissioni , per affermare che anch'io - a mio modo - mi sento un po' una " rivoluzionaria " .
Adesso mi congedo da Voi , peró , affidandoVi un ulteriore elemento che lei ha voluto fare la gentilezza di comunicarmi , recentemente :
Wendy ha deciso di accettare l'invito di una sua amica d'infanzia , che , non solo gestisce un paio di Case-Bordelli , ma , ora , sta aprendo un Site-di-Escorting .
Forse - giá in questi giorni - la nostra mammina doppiamente incestuosa , mi sta facendo concorrenza diretta , anche se in qualche parte di mondo a me sconosciuta .
Per favore , lasciatemi la convinzione che i suoi Clienti non potrebbero essere piú soddisfatti , e confermeranno l'opinione che io ho di lei .
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Wednesday, June 9, 2010

A VOLTE SI PAGA PER LA PROPRIA SPREGIUDICATEZZA .


Non crediate che io stia tentando di rendere il personaggio di Wendy piú contorto e controverso , di quanto lo sia in realtá !!
Mi rendo conto , perfettamente , che la storia della sua vita possa apparire singolare ed , in nessun modo , simile a quella di tutti noi .
Ho - peró - deciso di presentarla qui , in modo esteso e , per quanto possibile , approfondito , perché sono convinta , che il suo caso costituisca un esempio significativo .
La sessualitá , quando si svincola da ogni restrizione , per superare anche le piú alte barriere morali , determina , indubbiamente , conseguenze di portata maggiore , che arrivano a stravolgere quello che , solitamente , viene considerato come un ordine prestabilito ed immutabile .
Puó affascinare sentirsi in grado di ribaltare situazioni e concetti , a nostro piacimento .
Senz'altro , Wendy deve considerarsi , ora , quasi onnipotente , ed estremamente libera nei suoi comportamenti .
Immagino che , l'infrangere costantemente regole sociali , che universalmente vengono riconosciute come valide , le dia una straordinaria fiducia in se stessa e la motivi , costantemente , a misurarsi con nuove " sfide " .
Forse i suoi orizzonti continueranno ad allargarsi a dismisura , peró io credo che , la sua , non sia una formula di sicura felicitá , e che , comunque , non si potrebbe applicarla , indiscriminatamente , a tutti noi .
Di certo anche lei , come qualsiasi altro comune mortale , é passata , spesso , attraverso prove anche dolorose e difficili .
Ricorderete come il primo tentativo di coinvolgere sessualmente Peter in maniera diretta , fosse miseramente fallito , tradendo quelle eccessive aspettative , che lei stessa aveva create .
Credo che , chi basi la propria vita su fantastiche idealizzazioni , invece che un'attenta osservazione dei fenomeni prevalenti , corra , spesso , il rischio di affrontare enormi delusioni .
Cosí Wendy , decidendo di scivolare in quel modo tra le braccia del figlio , avrebbe dovuto lucidamente considerare , come fosse quasi impossibile , che lui avesse giá sviluppato " qualitá amatorie " , che , molti adulti , nemmeno raggiungono , nella loro intera vita .
A me capita , piuttosto spesso , di accompagnare uomini " maturi " , che si comportano , occcasionalmente , come Peter quella volta , semplicemente perché si sentono nervosi e sotto-pressione , pur non avendo patologici disturbi , che li affliggano costantemente .
Non ne faccio mai un problema eccessivo , e , quasi sempre , con il trascorrere del tempo e l'istaurarsi di maggiore comunicazione reciproca , le reazioni naturali riprendono il sopravvento e scompare , presto , anche il ricordo di una prima piccola " defaillance " .
Nel caso vissuto e narrato da Wendy , peró , si trattó di un autentico trauma personale , che non accennó rapidamente a scomparire .
Peter , al contrario , non sembró minimamente perturbato !!
Si potrebbe pensare che la sua etá ed inesperienza implichino necessariamente una grande dose di " vulnerabilitá " , ma , invece , lui - per lo meno in " superficie " - altro non riveló che una certa curiosa aspettativa di , come e quando , gli sarebbe stata concessa un' opportunitá , per " emendare " l'accaduto .
Fu necessario che lei ricorresse all'assistenza di uno Psicologo , e , soprattutto , che si astenesse completamente da altre iniziative di natura sessuale , fino a che il suo equilibrio fosse ristabilito .
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Monday, June 7, 2010

LA STORIA SI RIPETE ....


Come molti di Voi , Cari Lettori , anch'io mi chiedo - ripetutamente - se il " Personaggio " che Vi ho appena presentato qui , la " Signora Incestuosa " , costituisca un caso isolato , o se , piuttosto , rappresenti un esempio molto piú comune di quanto si voglia ammettere .
Non sará che atti di natura sessuale , tra membri della stessa " famiglia " - per quanto condannati e moralmente riprovevoli - avvengano con una frequenza ben maggiore di quanto le statistiche ufficiali possano indicare ?
Certamente esistono condizioni ed occasioni che dovrebbero facilitare questa evenienza .
Non ho la presunzione , peró , di poter aiutare a dissipare dubbi in materia , o aggiungere elementi , che non siano giá di dominio pubblico .
Mi astengo , quindi , dal volere suggerire che ci troviamo di fronte ad un " fenomeno " - spesso occultato ed avvolto nel mistero - ma non per questo inesistente o di portata limitata .
Limitandomi a riferire le mie esperienze vissute , e fatti di cui io sia venuta a conoscenza diretta , spero di rendere un servizio , che consenta di affrontare la " Realtá " con la dovuta , onesta , considerazione .
In base a questo principio , mi sento di dover " completare " la " Storia " di quella Signora .
Avendo prestato il massimo dell'attenzione a quanto mi sentivo raccontare da lei , posso , ora , riferirlo a Voi , con parole che ne facciano anche risaltare i lati piú controversi .
Ma non mi prefiggo di suscitare scandalo ed eccessive polemiche , in questo Spazio , che considero idoneo per sviluppare atteggiamenti aperti e comprensivi , che non pongano in discussione le libertá altrui .
Anche se personalmente avrei da eccepire sul fattore importante , che riguarda il coinvolgimento sessuale di persone ancora in etá prematura , mi voglio sforzare a presentare , tutta la vicenda , con benevola tolleranza .
Lo faccio , sapendo che corro il rischio di sembrare " complice " di chi , invece , suscita in me serie riserve " morali " .

Ecco il seguito della " Confessione di Wendy " , dunque :
Non vi sará sfuggito che lei , ora , viva con il figlio quindicenne .
Mi colse , solo parzialmente di sorpresa , sapere che Wendy e Peter siano amanti da alcuni anni , ormai : come Voi , anch'io avevo lasciato che la logica mantenesse aperta ogni possibilitá , vista la totale assenza di limiti ed inibizioni , da lei ripetutamente ostentata .
Pur in maniera dubitativa , chiesi direttamente , se e come , si fosse avverata , anche questa opzione , e ricevetti immediatamente conferma entusiastica , corroborata da dovizia di particolari .
Ancor prima dell'insorgere della pubertá di Peter , Wendy deve avere prestato molta cura nel ricreare le componenti , che avevano determinato la sua stessa iniziazione con il padre : tentó sempre di conferire , ad ogni minimo particolare , connotati che portassero Peter a considerla attraente e non sessualmente inavvicinabile , come , di solito , appare la propria mamma .
Appena fosse possibile , si liberava opportunamente di ogni vestito , spesso con movimenti studiati e destinati ad attrarre attenzione .
Piú che mostrarsi totalmente nuda , le importava che il figlio sviluppasse una " familiaritá " con il sesso femminile , ed incominciasse , presto , a considerarlo come un " rifugio " , dove eventualmete sfogare i primi impulsi , che , naturalmente , si fossero manifestati .
Nessuno sa se questo processo acceleró il corso degli eventi , o solo li assecondó convenientemente .
Possiamo ipotizzare - peró - che Peter , vedendosi spesso intorno una creatura invitante ed esplicitamente disponibile , abbia valutato l'eventualitá di fare-sesso , molto prima di qualsiasi altro suo coetaneo .
Sentendosi incoraggiato dalla mamma a non nascondere minimamente ogni desiderio o curiositá , ben presto si sentí pronto ad un discorso aperto , che contemplasse anche aspetti pratici e contingenti .
Wendy - amorosamente - gli spiegó come fosse auspicabile mantenere segreto , tutto ció che non sarebbe stato capito da estranei , o fosse motivo di problemi legali .
Pianificarono , cosí , la loro " relazione " , molto prima di poterla mettere in pratica .
Peter , infatti , si mostró curioso di conoscere eventuali conseguenze di un'attivitá , che non sapeva bene come intraprendere , e verso quale non si sentiva ancora ormonalmente indirizzato .
Vivendo in una grande Proprietá rurale , a contatto con animali ed usufruendo di ampi spazi naturali , senza dover rendere conto a nessun'altro delle proprie azioni , non stupisce che , anche il figlio , abbia assunto rapidamente comportamenti paragonabili a quelli della madre .
La frequente nuditá di entrambi e la costante comunione di azioni ed intenti , portó , inevitabilmente , che qualsiasi indizio dell' eccitazione sessuale di Peter non passasse inosservato , anzi fosse spesso incoraggiato , se non deliberatamente provocato .
Wendy afferma di essersi accorta della prima vera erezione del figlio , quando lo vide uscire dal laghetto dopo una lunga nuotata , attivitá a cui abitualmente si dedicavano insieme , di prima mattina .
Per quanto attratta ed impaziente potesse sentirsi , consideró quella situazione inopportuna , per mancanza di tempo e tranquillitá , derivante da impegni improrogabili .
Cosí , dopo un breakfast affrettato , accompagnó Peter a scuola , evitando di renderlo partecipe di ció che le passasse per la mente .
Sfogó , invece , tutta la carica erotica che le si stava accumulando dentro , prima tentando di raggiungere l'orgasmo da sola , toccandosi in Ufficio , ma , poi , dovendo ricorrere ad un partner " abituale " , un " Collaboratore " , apprezzato per la sua discreta disponibilitá .
Neppure minimamente soddisfatta o rilassata , attese impazientemente l'arrivo della sera , come se si trattasse dell'unica possibilitá , che la vita le concedesse per soddisfare i propri istinti !!
Malgrado l'evidente morbositá di questa vicenda , permettetemi di enfatizzare come lei me l'abbia presentata , con l'assoluta disinvoltura di chi deve avere la convinzione di non aver infranto nessuna barriera morale , e nemmeno agito precipitatamente .
Descrivendomi sentimenti provati e pensieri connessi , utilizzó un linguaggio fatto di espressioni adolescenziali , intercalate da sorrisini sonori , quasi volesse convincermi che quel suo desiderio di " intimitá " con il proprio figlio , derivasse dalla naturale attrazione , che unisce coetanei di sesso opposto !!
Anche se i miei occhi non tradirono un accenno di disapprovazione , Wendy deve avere , comunque , notato come faticassi ad accompagnarla , in quella sua " follia ostentata " ..
Ma , invece di abbandonare l'argomento o riassumerlo sinteticamente , continuó a coltivarlo , con immutata energia e convinzione .
Mi rese partecipe di come si fosse svolto il loro primo Incontro Amoroso ( parole sue : io lo avrei definito altrimenti ... ) .
Peter , quella sera , rientró a casa , dopo essersi allenato con la Squadra di Rugby della scuola , e deve aver trovato strano che la mamma insistesse per farsi accompagnare sotto la doccia , pur sapendo che lui si fosse giá lavato , accuratamente , al Campo .
Come un figlio educato ed ubbidiente , peró , evitó di discutere e , di buon grado , si lasció aiutare a spogliarsi , proprio mentre lei dava segni di impazienza .
Da quanto mi fu dato ad intendere , infatti , Wendy - non riuscendo piú a controllarsi - intendeva fosse giunto ormai il momento per passare , decisamente , ad una attuazione pratica , di quei discorsi teorici preparatori , a cui si era dedicata , ogniqualvolta il figlio le avesse fornito l'opportunitá .
Pensava che un ragazzo in grado di eccitarsi vistosamente , avesse raggiunto livelli tali , di consapevolezza e controllo delle proprie reazioni , da permettergli di gestire la sessualitá , come se fosse giá un adulto .
Invece , dovette constatare come a quell'etá possano avvenire " incidenti " , che alterino il corso previsto dell'azione sessuale , lasciando imbarazzo e confusione , al posto della soddisfazione sperata ..
Pur avendo Peter concesso alla madre totale controllo della situazione , fornendole lo spazio , affinché potesse armeggiare con le dita intorno al pene in procinto di indurirsi , non appena lei si mosse per chinarsi ed accoglierlo in bocca , si vide inondare da un getto inaspettato , se non proprio intempestivo .
« Eiaculazione-Precoce !! .. c'era da aspettarselo .. » - esclamai io , intendendo che , date le circostanze , nessuno avrebbe dovuto sorprendersi , che un adolescente non fosse riusciuto a trattenersi oltre .
Wendy invece ci rimase molto male , contraddicendo implicitamente il ruolo di persona esperta ed equilibrata , che lei stessa si avvocava di esercitare .
Mi spiegó che , pur comprendendo la dinamica che aveva portato a quella " conclusione " , si era sentita come " abbandonata " , proprio mentre necessitava di essere al centro dell'azione .
Non le importava di non essersi potuta soddisfare pienamente , raggiungendo l'orgasmo o , comunque , maggiore intimitá reciproca .
Piuttosto credette di aver fallito come " Insegnante " e come Donna .
Dopo quell'episodio , da lei considerato e vissuto come un insuccesso personale , Wendy interiorizzó sintomi di crescente disagio , nei confronti di qualsiasi manifestazione d'affetto il figlio le rivolgesse , ed arrivó , spesso , ad allontanare , anche bruscamente , ogni contatto fisico , quasi volesse privarsi totalmente della sua presenza .
Giunse al punto di temere che la libido del ragazzo fosse stata irrimediabilmente messa in discussione , solo per quanto avvenuto in quella occasione .
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Sunday, June 6, 2010

PARE PROPRIO CHE NON AMIATE I SONDAGGI ...


PER FAVORE , NON IGNORATE COMPLETAMENTE ( COME ACCADUTO FINORA !!! ) IL SONDAGGIO QUI-A-LATO :
É ABBASTANZA IMPORTANTE , SIA PER ME , CHE PER CHI SI AVVICINA A QUESTO BLOG PER LE PRIME VOLTE , SAPERE QUAL'É L'OPINIONE GENERALE RIGUARDO AGLI ARGOMENTI PRESENTATI .
INOLTRE , MI MOTIVEREBBE ANCORA DI PIÚ CONOSCERE LE ASPETTATIVE CHE I MIEI SCRITTI SUSCITANO NELLA MAGGIOR PARTE DI VOI , CARI LETTORI .

GRAZIE & BUONA DOMENICA A TUTTI !!
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Wednesday, June 2, 2010

« L'INCREDIBILITÀ DELLA REALTÀ » .


L'anno scorso mi sono trovata a cena con una " Signora " , che aveva contattato personalmente la mia Agenzia , per ottenere compagnia durante un WeekEnd-d'Affari a Lisbona .
Una donna di quasi-40-anni , con l'aspetto e lo spirito di una ventenne , costituisce , sempre , una piacevole eccezione .
Mi lasciai colpire - peró - piú dalla sua facilitá di comunicazione , che dall'assenza di rughe , o di altri segni impietosi , lasciati dal tempo : so bene come il Botox possa " miracolare " il viso di chi ne faccia uso , e confondere chi ci si trovi di fronte ..
Quell' accento americano presto finí per contagiarmi e , alla seconda bottiglia di Chardonnay , credo fossi diventata , io , la piú rumorosa delle due : sicuramente , sia i camerieri , che i pochi altri clienti di quel Ristorante Esclusivo - di ispirazione Francese - devono aver pensato che fossimo due Turiste Yankee , in cittá per motivi socio-culturali ..
Fu una serata di grandi sorprese .
Avevo giá scoperto - altre volte , in precedenza - che si puó essere " amichevoli " , anche in un Incontro-a-Pagamento , ovviamente finalizzato a condividere i piaceri del Letto ..
Sapete , anzi , come io cerchi - in tutti i modi - di creare le condizioni favorevoli affinché questo avvenga .
Rivolgo domande , apparentemente banali , ma che , possono sollecitare risposte personali ed aprire - cosí - la possibilitá di approfondire la reciproca conoscenza .
Molti uomini rimangono un po' confusi - in un primo momento - ma , poi , si rilassano e considerano - giustamente - come io sia un'estranea , che forse mai piú rivedranno e che , comunque , non avrebbe alcun interesse a " smascherarli " pubblicamente .
Ne segue che si lascino andare , introducendo nella conversazione - di solito gradualmente - aspetti della loro intimitá che , certamente , pochi conoscono e , difficilmente , potrebbero venir tollerati , con lo stesso spirito , con cui li accolgo io .
Questo processo che io paragono , semi-seriamente , ad una Scatola-di-Pandora che si dischiude , o ad una seduta dallo PsicoAnalista , é , in realtá , un normale sviluppo di una situazione , che presentando due esseri umani a contatto diretto , permette di abbassare le proprie istintive difese , quando si capisce che non esistono motivi di timore reciproco .
Mi trovo , spesso , a recepire , nei miei Clienti/Interlocutori , molteplici motivi di insoddisfazione - sia famigliare che professionale - che , invece di ostacolare il mio ruolo o distrarci dal motivo principale del nostro incontro , possono - se incanalati appropriatamente - contribuire a quell' avvicinamento Psico-Mentale indispensabile - poi - per dare ottimi frutti di intesa fisica e sessuale .
È una Formula-di-Successo , che raramente mi delude , e che non cambierei assolutamente , anche , se - spesso - é necessario applicarla in modo personale - a seconda delle circostanze che si verificano .
Quella sera - ad esempio - era giá fin troppo chiaro , dall'inizio , come entrambe ci rispecchiassimo una nell'altra , senza nemmeno sforzarci di farlo .
Si imponevano tempestivi colpi-di-freno , da parte mia , affinché non degenerassimo in palesi gesti di reciproca stimolazione intima , in un luogo pubblico e in un modo troppo dichiarato .
Cercando di mantenere la conversazione sul piano " teorico " - inevitabilmente incoraggiai una serie di racconti , riguardanti piú il passato che il presente .
Ebbi allora la netta sensazione che quella persona mi avesse scelto come spettatrice - non solo per vincere la noia o la solitudine di un finesettimana all'estero - ma per motivi piú complessi e meno egoistici .
Sapete come , spesso , io mi affidi alle mie sensazioni piú " esoteriche " - con una fede che rasenta il misticismo - e ne tragga motivo personale di crescita e conforto .
Solitamente , si tratta di un' immagine , che si viene focalizzando a-poco-a-poco , assumendo contorni sempre piú netti e coerenti .
Il risultato consiste spesso nel permettermi di " inquadrare " il protagonista di questo processo , fino a stabilirne un " Ruolo " , che sollecito la mia mente ad affrontare in tutti i suoi aspetti piú peculiari .
Come in un Libro che riveli progressivamente una Storia , davanti ai mie occhi si srotolano ulteriori dettagli , appaiono segni tangibili che , quasi sempre , finiscono per avvalorare le impressioni iniziali .
Quella volta - invece - il Mistero sembró infittirsi , con il trascorrere della serata , e quella " Signora " incominció a scomparirmi gradualmente di fronte .. per poi , forse , ricomparire dentro-di-me !!
Ascoltó con grande attenzione - sembrandone perturbata - il mio accenno a come fossi stata violentata a 13 anni .
È raro che vi faccia riferimento con " Clienti " ; in quell'occasione mi lasciai trascinare dal fervore di voler ribattere ad un sua osservazione , in base alla quale , sarebbe difficile - se non impossibile - raggiungere l'orgasmo , per ragazze violentate in pubertá .
Le spiegai come - ora - io mi senta " normale " - e le mie reazioni fisiche lo comprovino - nonostante quell'esperienza , apparentemente traumatica .
Lei - peró - non mi chiese ulteriori dettagli , non volle elaborare , né commentare in alcun modo , nemmeno con le banali parole di conforto , che si usano in questi casi .
Rimasi con una inespilicabile , ma profonda impressione , che lei giá sapesse tutto il mio passato , e solo cercasse un pretesto , per rivelarmi altro del suo .
E infatti - poco dopo - ne ebbi conferma ..
Inizió a raccontarmi come fosse stata la sua prima esperienza sessuale !
Prima , peró , venni a sapere della scomparsa di sua mamma - in modo crudele , per dolorosa malattia - e della conseguente , inevitabile , destabilizzazione famigliare .
Lei e suo padre finirono per cambiare dimora per un paio di volte , nell'inutile tentativo di scordare luoghi e situazioni , generatrici di tristezza e confusione mentale .
Due anni di continui spostamenti altro non determinarono che continue difficoltá scolastiche e professionali ad entrambi , ed - invece di renderli meno vulnerabili - facilitarono l'istaurarsi di un processo di dipendenza reciproca , che complicó ulteriormente le loro esistenze .
La piccola bambina - non ancora adolescente - giá si vedeva costretta a cucinare e rassettare , in attesa che il babbo ritornasse stanco dal lavoro e la aiutasse in altri compiti domestici .
Stiamo parlando di fatti avvenuti meno di 25 anni fa' - in America - ... non durante la Grande Depressione , o in qualche sobborgo di Calcutta .
Sottolineo di proposito questi aspetti e lo faccio per controbattere l'idea comune - alla quale neppure io sfuggivo - che la " Civilizzazione " abbia liberato l'Umanitá dai suoi aspetti piú torbidi , o aiutato tutti noi a riconoscere il cammino piú sicuro da seguire .
Senza esprimere alcun giudizio morale , mi preme che risaltino qui - in tutta la loro " incredibilitá " - i comportamenti della persone coinvolte in una situazione che sarebbe facile definire " irreale " , magari inventata da me per provocarVi , Cari Lettori , o - chissá - per " testare " la Vostra dabbenaggine ..
Per impossibile che possa sembrare a molti - avvenne che , in un monolocale alla periferia di una grande cittá - lontano da occhi indiscreti - un padre ed una figlia si trovarono a condividere l'unico letto .
Pare che non ci fosse spazio sufficiente per accoglierne un'altro , ma credo che neppure sorse l'ipotesi , che nessuno dei due ne abbia sentita la necessitá .
Avveniva - cosí - che lei , stanca , si coricasse presto e , quando il babbo la raggiungesse , spesso la trovasse giá addormentata .
La bimba - peró - si accorse alcune volte che il genitore , invece di rimanere immobile al suo lato , le voltava il fianco ed armeggiava misteriosamente ..
Confessando i suoi dubbi ad una compagna-di-scuola , si sentí dire di controllare le lenzuola , suggerendo che - magari - quell'uomo avesse il vizio di masturbarsi come un adolescente , e ci sarebbero state tracce per dimostrarlo .
Lei non incontró mai nessuna macchia .
Non completamente convinta o tranquillizzata , decise di trasformarsi in una " Piccola-Spia " , fingendosi profondamente addormentata e cercando di non destare sospetti .
Presto non ebbe piú dubbi .
Capí come - effettivamente - quei movimenti , che le erano parsi inspiegabili , o , forse , solo un eccesso di nervosismo , altro non fossero che attenzioni rivolte a placare una violenta eccitazione sessuale .
Dopo un paio di rigiravolte convulse - il padre ritornava sempre alla posizione supina per , poi , addormentarsi .
Non le fu , quindi , difficile ottenere la piú palese delle conferme , lasciando la sua manina da quelle parti ed incontrando un ostacolo non del tutto inaspettato .
Per quella prima volta , si ritiró immediatamente - con un movimento brusco che quasi la tradí .
Le volte successive - peró - si convinse ad appoggiare un paio delle sue ditine , fino ad esercitare una impercettibile pressione su quell'oggetto , di cui non conosceva ancora perfettamente , né i contorni , né le reazioni .
Passarono settimane , senza che ci fossero ulteriori sviluppi .
Una notte , il padre arrivó molto tardi da un incontro con amici , e in evidente stato confusionale , provocato da eccesso di alcol .
Si spoglió appena dei pantaloni e piombó in un sonno profondo , proprio mentre la curiositá della figlia si risveglió e la obbligó ad agire .
Pensando che lui fosse svenuto o comunque incapace di intendere , gli sfiló lo slip , fino ad incontrarne il contenuto , che incominció ad accarezzare , con lenti movimenti circolari .
Ottenuta facilmente l'erezione , e osservando come lui non sembrasse accorgersi di niente , acceleró il ritmo della sua azione , con l'inevitabile risultato che tutti immaginiamo .
Molto soddisfatta - come se avesse compiuto con successo un suo dovere - raggiunse il sonno , con le sue ditina impiastricciate , ancora avvinghiate laggiú .
Passarono altri giorni ed altre notti : non solo non ci furono altri sviluppi di quell'episodio , ma sembró proprio che si potesse archiviarlo come una strana ed irripetibile eccezione .
Ogni volta , infatti , che lei avvicinasse appena - anche inconsciamente - la sua mano a quel sesso maschile , il babbo se ne accorgeva a tempo e si ritraeva , voltandole la schiena .
Tranne una volta , peró !
Lei lo masturbó di nuovo , lui la lasció fare fino ad eiaculare , ma - poi - la sveglió bruscamente e le chiese una spiegazione .
A lei sembró assurdo dover giustificare un atto " tanto naturale " , ma , comunque , non le furono necessarie troppe parole o un ferreo filo-logico per ottenere comprensione .
« OK .. puoi farlo pure quando e come ti pare » - fu la reazione che si sentí sussurrare , in un tono di voce che , a lei , parve confermare ampiamente il coinvolgimento , di chi sarebbe stato frequente oggetto , di quelle sue attenzioni " particolari ".
Limitandomi , ora , a riferire quanto ascoltato allora - mi sembra logico che lei , avendo ricevuto " Luce-Verde " , si sentisse fiera di un ruolo che , anche se distorto o inappropriato , so possa costituire motivo di fantasie adolescenziali .
Si aggiunga che per quell'uomo , la mancanza di un'altra donna in quella casa , e , forse , il ricordo di situazioni giá vissute in precedenza , proprio nell'intimitá famigliare , devono aver pur giocato qualche influenza , se non altro per quanto riguarda reazioni ormonali e comportamentali .
Fatto sta che - immancabilmente - tutte le sere , entrambi si lasciavano intrattenere uno dall'altra , non piú nascondendosi dietro l'equivocitá del sonno .
Possiamo dire che divennero " Amanti " - nel senso piú completo del termine .
Oltre che a giocare in quel letto - presero l'abitudine di condividere anche il getto della doccia bollente , sotto la quale lei notó i primi segni di quelli che non erano ancora autentici orgasmi , ma che - ben presto - la spinsero a richiedere un rapporto sessuale completo , che avvenne - immancabilmente - nel modo e nei tempi da lei previsti .
Non dovrebbe sorprendere che da un inizio tanto particolare , si siano generate conseguenze altrettanto singolari : il babbo si dedicó sessualmente a lei , contraccambiando l'esclusivitá che lei gli concesse .
Per molti anni - fino a che lei non lasció quella casa , per trasferirsi ad un College Universitario - quella loro relazione non conobbe rallentamenti , ma - presto - nacquero alcune " distrazioni " .
Lui inizió ad invitare alcuni amici - almeno una sera per settimana - con la scusa di organizzare partite di Poker .
Mentre alcuni si concentravano sulle carte , scommettendo fiduciosamente sulle proprie , altri venivano incoraggiati dal loro ospite a raggiungere la stanza accanto , dove venivano accolti piú che calorosamente .
Padre e figlia - nel frattempo , infatti - si erano trasferiti in una casa indipendente , con giardino e piscina , dove - ovviamennte - le occasioni e possibilitá di divertimento erano destinate ad aumentare .
Non appena soddisfatti gli impulsi di che si era temporaneamente astenuto dal gioco-delle-carte , e che presto avrebbe raggiunto gli altri nel salone , lei se ne vedeva arrivare un'altro , e poi un'altro ancora , fino a che la " rotazione " fosse completata .
Il padre raramente prendeva parte attiva in questa " routine " , peró poteva apparire , di sorpresa , per " osservare e commentare " .
Spesso incitando la figlia ad un maggior coinvolgimento erotico , le forniva , deliberatamente , quel pretesto da lei - espressamente - piú volte richiesto , e che le sembrava necessario , affiché la situazione non apparisse completamente depravata .
Inoltre - per giustificarsi ancor di piú - lei , si sforzava di chiedere , in cambio delle sue " attenzioni " , qualche " regalo " - una banconota di piccolo taglio o un giocattolo , che quegli uomini impararono presto a portarsi appresso per l'occasione .
Solo dopo che l'ultimo invitato se ne fosse andato , arrivava per lei il piacere piú sublime , nella forma di un intenso rapporto tra loro due , quasi un coronamento di quella sequenza di eventi precedenti , che - invece di esaurire l'eccitazione - vi aggiungeva ulteriore dinamica ed invitava alla partecipazione totale .
Con tanta varietá di azione e di partners - inevitabilmente - nacquero ulteriori curiositá , che entrambi si sforzarono di affrontare , senza preconcetti o inibizioni .
Senza troppo entrare in dettagli che potrebbero offendere alcuni dei miei Lettori , e che - probabilmente - solo acuirebbero i dubbi di che non vuole credere a tutta questa faccenda che vi sto raccontando , mi limito a riferire che quella unione " incestuosa " presto ospitó altri aspetti della sessualitá , che molti definirebbero " proibiti " o " perversi " .
Neppure quando lei - all' Universitá - conobbe un collega di cui s'innamoró , quella attivitá illecita terminó completamente : durante il Sabato e la Domenica , lei si incontrava regolarmente - in un Motel - con il padre , che aveva viaggiato centinaia di chilometri , solo per quel motivo .
Spesso rifiutava di uscire con il " fidanzato " - inventadosi scuse ed indisposizioni - e , incredibilmente , senza mai destare alcun sospetto .
Prima di laurearsi , lei si dovette confrontare con una gravidanza indesiderata .
La sua fiducia nella regolaritá manifestata dal suo ciclo ovulare , era motivo sufficiente , per non proteggersi o astenersi , se non nei giorni critici .
Quindi , oltre che sorpresa ed impreparata , si trovó nella impossibilítá di stabilire - con assoluta certezza - chi l'avesse fecondata .
Sapeva di essersi incontrata nello stesso giorno - a poche ore distanza - con entrambi , e senza prendere la minima precauzione .
Un sensazione intensa quanto irrazionale - peró - le indicava che , il bambino che le si stava formando dentro , non fosse stato generato dal seme del suo proprio genitore , ma da quello del suo ragazzo , al quale , quindi , propose di " regolarizzare " la situazione .
Si sposarono e lei portó a termine la gestazione senza problemi .
Purtroppo , peró , il matrimonio non si riveló all'altezza delle aspettative e - solo dopo 3 anni - in seguito a ripetuti episodi di infedeltá da parte del marito , il divorzio si rese inevitabile .
Fortunatamente , il giudice decise a suo favore e le fu concesso un sostanziale compenso economico , che le consentí di avviare un'attivitá indipendente , con buone probabilitá di riuscita .
Adesso é una Manager di una Ditta di grande successo e vive , con il figlio di 15 anni , in una proprietá semi-rurale acquistata con i proventi del suo lavoro , e si dice soddisfattissima ed entusiasta di ogni aspetto della sua vita .
L'unico grande rammarico sembra essere la recente morte del padre , che - peró - essendosi trasferito da tempo in uno Stato lontano , lei vedeva solo occasionalmente .
Devo ammettere di essere rimasta profondamente affascinata dal racconto di questa donna .
Vidi davanti ai miei occhi una persona bellissima e molto intelligente .
Il suo aspetto divertente e giovanile non mi impedí di meravigliarmi del contenuto della sue " confessioni " , ma - al contempo - mi permise di valutarle in un'ottica aperta e comprensiva .
Credo di aver simpatizzato con la sua " Storia " non soltanto per motivi professionali o di mero rispetto ed educazione .
Pur essendo io totalmente estranea a quelle vicende e non condividendone molti aspetti , il modo in cui mi vennero presentate - con tanta facilitá e naturalezza - me le rese quasi accettabili , fino a che , forse , lasciai che si impossessassero intimamente di me .
Ora , fiduciosa di non venire fraintesa , ho deciso che valga la pena che anche Voi ne siate , in qualche modo , partecipi .

Si tratta soltanto di un primo " esempio " di una serie di Post , che immagino possa continuare per un po' , e di cui ho giá in mente altri episodi .

Chiamandola « L'Incredibilitá della Veritá » , costituirá certamente una aperta sfida alla Vostra intelligenza ed apertura-mentale , ma - spero - possa convincerVi di quanto relativi e fittizi siano i limiti , che noi stessi imponiamo , a quanto ci circonda , prima di rassegnarci ad accettarne l'esistenza .
Per quanto comodo e tranquillizzante possa sembrarci , non é sempre la versione " piú probabile " della " veritá " che prevale nel mondo : spesso fatti " assurdamente allucinanti " avvengono realmente - magari a pochi metri da noi - e le persone , che vi si trovino coinvolte , sfuggono ad ogni criterio logico , che si voglia usare per catalogarle .
Io per prima .
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Tuesday, June 1, 2010

UN LUNGO CAMMINO DA PERCORRERE INSIEME A VOI ...


Ho appena riletto il mio Post di ieri !!
Non mi meraviglierebbe che , la stragrande maggioranza dei miei Lettori , lo considerasse solo come una inutile , patetica , difesa del mio " Lavoro " , sotto il pretesto , ovvio , che le circostanze attuali del mondo in cui ci tocca vivere , favoriscano incontri sessuali per fini commerciali , avulsi da ogni partecipazione affettiva .
Se l'unica finalitá del ragionamento logico , che , ieri , ho sottoposto ai miei neuroni , fosse stata quella di rivalutare il mio ruolo sociale - o giustificarlo - relativizzandone l'impatto morale , che possa esercitare su di me e coloro che accompagno , allora , penso , che non sarebbe proprio stato necessario nessun grande sforzo cerebrale , per convincerVi .
Sono , invece i " corollari " di una situazione a tutti nota ed ormai considerata " normale " , che mi preme sottolineare , in questo spazio .
Certamente non dover essere considerata un " Mostro " da addidare con disprezzo o timore , é pur sempre motivo di conforto per chiunque ... e - nel mio caso - in una Societá , che attribuisce al ruolo dell'atto sessuale , un significato sempre piú commerciale , non é difficile incontrare una " nicchia " dove istallarsi !!
Implicitamente , dovrei mostrarmi grata verso tutto il materialismo , che permea la nostra epoca e che , conseguentemente , permette che io possa percorrere una " strada " che - in altri tempi , nemmeno troppo remoti - veniva giudicata severamente , al punto di provocare l'emarginazione sociale , di chi volesse percorrerla .
Vivo , invece , con molta ambiguitá e confusione , situazioni che non riesco a giustificare , o comprendere in tutta la loro complessitá .
Spesso , le circostanze esterne , e qualche remora interna , non mi permettono di raggiungere il livello auspicabile di partecipazione , in azioni che - sotto il profilo meramente fisico e comportamentale - non dovrebbero costituire alcun problema .
Forse , mi manca la cinica astrazione di alcune mie colleghe piú pragmatiche ed insensibili , o , forse , lascio , troppo spesso , che un po' di " romanticismo " prevalga .
Di solito , peró , me ne accorgo in tempo e riesco a pilotarmi verso una spiaggia sicura , che mi consenta di riprendere il controllo delle operazioni .
Non di me e delle mie paranoie intendo trattare qui oggi : mi interessa attrarre la Vostra attenzione verso aspetti che frequentemente ignoriamo , anche se ci circondano costantemente .
Abbiamo appurato , tutti , che scambiarsi momenti di intimitá sessuale non é occasione di coinvolgimento affettivo necessario .
Conseguentemente , é ormai accettabile che , chi procuri piacere ad altri , possa chiedere un compenso , in cambio di questa funzione , esattamente come viene concesso per qualsiasi altra attivitá , che soddisfi la " domanda-di-mercato " .
Ma , lasciando che questa logica si imponga e spingendone le conseguenze fino all'estremo , si ottengono risultati , se non indesiderati , per lo meno davvero sorprendenti .
Ecco , é questo il punto fulcrale , che mi ha spinta ad affrontare l'argomento in questo Post : mi riferisco ai " prodotti " , che , questa nostra libertá comportamentale , finisce per determinare .
Puó succedere a tutti , indistintintamente , di incontrare persone e situazioni piuttosto curiose ed insolite , ma - credetemi - ció é molto piú probabile per " Noi " che facciamo del Sesso un " Business " .
Non pretendo assolutamente di avere l'esclusiva a riguardo , ma - per ragioni statistiche e di probabilitá matematiche - dobbiamo convenire che la mia esperienza , qui possa essere un fattore importante .
Innumerevoli , infatti , sono le occasioni dove io sia stata confrontata in un modo , che , nemmeno la mia fertile immaginazione , poteva prevedere .
La condizione di " Ascoltatrice / Confidente " che é parte integrante degli " Incontri " a cui partecipo , mi ha permesso di ampliare i miei orizzonti , aggiungendo anche aspetti , che mi avrebbero lasciata incredula , fino a poco tempo fa' .
Ció costituirá il contenuto dei miei prossimi Post , che , spero , aiuteranno anche Voi a spaziare maggiormente in un " Mondo " , che non esiterei a definire " complesso " e " controverso " ..
Credo che l'avermi accompagnata fin qui , Vi permetta di affrontare la lettura di materiale apparentemente scabroso , senza minimamente sentirVi offesi o provocati .
Sapete ormai che la mia finalitá non é quella di suscitare gratuito interesse o morbosa complicitá .
Non mi interessa che condividiate le mie idee o lo Stile-di Vita delle persone che Vi " presenteró " qui !!
So perfettamente che , molti di Voi , proveranno disgusto per certi argomenti , che mi vedró costretta ad affrontare , nel tentativo di fornirvi un quadro completo di ció a cui , io - a mia volta - ho solo assistito come spettatrice imparziale .
Insieme - cosí - cercheremo di analizzare ed approfondire , fino a determinare come e dove si possa arrivare , quando si permette che il lato sessuale delle nostre vite assuma un ruolo centrale .
Ci aiuterenno " personaggi " e situazioni un poco " singolari , ma , non per questo , irreali od inventati .
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