Monday, September 27, 2010

PAROLE vs OGGETTI !!!


« Usi giocattoli ? » ...
Le domande - tutt'altro che impertinenti - che mi sento spesso rivolgere previamente ad un Incontro , sono destinate a dissipare dubbi eventuali , che il cliente possa nutrire al riguardo delle attivitá sessuali , che saranno poi permesse .
È imperativo - quindi - rispondere in tutta sinceritá , anche se non é sconveniente alimentare un pizzico di mistero , lasciando qualche dettaglio all'immaginazione , invece di illustrarlo graficamente .
In quella occasione , peró , non a me soltanto si chiedevano schiarimenti sull'uso di oggetti appropriati , che aggiungessero un po' di varietá all' erotismo che si prospettava imminente .
La signora che stava per decidere chi l'avrebbe accompagnata all'Albergo per un intero weekend , si rivolgeva - infatti - anche ad una mia collega che mi stava accanto , seduta sullo stesso divanetto .
Ci trovavamo nel Salottino annesso all'Ufficio della nostra Boss , alle prese con le fasi finali di un processo di " Selezione " , la cui posta in palio era particolarmente elevata per me , date le circostanze .
Sí perché capita raramente che si presenti in Agenzia una donna ancora molto giovane e piacente , e che non nasconda la propria sensualitá , come avviene quando si fá accompagnare da un partner maschile , all'interno di una situaziobe di coppia , piú o meno ufficializzata .
Credo che la " potenziale Cliente " non avesse piú di 30 anni , e , indubbiamente , oltre ad essere dichiaratamente lesbica , doveva avere notevole esperienza in incontri sessuali occasionali con professioniste .
Lo si intendeva chiaramente dalla sicurezza e specificitá con cui investigava le opzioni , che si sarebbero potute contemplare negli eventuali momenti di intimitá .
Non si vergognava affatto di lanciare espliciti riferimenti , e , persino , corroborarli con gesti , di un linguaggio corporale dichiaratamente disinibito .
Forse cedendo alla sua seduzione - o in un attacco incontrollato di saccente elucubrazione da " Maestrina-del-Sesso " - decisi di afferrare l'opportunitá di rispondere per prima :
« Sai .. dipende dalle situazioni .. io personalmente non favorisco l'artificilitá dei rapporti .. trovo che deve essere la spontaneitá , l'improvvisazione , a dettare l'Agenda .. prima di arrivare all'uso di giocattoli , credo sia meglio stabilire una chimica di reciproca complicitá !! »
Intendevo dimostrarmi intelligente , non solo esperta e " disponibile " ad ogni opzione .
Speravo che vedesse in me una Partner con cui entrare in una dimensione sí trasgressiva , ma , per farlo , decidessimo di utilizzare un approccio costruttivo , non passivo da bambola-gonfiabile ..
Avrei senz'altro elaborato sulle condizioni propizie , che avrebbero potuto indurmi a trastullarmi con un dildo , e ad offrire collaborazione , nel caso l'avessi applicato per provocare piacere e divertimento alla mia occasionale compagna .
Ero conscia di come poco importassero i miei sentimenti , o le mie preferenze , in quell'occasione , e mi sarei ben guardata dal suggerire che si privilegiassero le dita e la lingua , e si facesse a meno di realistiche repliche-in-plastica-del-sesso-maschile !!
Intendevo , peró , sottolineare come - scegliendo me - si sarebbe creata un'atmosfera di esclusive sensazioni , dipendenti piú dalla nostra fantasia e disponibilitá , che da tecniche erotiche piú o meno convenzionali .
Infervorata nella ricerca mentale di corollari logici , che permettesero al mio ingranaggio verbale una maggiore efficacia , e lo portassero ad essere il piú convincente possibile , non mi accorsi minimamente che , al mio lato , Lucy , l'altra Escort ... arrivata in " Finale " , invece di intervenire con qualche parola sua , stava armeggiando nella borsa .
Estrasse un pene di Latex di colore rosso brillante .
Per le dimensioni ragguardevoli , esagerate se avesse voluto copiare fedelmente un membro umano , l'oggetto mi sembró totalmente avulso dal contesto in cui apparve .
So per esperienza che va sistemato , per mezzo di una ventosa applicata alla base , sul pavimento , e permette di simulare un coito a " Spegni-candela " , con buona stimolazione vaginale .
È peró - secondo me - destinato soprattutto a situazioni in cui si intende offrire uno spettacolo voyeuristico a chi ci osserva e , comunque , per raggiungere l'orgasmo cosí , ci si deve stimolare il clitoride con le dita .
In presenza di una Partner femminile , consiglierei l'uso di altri prodotti , facilmente reperibili in un Sex-Shop .
Soprattutto non enfatizzarei la necessitá di ricorrere ad oggetti spropositatamente enormi , che mi paiono piú congeniali a soddisfare certe fantasie tipicamente maschili .
Oggetti fallici a doppia-punta , confortevolmente morbidi e dotati di movimenti vibratori , sarebbero stati la mia scelta per quell'occasione particolare .
Lucy , forse ricorrendo senza pensarci su troppo , a quanto si trovó a portata di mano , commise - a mio avviso - un errore di valutazione .
Non cercó minimamente di offrire un'opinione a riguardo , né di circostanziare la presenza di quell'oggetto tra le sue mani .
Non offrí una spiegazione , che avrebbe portato a convincere me della necessitá di mostrare qualcosa , che , solo in condizioni eccezionali , avrebbe poi potuto usare .
Si limitó ad allungarsi un poco , sollevando la minigonna fino a mostrare minuscole mutandine di pizzo , particolarmente facili da spostare .
Fin dall'inizio del colloquio , la Signora aveva seguito con evidente interesse ogni minimo movimento nostro , ma , non per questo , avrei immaginato che lei fosse cosí suscettibile ad un " mini Strip-Tease " ...
Avrei imaginato , piuttosto , che si sarebbe lasciata convincere da argomenti " cerebrali ..
Invece - non appena inizió la scena , interpretata da un Fallo artificiale , decisamente poco plausibile in un patetico tentativo di penetrazione mal riuscita - deve esserle scattato un meccanismo incontrollabile , al pari di quello che affligge molti uomini in un Peep-Show ...
« OK , che aspettiamo .. muoio dalla voglia di provare anch'io quel coso .. ho deciso , andiamo !! » - ovviamente per me non sprecó neppure un sorriso di circostanza !!
Le vidi allontanarsi a braccetto , molto probabilmente " in-sintonia " , sicuramente accomunate dal desiderio di approfondire la reciproca conoscenza e , chissá , dare una nuova vita ad un oggetto che io riporrei in una bacheca di un Museo ...
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Monday, September 20, 2010

PAULINHA .


Chi segue i miei scritti con interesse e regolaritá , avrá certamente notato un'evoluzione .
Mi riferisco sia al contenuto dei miei articoli piú recenti , che al modo scelto da me per presentare situazioni e stati-d'animo , cercando di sottolineare il piú possibile i risvolti socio-culturali che comportano .
Si leggono sempre meno descrizioni erotiche dettagliate ed esplicite , per far posto ad elecubrazioni che possono far sbadigliare molti di Voi .
Non significa - peró - che la mia vita di tutti i giorni sia diventata noiosa e monotona .
Semplicemente , evito spesso di raccontarvi gran parte di quello che mi succede direttamente , quando non lo considero pertinente con le finalitá della mia " missione " qui !!
Oggi mi trovo in uno stato-d'animo particolare e , conseguentemente , faró un'eccezione .
Ho appena passato un pomeriggio , e parte della successiva serata , con una ragazzina , che chiameremo Paulinha , dato che non riesco a trovare nome che piú le si addica e che quasi abbia i suoi stessi connotati .
Non posso indugiare molto sui dettagli della sua descrizione : si tratta sí di una giovane donna giá maggiorenne , ma , comunque , non mi sento minimamente motivata ad invadere qui la sua Privacy .
Mi preme che la sua famiglia ed i suoi amici mai possano identificarla come protagonista di uno dei miei " malfamati " articoli !
Vi basti sapere che é estremamente sensuale ed attraente .
È piú piccolina di me , ma , decisamente , piú vistosa : un sorriso luminoso , elargito anche a chi non lo meriterebbe , é solo l'esca evidente di un magnetismo corporeo che la pervade , tutta e costantemente .
Intendo dire che , accanto a lei , si deve combattere una forza fisica , un'attrazione che porterebbe spontaneamente ad incollarsi contro i suoi vestiti , che , a loro volta , appaiono coprirla come se , sotto , non esistesse pelle .
Il suo corpo minuto che , appunto , é impossibile da coprire , non presenta alcun difetto .
Le piccole smagliature che cominciano ad apparire sul mio , insieme ad un chiletto di troppo che presto contribuirá all'insorgere dei primi segni di cellulite , sono ancora distanti anni-luce dal raggiungere Paulinha .
Lei puó permettersi di girare vestita dalla testa ai piedi ed apparire nuda , mentre io se voglio attrarre , i vestiti me li devo proprio togliere tutti , usando movenze studiate e suggestive .
La conferma di questo suo dono e di caratteristiche derivanti non solo dalla differenza di etá ( 27 vs 18 ) , ma , soprattutto , da aspetti comportamentali e caratteriali , forse anche " culturali " , si verificó quando la convinsi a bagnarsi nella mia piscina .
Io mi tolsi il pareo e mi tuffai , completamente nuda e senza false inibizioni .
Lei volle mantenere lo slippino , che proprio le copriva appena il sesso .
Giocammo a lungo .
Non so se , muovendomi intorno a lei , volessi veramente interpretare il ruolo della predatrice .
Credo , piuttosto , di avere seguito regole imposte dalla situazione e dal mezzo acquatico in cui ci trovavamo .
Fatto sta che ci trovammo immerse entrambe sul fondo , e quando lei , a corto d'aria , cercó di risalire alla superficie , la trattenni .
Cercó di svincolarsi dal mio braccio , probabilmente non apprezzando lo scherzo o considerandolo intempestivo .
Quando , peró , concitatamente , accostai le mie labbra alle sue , per inalarle un esile soffio vitale che le permettese di continuare lá senza asfissiare , non solo dischiuse le sue , ma parve accettare , senza sorpresa , la mia lingua .
Ebbi l'impressione che volesse trattenerla , succhiando per quanto le fosse possibile in quella situazione .
Tornate alla superficie , non ci avventurammo piú sott'acqua , forse un po' spaventate , o solo attente a prevederede le mosse successive , l'una dell'altra .
Trovandomi ad ospitarla nel mio ambiente , spettava a me , coerentemente , continuare quanto intrapreso .
La invitai , perció , a salire sul terrazzo di un casolare abbandonato , che si trova a un centinaio di metri dal nostro giardino .
Una lunga scala di pietra , molto danneggiata e stretta , tale di impedire il passaggio di piú di una persona alla volta , é l'unico accesso che permette di raggiungere una specie di piattaforma pensile , che io uso , abitualmente , per i bagni di sole " piú-integrali " , di quelli che affronto a gambe divaricate - per intenderci ..
Vi arrivó prima lei , lasciandomi a rincorrerla per i prati , incurante del pericolo di calpestare qualche pietra nascosta ( é giá successo in precedenza e mi auguro che l'esperienza , dolorosissima , non si ripeta ) .
Avrebbe potuto continuare la sua corsa vincente su per la scala , fino a sventolare l'asciugamano al traguardo , e magari esultare per la prodezza .
Invece , gentilmente , si fermó a metá , dopo aver salito solo una decina di gradini .
Lo fece senza voltarsi , ben sapendo che stavo sopraggiungendole dietro .
Mi impedí il passo in modo caratteristico , arcuandosi in avanti e presentando la parte piú sensuale di sé , proprio all'altezza del mio viso .
Sinceramente pensai che fosse un'invito ben esplicito e mi comportai di conseguenza .
Seppi , poi , parlandone con lei , che la sua intenzione era solo quella di sbarrarmi la via , non certo di provocarmi sessualmente .
Immagino che non essendo lei bisessuale dichiarata , e pensando che anch'io fossi etero , il suo comportamento fosse logico .
Al momento , peró , non ebbi dubbi ed l'afferrai avidamente con le dita , dopo averle posate con delicatezza .
Non oppose alcuna resistenza né cercó di liberarsi ( avrebbe potuto riprendere la corsa ) , solo mi colpí con un' ostentata reazione verbale : mi urló sí « ma cosa fai ?? » ma non con il tono di voce che avrei potuto aspettarmi , piuttosto con il fare di chi vuole convincersi che gli asini possono volare .
Come quasi tutti gli esseri umani , quando sottoposti a forte eccitazione , anch'io posso scordare i principi di rispetto ed educazione in cui credo , e diventare un'animale in calore .
Le spostai il triangolino di tessuto per scoprire interamente i suoi tesori : il buchino rosa che vidi allargarsi tra le mie dita poco prima di dedicarmi al suo sesso .
Un'ora prima , quando , nel togliersi gli altri indumenti , il perizoma le si abbassó per un istante , mi era parso di intravedere , sotto il ciuffetto di pelo pubico debitamente ordinato , un clitoride del tutto insignificante .
Mi appariva , invece , forse anche per i raggi di sole radente che lo illuminavano direttamente , come in stato di forte eccitazione , al pari della sua vulva umida e dischiusa .
Si lasció toccare , afferrare , palpare , leccare , senza imporre limiti alla mia invadenza .
Rimase , peró , quasi completamente immobile , forse assaporando dolci sensazioni o non sapendo come ordinarmi di smettere .
Io , egoisticamente , non resistendo piú agli stimoli visivi che saturavano la mia fantasia , mi provocai un violento orgasmo , che lei non puó avere ignorato .
Poi , appoggiando le due mani e vincendo cosí la resistenza offerta dal suo sedere esposto , come credo facciano nel Metro di Tokio per riempire vagoni giá pieni , la spinsi su fino al terrazzo , dove ci rotolammo e lei si lasció baciare reiteratamente sulla bocca .
Sentendo reciproca animazione nella sua lingua , decisi che , anche se non mi era stato chiesto , fosse giunto il tempo di far godere anche lei .
Non avvenne facilmente né in poco tempo , ma raggiunsi il risultato sperato , guadagnandomi tutta la gratitudine di Paulinha , che , poi , finalmente , avrebbe voluto continuare in eterno .
Fosse questo un racconto erotico , avrei centinaia di particolari da aggiungere per renderlo piú veridico ed eccitante .
È un'altra la ragione , peró , che mi ha indotto a parlarvi di una mia esperienza personale , privata , che nulla ha a che vedere con gli argomenti di questo Blog , che riguarda la Prostituzione e le Escort .
Infatti , dopo un paio d'ore di " Amore " , ci siamo riprese ad abbiamo mangiato insieme quanto avevo preparato , avendo occasione di analizzare molti aspetti della vita di Paulinha .
Ed é allora che sono sorte alcune componenti che trovo utile spiegarvi qui .
Appena uscita dal Liceo - invece di pensare come le sue coetanee e scegliersi un indirizzo Universitario - lei sta brancolando nel buio , alla ricerca di un po' d'indipendenza economica .
Ha lavorato questa estate in un Bar , dove , peró , era stata assunta a tempo determinato , solo per la stagione balnerare .
Nonostante la sua indubbia bellezza , che la farebbe la prediletta di Fotografi-di-Moda & di Glamour , le opportunitá che le vengono offerte nel suo ambiente , sono davvero esigue e poco incoraggianti .
La portassi alla mia Agenzia , sono sicura che non sorgerebbe alcun problema e verrebbe prontamente " inserita " tra le " prescelte " , semmai sarei io a preoccuparmi perché vedrei diminuire il numero dei miei clienti ...
Non penso che l'attivitá di Escort le risulterebbe difficile da porre in pratica .
Avendo una naturale sensualitá cosí pronunciata , non le si richiederebbero particolari sforzi per soddisfare qualsiasi cliente .
Neppure mi pare che lei abbia pregiudizi morali al riguardo .
Eppure , accompagnandola in macchina , ho evitato di accennare all'argomento , anche quando abbiamo scorto alcune giovani prostitute , stazionate sul marciapiede vicino a casa sua .
Ho evitato di incrociare i suoi occhi curiosi e quando stava per richiudere la portiera , mi sono limitata a dirle : « Mi dispiace proprio di non poterti aiutare ! »
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Wednesday, September 15, 2010

NOSTALGIA DI UNA LURIDA PENSIONE ....


Puó irritare vedere scorrere la vita come parole che non abbiamo scritto , ma che dobbiamo leggere sulla nostra pelle .
Io cerco di abituarmi alla sensazione di " estraneitá " che a volte il mio " Lavoro " comporta , ma la caricatura che mi appare allo specchio , non sempre mi strizza l'occhio e si mostra familiare .
Appare come una statua di legno , dipinta a colori forti ma che , rotolandosi tra lenzuola ruvide , comincia a sfumarsi e si riveste di una lanugine verdastra , che abbraccia ed al contempo allontana .
L'altra sera , entrandoci , la camera dell'Hotel , pur arredata in modo ricercato ed esclusivo , mi é apparsa come una muraglia di pietra grezza , che un uomo incapace di inventare alternative , aveva sistemato intorno ad un letto ostile .
Per un attimo , mi sono chiesta se restare .
Non é stata la prima volta in assoluto , che un vago sentimento di ribellione mi ha sfiorata .
Credo di poterlo interpretare come un bisogno di armonizzare le mie azioni con un ambiente piú congeniale , che mi susciti curiositá ed interessse .
Quando ci si trova in una situazione che , giá di per sé , non stimola la fantasia , assumono grande importanza i dettagli che ci circondano .
Sentivo come la mia presenza in quel posto non fosse giustificata da nessuno degli oggetti che intravedevo , nemmeno dai depliant sparsi sulla scrivania , dove di certo appaiono annunci di accompagnatrici , o dalla composizione astratta appesa alla parete , forse per suggerire un po' di erotismo .
In quel locale asettico e funzionale , probabilmente , centinaia di coppie prima di noi si sono trovate ad interpretare uno stesso rituale , ma non hanno lasciato alcuna traccia .
Non c'é minimamente quella puzza di sesso maschile , mista a sgradevoli odori escrementizi , che é caratteristica di alcune stanzucce affittate ad ore , dove si svolgono attivitá non sempre legali .
Pur apprezzandone la pulizia e l'igiene , quando mi trovo in un ambiente lussuoso ed impersonale , mi é piú difficile immedesimarmi nel ruolo che mi viene richiesto e che - in fondo - non differisce molto da quello di qualsiasi altra prostituta .
Paradossalmente , se risaltassero evidenti macchie di sperma ancora fresco sulla moquette , penso che mi sentirei piú a mio agio ...





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Friday, September 10, 2010

PALLE & PALLONE !!


Solo chi mi conosce personalmente , o chi é veramente perspicace al punto di leggere tra le righe di questo Blog , sa quanto mi interessi di Sport ed , in particolare , di Calcio .
A dire il vero , prima di considerare l'ipotesi di raccontare , qui , alcuni aspetti della mia vita di Escort , mi sono occasionalmente cimentata nel ruolo di " commentatrice " sportiva , e mi sarebbe piaciuto avere l'opportunitá di farlo a tempo-pieno .
Potete immaginare , quindi , l'emozione che io possa provare , quando mi si preannuncia un'Incontro con un Cliente , che abbia la particolaritá di essere uno sportivo che goda di una certa notorietá .
Purtroppo , non é un'eventualitá frequente .
Mi é comunque capitato - un paio di volte - di incontrare calciatori famosi , di quelli che anche le mie colleghe meno fanatiche di Futbol , non avrebbero non potuto riconoscere .
Per rispetto e discrezione , qui non faró mai riferimento diretto a loro , come pure a qualsiasi altra persona , che abbia usufruito dei miei " servizi " .
Oltretutto , non ci sarebbe molto da elaborare o descrivere , visto che - una volta a letto - gli uomini , anche i piú " prestigiosi " , finiscono spesso per rivelare tutti le stesse caratteristiche , e " consumano " l'atto sessuale in modo molto prevedibile e per nulla eccezionale .
Oggi , intendo invece commentare una " rivelazione esclusiva " , di un Tabloid Inglese , che presto si é trasformata in una notizia di dominio pubblico , tanto da apparire sulla Gazzetta-dello-Sport .
Trovo interessante e pertinente con la mia esperienza diretta , che si parli di Calcio & Prostituzione allo stesso tempo .
In un'ennesimo " Sex-scandal " , veniamo a conoscenza che Wayne Rooney , giocatore del Manchester United e Nazionale agli ordini di Fabio Capello , avrebbe spesso usufruito della compagnia di una " Accompagnatrice " prezzolata , che , " distraendolo " , lo influenzó al punto di limitarne l' impegno nelle partite nel Mondiale .
Vi risparmio i dettagli , piú o meno piccanti , di cui sarete giá , probabilmente , a conoscenza e che , comunque , non aggiungerebbero nulla alla vostra opinione personale od alla mia .
Mi permetto , peró , di sottolineare come venga pubblicamente enfatizzato il " Tradimento " che Wayne avrebbe perpetrato nei confronti della moglie Coleen , che si trovava in stato interessante a quel tempo e come , pertanto , il suo comportamento venga considerato particolarmente meschino ed aggravato .
C'é chi pretende che lo si debba escludere dalla convocazione della Nazionale Inglese .
Fortunatamente , sembra che il Selezionatore si interessi della forma fisica di ogni giocatore , piú che della sua vita privata , o delle implicazioni morali di certe sue attivitá extra-sportive .
Rimane comunque il dubbio che l'opinione pubblica possa vedersi condizionata , al punto di costruirsi un'immagine essenzialmente negativa di chi ricorre a noi Escort , e ci consideri come autentiche sabotatrici di matrimoni felici e di famiglie per-bene .
Per quanto mi riguarda , mi pare di poter affermare che nulla sia piú lontano dalla realtá !!
La stragrande maggioranza delle persone che ricorrono alla mia compagnia , sa benissimo che io non costituisco assolutamente una componente che possa rivoluzionare la loro vita affettiva .
Semmai sono un " diversivo " , un antidoto alla noia ed alla monotonia .
Penso che , chi si trovi nel pieno della sua fisicitá , abbia bisogno di estrinsecare , anche sessualmente , l'eccesso di energie , che il suo metabolismo produce .
Se decide di farlo , investendo un'infinitesima parte del suo salario e contrattando una professionista , che possa garantirgli momenti piacevoli , che , non sempre , una moglie , soprattutto se gravida , é disposta a concedere , non dovrebbe essere motivo di grande scandalo .
Ovviamente , al contrario di chi sembra solo alla ricerca di pubblicitá personale e intende lucrarne anche snaturando la propria etica professionale , io sto difendendo la mia " Categoria " !!
Forse potrei essere accusata di parzialitá .
Mi sforzo , peró , di non essere totalmente ottusa e partitaria , e provo sempre sincera simpatia , per le consorti degli uomini che intrattengo sessualmente .
Arrivo ad auspicare che , invece di ricorrere a pratiche avulse che uno dei coniugi svolge al di fuori del matrimonio , si riesca ad inserire , sempre piú frequentemente all'interno della vita sessuale di coppia , il rapporto con una Escort .
Sono disponibile ad offrire tutta la mia collaborazione .
Di certo , se si avverasse , su scala planetaria , questo mio progetto , i Tabloid Inglesi smetterebbero di avere vita facile ... Wayne & Jennifer ( la " Prostituta-da-1200-Sterline-a-Colpo " .. ) si potrebbero incontrare tranquillamente , godrebbero dell'appoggio di Coleen che , anzi , parteciperebbe attivamente agli incontri , per quanto la Panza le permetta ..
Pure Fabio Capello potrebbe tirare un sospiro di sollievo !!
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Monday, September 6, 2010

LA PANCHINA DEI CONTROSENSI .


A parte rarissimi casi , in cui mi viene richiesto espressamente di assumere un aspetto vistoso e provocante , la mia maniera di presentarmi al prossimo é improntata alla massima discrezione .
Credo in un Make-Up appena accennato , che sottolinei i miei lineamenti con contorni sfumati , e faccio uso di una quantitá minima di prodotti , che possano affliggere la mia pelle sensibile e facilmente irritabile .
Per motivi ecologici oltre che estetici , non potrei sopportare di vedermi il viso rivestito di una patina densa e asfissiante , nemmeno per brevi periodi di tempo .
Una maschera costituita da un cocktail chimico di sostanze estranee e probabilmente tossiche - anche se l'industra cosmetica afferma il contrario - impedisce ai pori di respirare e rigenerarsi ed il Look che conferisce , non solo é " poco-naturale " , ma decisamente marchia una donna come " volgare " .
Nella fantasia popolare , quindi , io non penso di essere facilmente identificabile ..
Di certo non mi scrivo in fronte la parola " Escort " , a carattere cubitali , né , come fanno le tifose " mediatiche " , che vediamo esultare negli stadi , dipingo sulle mie guance ghirlande e bandiere , loghi o figurine che alludano direttamente alla mia attivitá di accompagnatrice-a-pagamento !!
Ieri mattina , oltre ad essere uscita cosí come mi ero svegliata , totalmente senza " trucco " , indossavo la piú semplice delle combinazioni , la prima che mi venne a portata di mano .
Forse un paio di jeans vetusti ed una T-shirt stropicciata sono piú adatti ad una passeggiata nei boschi , che alla Biblioteca Pubblica , dove intendevo consultare qualche libro altrimenti irreperibile , ma pensavo offrissero una certa " anonimitá " e mi proteggessero da sguardi indiscreti .
Ed , infatti , sia in Metropolitana che , poi , sul marciapiede le poche persone che mi abbiano rivolto un'occhiata , devono avermi scambiata per una studentessa in procinto di raggiungere l'Universitá .
Non che io non lo sia piú , dato che , anche se laureata in un'altro settore , pare proprio che continui a frequentare " Lezioni-di-Antropologia " ( se mi permettete un po' di auto-ironia e qualche impertinente riferimento alla mia " clientela " ) !!
In Biblioteca - luogo dove raramente mi presento e nessuno mi conosce personalmente - venni accolta , con poca simpatia , da una funzionaria accaldata e maldisposta .
Una volta ottenuti i libri che mi interessavano , dimenticai rapidamente la sua irritante presenza , come pure quella di altre persone , fastidiose per il loro modo di manifestarsi verbalmente .
Scelsi un tavolino che garantisse un po' di tranquillitá , essendo ubicato vicino a scaffali polverosi , dove si raccolgono i titoli " fuori-moda " , che tutti si guardano bene dal ricercare .
Lí mi immersi totalmente nella lettura di un romanzo di un notissimo scrittore brasiliano , dopo aver esaminato sommariamente un paio di altri volumi , che presto si scontrarono con il mio umore del momento .
Incurante della mancanza di aria-condizionata , o del suo temporaneo mal-funzionamento , solo minimamente scomoda in una seggiolina fuori-posto in un ambiente per persone adulte , destinata piuttosto ad alunni di dimensioni lillipuzziane , solo decisi di distrarmi , per concedermi il lusso di un caffé da distributore-automatico .
Notai allora che nel Patio , parzialmente in ombra , si era liberata una panchina .
All'aperto sembrava che il calore fosse piú tollerabile , e , se non altro , avrei potuto allungare le gambe ed assumere una posizione piú " anatomica " .
Spostai , quindi , armi e bagagli e mi sistemai di nuovo , forse ancora un poco inquisitiva , osservando il bicchiere di plastica che mi impacciava le dita e dove un contenuto vischioso , corrispondente alla dicitura « macchiato-senzazucchero » , di certo non mostrava i connotati piú salienti di quello che definiamo " caffé " .
Non mi fu concesso elucubrare ulteriormente sulla eventualitá che il mio sistema digestivo risentisse di quell'affronto liquido .
Un signore , infatti , mi rivolse la parola , appena prima che individuassi l'ubicazione del cestino-dei-rifiuti , dove avrei riposto accuratamente le spoglie di quell'ignobile bevanda .
« È libero lí , accanto a lei ? » - chiese per pura formalitá , dato che la mia risposta affermativa lo raggiunse quando ormai mi si era seduto accanto .
Finsi di ignorare dichiaratamente la sua presenza , anche se invadeva il mio spazio-vitale .
Mi convinsi - peró - a dedicare un po' di attenzione ai connotati di quell'uomo , quando mi raggiunse un acre odore di tabacco bruciato , piú persistente di quello del fumo di sigaretta , forse emesso attraverso la traspirazione o impregnatosi nel tessuto del vestito .
Vidi , cosí , che chi mi stava osservando , si doveva sentire molto sicuro di sé .
Per esperienza diretta , ho imparato a riconoscere immediatamente le persone che , per il fatto di potersi permettere , magari solo una volta , i servizi di una Escort , pensano che il Mondo si debba sempre genuflettere ai loro piedi .
Hanno un fare solo apparentemente disinvolto .
Spesso é sufficiente che mi mostri imbronciata , perché la loro sicurezza scompaia in un attimo .
Pensai che quell'uomo nascondesse parecchi problemi e , dietro un'arroganza artificiale , che nemmeno necessitava di parole per manifestarsi , dovesse trovarsi a disagio .
Non lo invogliai a rivolgersi a me .
Piuttosto , prima di incrociare il suo sguardo , abbassai , ostentatamente , il mio verso " Budapest " , il libro di Chico Buarte , che tenevo aperto sulle ginocchia .
Sicuramente non mi trovavo in quel posto per altro motivo , che non fosse quello di potermi concentrare nella lettura .
La mia attivitá di accompagnatrice non assorbe tutto il mio tempo ed i miei interessi , ma é , volutamente , confinata a situazioni specifiche , che io non cerco direttamente , ma vengono procurate dall' Agenzia che mi rappresenta .
Pensavo proprio che lí , alla Biblioteca , la mia tranquillitá fosse garantita e non esistesse l'ipotesi di poter venire importunata .
Non intendo dire che io non scambi mai frasi con sconosciuti e , se si verifino le condizioni appropriate , non possa persino arrivare a fare la loro conoscenza .
Al di fuori del mio " lavoro " - peró - io rimango una persona " normale " , una ragazza con cui si puó parlare di tutto e di niente , senza discriminazioni ed in un contesto sociale accessibile a tutti .
Dopo 5 minuti di tregua , imposti da me ed osservati con percettibile irritazione dal mio vicino-di-posto , mi parve ovvio che avrei fatto meglio ad alzarmi e ritornare all'interno dell'edificio , dove esistono persone che si incaricano di far rispettare il silenzio .
Infatti , a meno che non volessi cedere alla curiositá e stimolare io , in qualche modo , un reciproco " avvicinamento " ulteriore , si intuiva nitidamente che quell'uomo stesse per sferrarmi un " attacco " ..
Decidendo di restare , ero conscia che " qualcosa " sarebbe successo , ma mi aspettavo che si sarebbe seguito un certo " rituale " , e , se non proprio in totale superficialitá , ci saremmo scambiati convenevoli formali e poco espliciti .
Non avrei minimamente immaginato di sentirmi sussurrare all'orecchio , da una voce che ascoltavo per la prima volta in assoluto , e di cui anche l'accento suonava ostico : « Dai dimmi quanto ti devo dare ed andiamo subito in Hotel » .
Sono dotata di un'ottima memoria visiva e vi posso assicurare che mai prima di allora avessi incontrato quella persona .
Appartiene ad una generazione - quella di Papá - che , tradizionalmente , costituisce il " nocciolo-duro " della mia " clientela " , ed , appunto per questo , l'avrei notato se ci fossimo incontrati , anche fugacemente , in Agenzia od in altri locali , dove dichiaratamente esercito la mia " professione " e ne assumo il ruolo conseguente .
Lui , piuttosto , aveva sparato la sua " proposta " , avvalendosi delle circostanze e dell'assenza di eventuali " testimoni " , che potessero udirla .
Cosí , al " buio " , aveva centrato un bersaglio che io mi illudevo di rendere mimetico , ma della cui improbabilitá mi vidi , allora , costretta a dubitare .
Devo essermi sentita davvero una " prostituta smacherata " in quel momento .
E mi devo essere comportata come tale , dato che , sentendomi arrossire in volto , rimuginai a lungo alla ricerca di una risposta che avesse qualche significato .
Considerai che , forse , quel luogo apparentemente " neutro " e poco propizio , fosse invece un locale abituale per quel tipo di " adescamenti " .
Se cosí fosse , confermerebbe la mia impressione che alcune studentesse , in situazioni davvero precarie , possano considerare l'eventualitá di brevi incontri amorosi concessi , in tutta discrezione , a chi le aiuti economicamente .
Spiegai a me stessa , in quel modo , l'apparente audacia di chi non poteva sapere se avrei accettato o meno la sua offerta .
Rimasi - peró - dubbiosa sui motivi che l'avessero invogliato a considerare proprio chi , come me , si trovava in quel posto per mera coincidenza , e non ostentava la minima intenzione di presentarsi come un oggetto sessuale o di interagire con i presenti .
Certamente , un uomo che abbia avuto molteplici occasioni di usufruire dei servizi di " accompagnatrici " , puó costruirsi un " identikit " , sommario ed imperfetto , ma comunque applicabile ogni qual volta si presenti l'opportunitá .
Solo cosí , il suo comportamento nei miei confronti assunse tutta la dovuta logica .

Lascio a Voi , cari Lettori , l'arduo compito di indovinare quali furono - una volta ripresami dallo shock - gli atteggiamenti e le parole che io utilizzai .
Alcuni di Voi immagineranno che riversai sul malcapitato tutta la mia ira e frustrazione , forse insultandolo e , comunque , sdegnatamente rifiutando di accompagnarlo all'Hotel .
Altri crederanno che io mi sia concessa , se pur con riluttanza , alla " trattativa " , un po' per curiositá , ma anche per constatare , se ci fossero le condizioni per raggiungere un " Accordo " a me conveniente .
Quanti sono coloro che pensano che io , dopo aver comunicato le mie tariffe , e ricevuto un " anticipo " , mi sia lasciata mettere il collarino e lo abbia seguito , obbediente e scodinzolante , fino a permettergli di compiacersi per la scelta ??
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