L'ASCIUGAMANO BLU

Ieri sera Roberta ha finalmente scoperto che un asciugamano non serve solo per togliersi l'umiditá di dosso .

Si stava rivestendo , dopo essersi lavata , con poca acqua tiepida , nella vasca mezza vuota .  

Approfittava della protezione impalpabile , che il buio offre a chi cerchi difesa dai colori impudichi della pelle deserta , delle proprie forme appiattite in attesa d'impazzire .

Rivolgeva il suo sguardo verso l'esilio d'un orizzonte fatto di porte chiuse , senza maniglie né chiavistelli .

Occhi spenti che - peró - non si rifiutavano d'indagare in quella notte forzata , inutile come un forziere di bambú , dove bambini nascondano due coccinelle . 

Si vide intorno dimensioni accresciute dalla fantasia , misteri da risolvere con discrezione e discernimento , movimenti bisbigliati come parole al confessionale . 

Emise allora un lamento che , soffice , si trasformó in sospiro quando le ritornó in gola .

Carpendo riflessi nuovi , s'attanaglió due dite divaricate tra i capelli bruni , trasformandoli in una catena di vapori fluorescenti , lunga quanto un corridoio d'un castello .

Come presa in quel groviglio , s'immobilizzó , in attesa di qualcosa che giustificasse l'ansia che si sentiva insorgere dentro . 

Dopo poco , nella penombra apparvero immagini sfocate che le diedero l'impressione di non essere piú sola .

La stanchezza di tante mansioni e pensieri puó provocare allucinazioni , ma Roberta , in quel momento , si sentíva rigenerata , ebbe la certezza di non stare immaginando nulla .

L'asciugamano grinzoso , depositato sulla sedia accanto , si sollevó come un costume bagnato che cercasse un filo per appendersi , per allungarsi in attesa d'un sole d'Agosto .

Divenne una figura , morbida e molle , come lo sono i fantasmi nell'immaginario collettivo . 

Roberta fece sí con la testa , per darsi coraggio , ma anche per chiamare a sé quel paio di mani guantate che vedeva protese , offrendole un bouquet di fiori , galassia di dischetti di quarzo capaci di riflettere la luce delle stelle nel buio piú profondo .

Nessun uomo mai le aveva rivolto un gesto simile .

Neppure suo marito , prima di sposarla .  

Da piccola avrebbe tanto voluto che la mamma le lasciasse piegare lenzuola e tovaglie .

Invece , ogni volta che s'avvicinava al bucato steso in cortile , sentiva sguardi severi che le raggelavano ogni entusiasmo .  

Era una estranea nella casa dei suoi genitori , dove suo fratello agiva indisturbato .

Poi divenne un ostaggio in casa propria .

Ma , da ieri sera , Roberta sa che , al momento del bisogno , non sará mai abbandonata dall'amore universale .

Le caviglie smetteranno di scricchiolarle sul parquet .

I suoi occhi bruni torneranno a vedere violinisti incalliti nel mezzo della strada , il cane del vicino l'accoglierá in silenzio , scodinzolando .

La televisione della sala sará solo uno specchio dove riflettere i propri pensieri .

Le uova nel tegame non lampeggeranno piú come una segreteria telefonica - 

Un asciugamano blu l'attende sempre sulla sedia del bagno , per consolarla , e regalarle un mazzo di rose .

  

      

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MEGLIO SCOPARE CHE SPOLVERARE !!!!

Come conseguenza al Post " SPOLVERARE E ... SCOPARE !! " , ho ricevuto questa testimonianza da parte d'un Lettore , che m'ha chiesto di mantenersi anonimo .

La ritengo particolarmente interessante , al punto da pubblicarla immediatamente !!

Oltre a confermarci che la Prostituzione s'infiltra ormai dappertutto nella Societá , questo racconto mi sembra che possa apportare vari motivi di riflessione ed approfondimento .

In un'eventuale discussione , potremmo analizzarne i connotati meno appariscenti , che ne dite ?

Si tratta , comunque , d'una piacevole lettura che vi consiglio :

« Quella volta , in Sicila , dove m'ero recato per affari , avevo prolungato il mio lavoro fin quasi a mezzanotte. 

Cosí , avendo un volo di rientro previsto per il tardo pomeriggio , decisi di riposarmi durante la mattinata . 

Intendevo godermi un po' di tranquillità e solitudine .

Mi trovavo in un albergo d'una grande catena internazionale , ubicato fuori-cittá , molto tranquillo in quel periodo invernale .

Un " non-luogo ", stanze pulite ma impersonali , anche se dotate di tutti i confort .

Dopo aver dormito fino alle nove di mattina , e aver consumato un'abbondante colazione , ero tornato in stanza , abbandonadomi al caldo massaggio d'una doccia. 

Rimanendo in accappatoio , avevo acceso il PC , per dare un’occhiata alla posta .

Dopo aver risposto ad alcune mail , libero da impegni , solo e rilassato , mi dissi che un po' di sano autoerotismo m'avrebbe giovato .

Cosí ricorsi all’ausilio d'un noto sito pornografico , che offre la scelta di centinaia di video .

Dopo aver esaminato alcune novità sulla home-page , mi lasciai attrarre da un video dove due ragazze e un uomo con folti baffi neri si davano da fare , in un'intricata situazione che si preannunciava molto eccitante.

Aprendo l'accappatoio avevo iniziato a masturbarmi , lentamente : volevo godermi il video fino in fondo e venire alla sua conclusione, come se fossi stato uno di quegli attori .

Se non m'accorsi di quando la serratura elettronica scattó ed una ragazza s'affacció alla porta , fu perché ero molto concentrato sull'azione che m'appariva dallo schermo .

Lei non potè non notare cosa stavo facendo ( me lo confermó in seguito ! ).

Quando , finalmente , m'accorsi della sua presenza cercai di coprirmi , e le chiesi d'attendere un attimo in corridoio 

Cosí fece , scusandosi . 

Molto imbarazzato , dal bagno dove m'ero rifugiato per ricompormi , le dissi di entrare. 

M'annunciò che avrebbe dovuto rifare la stanza, che ero l'ultimo cliente e che pensava che la camera fosse già vuota .

Secondo me , invece , voleva solo finire presto le sue incombenze , correndo anche il rischio eventuale di disturbare un cliente !

Rosso in viso , rimasi nel bagno deciso ad aspettare che finisse di riassettare la stanza .

Poi , all'improvviso , mi ricordai del video , che non avevo né stoppato né occultato .

Cosí , a testa bassa , mi diressi verso il letto dove era appoggiato il PC. 

Rimasi spiazzato quando non lo trovai nella posizione dove l'avevo lasciato .

Era sul tavolino di fronte al letto .

Sul monitor appariva chiaramente che l'uomo stava penetrando una delle due ragazze , mentre l'amica si masturbava osservando la scena .

Mi diressi verso il LapTop per interrompere quello spettacolo .

Di certo non m'aspettavo la risatina di lei .

Era in fondo alla stanza, accanto la finestra, girata verso di me , con un panno per la polvere tra le mani . 

Si scusó ancora per l'intrusione , ma non tolse lo sgardo dalle immagini di quell'uomo che armeggiava con i culetti di quelle due partner .

Non sembrava affatto imbarazzata o sconvolta. 

Sinceramente mi stupí molto che non fosse fuggita alla vista del video hard e , ancor di più , della scena di me nudo sul letto mentre mi masturbavo . 

Continuando a lavorare , mi disse che non dovevo essere imbarazzato, che - in fondo - era colpa sua e anzi mi pregava di non dire nulla alla Direzione. 

Capiva che un ragazzo giovane da solo si concedesse qualche svago solitario ... in mancanza d'altro !! 

Pronunciò quelle parole in modo malizioso , con un bel sorriso sulle labbra, gli occhi fissi nei miei .

Credo fosse straniera , probabilmente rumena , ma non ne sono certo .

Quando il video terminó , con un orgasmo generale , rimase un fermo-immagine inequivocabile. 

Allora avrei chiuso il PC , se lei non m'avesse fermato , chiedendomi se il sito fosse quello indicato sull'immagine che campeggiava a schermo intero .

Le risposi di sí -

Mi disse , in modo poco convincente , che non lo conosceva .

Poi s'avvicinò per controllare se ci fossero altri video .

Le mostrai la home-page e lei inizió ad osservare le immagini con curiosità . 

Quando s'accostó a me , l'eccitazione , bruscamente interrotta poco prima , inizió nuovamente ad irrigidirmi il sesso .  

La guardai usare il mouse per individuare altre proposte di video : leggermente chinata in avanti verso il PC , offrí una visione che provocó la mia totale erezione . 

L'accappatoio celava solo in parte il mio desiderio . 

Disse che quella stanza era l'ultima e che poi sarebbe stata libera . 

Chiese se ero di fretta perchè avrebbe voluto che le mostrassi qualche video, i miei preferiti . 

Si andava creando un’atmosfera molto particolare ed inaspettatamente piccante. 

Intuendo che la mia compagnia non le fosse sgradita , trattenendo a stento l’eccitazione e millantando una indifferenza tradita dal gonfiore nell’accappatoio, dissi che non avevo dei filmati preferiti , ma che avremmo potuto sceglierne uno insieme . 

Mi pregò di chiudere la porta con il chiavistello , per evitare che qualcun'altro entrasse , esattamente come aveva fatto lei ...

Intanto portò il Lap Top sul letto , nel giaciglio ancora disfatto .

Si coricó su un fianco .  

Io mi stesi dall’altro lato , lasciando che fosse il PC a separarci . 

Adducendo ragioni di comodità , sbottonando i primi bottoni in basso, sollevò un po’ il camice azzurro che le faceva da divisa , mostrandomi le cosce velate dalle calze di nylon color carne ( collant) , e  , con una mano , inizió a far scorrere il mouse , spostando il cursore su ogni anteprima.

Le suggerii di digitare la parola " Housekeeper " sul “ Search " .

Sorridendo mi disse che le sembrava una buona idea  

Cliccò sul primo riquadro della nuova pagina che si era rapidamente materializzata sul monitor, senza pensarci troppo. 

In pochi istanti si caricò un video che inizió automaticamente .

Lí , una ragazza di colore , con una livrea molto succinta , stava spolverando un lampadario , inerpicata su una scala , mentre un uomo in poltrona la guardava .

Un soggetto promettente , ma lei volle sincerarsi che m' interessasse .

Chiese se volessi che ne scegliesse un'altro .

Per confermarle che andava benissimo le appoggiai la mano sopra la coscia , appena sotto il bordo della divisa già ampiamente sollevata .

Presto l’uomo s'alzó e raggiunse la ragazza , infilandole subito le mani sotto la corta veste che a stento le copriva le natiche .

Feci scivolare anch’io la mano sotto la divisa salendo lungo le sue cosce . 

Non disse nulla e continuò a guardare il filmato con molta attenzione . 

Nonostante sembrasse completamente assorta nella visione, aprì le cosce tanto da permettere alle mie dita di raggiungere il suo sesso celato dai collant . 

L’uomo del video approfittando della posizione favorevole offerta dalla scala scostó il perizoma iniziando a leccare un sesso completamente rasato .

La sua mano armeggió con la cintura del mio accappatoio .

Lasciai fare , eccitatissimo, con il cuore che mi martellava il petto . 

Scostai i lembi di spugna aiutandola . 

Impugnó il mio sesso duro al punto da farmi male , quando iniziai ad accarezzarle le grande labbra da sopra gli indumenti , percependone la morbida consistenza.

Ai gemiti provenienti dal LapTop s'aggiunsero i nostri respiri sempre più profondi , man mano l’intensità delle carezze aumentava .

Le dissi di rallentare, ero così eccitato che avrei potuto venire da un momento all’altro .

Confesso che riuscii a trattenermi a stento , dolorosamente . 

Capí al volo e non mi lasció nemmeno terminare la frase  : interruppe il movimento, limitandosi a stringermi il sesso pulsante . 

Quando ebbi ripreso il controllo , lei mi sussurrò che , se avessi voluto , si poteva continuare , ma dovevamo fare in fretta .

Non poteva dedicarmi molto altro tempo .

Avrebbe perso il posto di lavoro , se qualcuno si fosse accorto di quello che stavamo facendo . 

Disse che le piacevo molto .

Solo che il rischio che stava correndo imponeva qualche cosa in cambio . 

Capii quello che intendeva .

Arrivati a quel punto non le avrei negato nulla !

Chiesi che valore avesse il pericolo che stava correndo .

Indicai il portafoglio nei pantaloni ai piedi del letto , e le dissi che poteva prendere i soldi che conteneva .

Sapevo che c’erano due banconote da 100. 

L'invitai a controllare . 

Scusandosi , lasciò la presa e si sporse per recuperare i pantaloni , sfilò il portafoglio , lo aprì e diede un’occhiata dentro . 

Mi sistemai con la schiena contro un guanciale .

Vidi che il cazzo duro quasi mi raggiungeva l’ombelico . 

Lei sfilò i due pezzi da 100 e li mise sul comodino , dicendo che avrebbe deciso alla fine quanto quella pericolosa attività sarebbe dovuta costare. 

Alzandosi in piedi sul letto si sbottonò completamente la divisa lasciandosi guardare . 

L'uomo del video stava subendo le attenzioni orali della bella ragazza di colore , che si era sfilata la camicetta della divisa , mettendo in mostra un bel seno , due grandi capezzoli scuri .

Io chiesi se potesse togliersi il reggiseno senza doversi sfilare il camice . 

Annuí maliziosamente .

Indossava un Top senza spalline .

Al primo tentativo , liberò i due seni rotondi , mostrandomeli con orgoglio .

Pensai che avesse una seconda misura , con capezzoli di un bel rosa chiaro , che si scostava di poco dall’ incarnato del suo corpo.

Proprio mentre stava iniziando a sfilarsi collant e mutandine , la trattenni .

Non volevo che si spogliasse ulteriormente . 

Sorridendo mi chiese cosa volevo che facesse .

Le indicai con un cenno la scena del video , dove la bella ragazza di colore continuava a trastullare con la lingua il sesso dell’uomo , di nuovo accomodato sulla poltrona , con le gambe ben divaricate .

Le stava concedendo spazio necessario per raggiungere ogni punto della sua asta ben dritta .

Si coricò accanto a me e , sollevando il mio sesso,  inizió a far correre la lingua lungo tutta la sua lunghezza .

Dalla punta , che si era premurata di scoprire , il prepuzio scivoló con facilità verso il basso .

Notó con compiacimento l'abbondante lubrificazione .   

Ero eccitato così tanto che ogni più piccola carezza mi faceva sussultare. 

Fu attenta a non farmi raggiungere troppo presto l’orgasmo , bloccandosi quando percepiva quelle piccole contrazioni del pene ,che preannunciano l’imminente esplosione . 

Da parte mia , contraevo i muscoli per interrompere un’eiaculazione troppo prematura , iniziando così a sudare, mordendomi le labbra .

Chiese cosa poteva fare per aiutarmi .

Dovevo concentrarmi su qualcosa , non completamente sul mio piacere.

Le dissi di mettersi a carponi sopra di me , facendo in modo che le sue natiche tese fossero a pochi centimetri dal mio viso . 

Obbedì , rotando su se stessa e scavalcandomi con una gamba.

Volevo che s'abbassasse collant e mutandine o preferivo farlo io ? 

Nella mia fantasia s'era formata un’altra immagine : avrei voluto strapparle i collant , per assaporare il suo sesso dopo averle scostato il perizoma . 

Con voce roca , le comunicai la mia idea  

Acconsentì ridendo maliziosa, aggiungendo che non le era mai successo prima , ma che la cosa la eccitava.

Non me lo feci ripetere .

Con le dita tentai di lacerare il nylon .

Ci vollero soltanto un paio di tentativi , senza nemmeno tanta forza .

S'aprí un varco che mi diede accesso alle sue mutandine ..

Ne spostai il bordo mettendo a nudo il suo sesso . 

Non era rasata , ma aveva i peli molto corti , e le grandi labbra erano ancora aderenti l’una all’altra . 

Rimase immobile , lasciandomi fare in silenzio . 

Pollice ed indice mi servirono per dischiudere quel bel frutto maturo . 

Ne risaltó una fragranza complessa .

Il profumo del detergente intimo non riusciva a nascondere quello piú intenso del sudore e degli umori che già la lubrificavano abbondantemente .

La penetrai con due dita , lasciando che affondassero lentamente dentro di lei fino all’attaccatura della mano .

Apprezzai la calda sensazione sulla pelle , ma , soprattutto , quel gemito sommesso che le sfuggì dalla bocca .

Lei aveva cinto la base del mio pene tenendolo dritto , accarezzando con le dita la pelle dello scroto , ma senza fare nient’altro . 

Credo che volesse godersi appieno il mio tocco profondo .

Feci roteare le dita e appoggiai il pollice sul clitoride gonfio , rosso di piacere , strappandole altri gemiti sommessi . 

Iniziò a muovere il bacino assecondando il movimento della mia mano .

I suoi sospiri si confusero con quelli della ragazza del filmato . 

Le chiesi di dirmi cosa stavano facendo lí .

Disse che stavano scopando e prima che finisse la frase affondai il viso tra i suoi glutei dilatandoli con le mani , allargando così la lacerazione dei collant . 

La penetrai con la lingua , lei inarco la schiena e mi strinse con forza il pene . 

Sentii il calore liquido della sua bocca attorno alla punta gonfia del mio cazzo . 

Gemetti spingendo ancora più a fondo la mia lingua dentro di lei . 

Questo la fece sollevare di scatto lasciando il mio sesso con un sonoro schiocco .

Ansimando e muovendo le anche , mi spinse il suo sesso grondante di saliva e umori ancora più contro il viso e la bocca . 

Dopo qualche istante cercò di divincolarsi dicendo che voleva scopare , non ce la faceva più .

Allontanando la bocca , le chiesi se aveva un profilattico , dato che io non ne avevo .

Disse di no , ma che non importava : voleva scopare come i due del video . 

Mi mostró che lo stavano facendo " a-pecorina " .

Non sapendo cosa fare , con la parte raziocinante del mio cervello , che suggeriva di non cacciarmi nei guai , provai a resistere all’invito . 

Affondai la bocca nella sua vulva , ma lei si divincolò di nuovo , ripetendo che voleva scopare, che non resisteva più .

Si sfiló i collant ormai distrutti, si tolse le mutandine , chiedendomi se la divisa doveva tenerla ancora .

Risposi che poteva togliersela . 

In piedi sul letto, dopo aver lasciato cadere tutti gli indumenti , li calció lontano .

Finirono tutti sul pavimento .

Aveva fretta , temeva che un'assenza un po' piú lunga , potesse venire notata .

Si mise a carponi tra me e il computer . 

Appoggiando il viso sul lenzuolo stropicciato , sollevó il bacino,  porgendomi la fessura del suo sesso dischiuso . 

In ginocchio , liberandomi dell’accappatoio , rimasi completamente nudo . 

Mentre mi avvicinavo , si mise un braccio tra le cosce , facendo uscire la mano a pochi centimetri dalla vulva invitante .

La parte razionale della mia mente era ormai una voce lontana , persa tra il frastuono dei tamburi del puro istinto .

M'afferrò il cazzo turgido e lo guidò dentro di lei .

S'aprí tutta , lasciando che la penetrassi in profondità , senza fatica .

Il suo calore m'avvolse .

Dal profondo della gola emettevo frequenti sospiri , poco controllabili e convulsi .

Sentendola gemere , m'immaginai che stesse ad occhi chiusi , rapita .

Rimasi in quella posizione solo per qualche istante,  fino a quando lei m'impose di muovermi di piú . 

Poi i nostri corpi si mossero all’unisono, il mio bacino schiacciato contro la curva delle sue natiche accoglienti .

Intravedevo parte del mio cazzo emergere per qualche istante,  per sparire di nuovo completamente dentro di lei .

Già dopo qualche secondo sentii che non avrei resistito a lungo. 

Sembrò percepirlo e incrementò il ritmo muovendosi , roteando i fianchi per far si che il mio sesso le stimolasse al massimo la vulva .

Sentii le sue contrazioni violente attorno alla mia asta , gemette senza ritegno allora . 

Sfilai il mio cazzo e le dissi di girarsi . 

Ansimando , s'abbandonó sul letto , coricandosi sulla schiena .

Dalle mie dita vidi partire un lungo schizzo di seme caldo .

Le si depositó sul collo , mentre io avrei voluto che raggiungesse quei suoi capezzoli , che ora apparivano piú scuri , in contrasto con una pelle piú candida .

Si mise a sedere, con il viso a pochi centimetri del mio sesso contratto, pronto ad un altro fiotto che non si fece attendere. 

Alcune gocce le rigarono una guancia .

Apparve sorpresa quando ne vide altre scivolare lungo il glande violaceo .

Mi chiese guardandomi negli occhi se volevo che me lo pulisse con la bocca . 

Annuii istintivamente . Mi deliziò . 

Usó sapientemente la bocca ancora per qualche minuto,  fino a quando la rigidità inizió ad affievolirsi .

Mi ritrovai con il sesso svuotato e privo di ogni traccia di seme. 

Poi , disinteressandosi di me , iniziò a rivestirsi , recuperando gli indumenti ammucchiati per terra .

Non volle usare la doccia per mancanza di tempo .

Cosí si ripulí sommariamente utilizzando le lenzuola .

Si rimise la divisa senza indossare la lingerie , che raccolse in una borsa di plastica che apparve , come per magia , da una tasca .

I collant li fece sparire nel cestino dei rifiuti .

Con il viso ancora concitato dall’eccitazione , mi chiese di liberare velocemente la stanza , in modo che lei potesse finire di sistemarla .

Dissi che avrei fatto una doccia e poi sarei partito. 

Mi diressi nudo verso il bagno , portando con me l’accappatoio . 

La ringraziai , dicendole di non scordarsi i soldi lasciati sul comodino . 

Sorrise .

Affermó di non aver mai fatto una cosa cosí prima d'allora , ma aggiunse d'essersi molto divertita . 

Mi chiusi allora in bagno per concedermi una doccia tiepida , ripensando a quello che era successo . 

Una parte di me mi dava dello stupido , con poca convinzione .

Quando ritornai nella stanza lei non c’era già più .

Il letto era privo di biancheria , trasudava ancora odore di sesso - peró .

Non m'accorsi immediatamente che sul comodino ci fosse ancora una delle due banconote .

La vidi al momento di chiudere la valigetta , controllando di non aver dimenticato nulla .

Decisi di lasciarla lí e me ne andai . »

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SPOLVERARE E ... SCOPARE !!!

Il mio lavoro di Escort mi porta - spesso - in Hotel di Lusso , sia in Portogallo che nella vicina Spagna .

Per me costituiscono un luogo particolarmente conveniente per incontrare i miei clienti , soprattutto dopo una cena , e quando si prospetta una notte intera di " lavoro " .

I letti sono comodi e spaziosi , le suppellettili d'un gusto adeguato alla componente erotica dell'incontro amoroso .

Vengono rispettati standard di sicurezza ed igiene piú che soddisfacenti , sia nelle stanze che negli spazi comuni .

Insomma , in quel tipo di Alberghi si passano di solito piacevoli momenti , in tutta rilassatezza e conforto - ve lo posso garantire .

Fino a pochi mesi fa' , credevo che chi si trovasse qui in visita d'affari , e desiderasse un po' di compagnia sessuale , dovesse necessariamente ricorrere ai servizi d'una di noi . 

Ora so che é tutto un po' piú complicato .

Ho parlato , la settimana scorsa , con chi m'ha spiegato cosa puó succedere .

La mia " informatrice " si chiama Marina , e lavora , occasionalmente , in un Bar del Centro .  

Secondo lei , le istituzioni alberghiere , nel tentativo di ridurre costi esorbitanti , ricorrono , ora , a personale meno qualificato che in passato .

Un processo selettivo poco rigoroso le ha permesso - cosí - di entrare a far parte dello Staff d'un Hotel importante .

Assolve mansioni di Cameriera , assicurando la pulizia nelle camere e compiendo altri lavori , come da contratto .

Ma , ad insaputa della proprietá e del Manager , e rischiando un licenziamento immediato se scoperta , ogni tanto , nella massima discrezione , " arrotonda " l'esiguo salario .

Si puó immaginare come si svolgano gli eventi .

Sappiamo che , in quegli Hotel , durante i giorni lavorativi , la maggioranza delle camere é occupata da uomini soli , stranieri lontani dalla propria famiglia , e , spesso , in cerca di distrazioni .

È normale che ricorrano al Room-Service , per ordinare cibe e bevande .

Cosí , non devono vestirsi ed uscire , quando stanno seguendo un programma televisivo interessante .

Oppure richiedono l'invio di chi rimetta in ordine il letto , prima della notte , o risolva qualche piccolo problema pratico , che venga a verificarsi .

Come per qualsiasi altra interazione umana , non c'é certezza che avvenga ogni volta che le circostanze la permettano .

Vi posso dire - peró - che , se la ragazza é una di quelle a cui stiamo facendo riferimento , e l'uomo le " rivela " un certo bisogno , lei si renderá disponibile a soddisfarlo , dietro un compenso monetario non esorbitante .

M'é stato rivelato che in un " turno-di-notte " d'una camerierina giovane ed attraente , non é eccezionale che le capiti di " servire " anche piú d'un cliente , uno dopo l'altro .

La media é di due o tre , con i quali vengono passati una decina di minuti ogni volta , a meno che non si verifichino le condizioni per un tipo d'approccio differente .

Nel qual caso , la ragazza fingerá di sentirsi improvvisamente indisposta , e chiederá di essere inviata a casa per curarsi .

Appena sostituita , troverá il modo di rientrare nell'Hotel , forse utilizzando un passaggio segreto e ricorrendo all'aiuto di complici .

Quindi , raggiungerá la camera di chi s'é impegnato a pagarla per l'intera notte , o per qualche ora d'amore .

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LE OLIMPIADI DEL SESSO :

In questi giorni lo " Spirito Olimpico " mi sta contagiando .
Seguo con interesse , quando posso , le competizioni delle varie discipline , che - in diretta da Londra - ci vengono presentate in TV .
In particolare , mi sono lasciata entusiasmare dalle imprese di Michael Phelps , Usain Bolt e Shelly-Ann Fraser .
Ma ammiro , indistintamente , tutti coloro che hanno saputo guadagnarsi l'onore di rappresentare il proprio paese , nella maggiore manifestazione sportiva a livello mondiale .
Prendo nota di tutti i risultati , aggiorno graduatorie individuali e collettive , ma considero anche , attentamente ,  tutto ció che aiuti a svelare quello che avviene " tra le quinte " .
So che é difficile mantenere segreti quando si é costantemente scrutati , e ci si trova oggetto della morbosa curiositá mediatica .
Ogni giorno , veniamo a conoscenza di particolari indiscreti che , Reporter invadenti , riescono ad estrorcere a chi sia in cerca di pubblicitá , o ami provocare polemiche .
La stragrande maggioranza dei partecipanti alle Olimpiadi - peró - mantiene avvolti in un decoroso riserbo gli aspetti della propria vita personale .
Non si parla molto delle attivitá collaterali svolte nel tempo libero , quando non si é impegnati in allenamenti o competizioni .
È solo trapelato - e s'é molto chiaccherato a riguardo - che ai Giochi sono frequenti gl'incontri di sesso-occasionale tra Atleti .
Non mi pare motivo di sorpresa che l'estrema bellezza fisica,  e morale , di tanti giovani d'ambo i sessi , venga spesso incanalata in un modo tanto instintivo e naturale .
Fisiologicamente gli stessi ormoni che spingono a imprese sportive di grande rilievo , provocano una carica erotica , che dev'essere soddisfatta .
Mi pare normale , quindi , che si scopi molto nella camerette del Villaggio Olimpico , o persino in altri luoghi meno riservati ; di certo non ci vedo nulla di disdicevole o controproducente .
Quello che mi chiedo io - invece - é .... quando il Sesso entrerá ufficialmente nel programma Olimpico , ed occuperá il ruolo che si merita ??
Intendo dire che , visto che si tratta d'una attivitá a cui ci dedichiamo con il nostro corpo , e che richiede talento , sforzo e dedicazione per manifestarsi al meglio , sarebbe ora che venisse riconosciuta al pari di altre considerate sportive .
Allora - siccome si troverebbe nell'ambito d'una manifestazione tanto importante - sarebbe giusto stabilire dei regolamenti , in modo da poter stilare classifiche e premiare , con medaglie o altri oggetti significativi , le prestazioni di chi entri in competizione .
Per me , sarebbe adeguato che questi " Tornei Sessuali " si svolgano al centro dell'Arena Olimpica , come avviene per certe prove atletiche .
Cosí , s'otterrebbero forme davvero elevate di partecipazione da parte del pubblico .
L'entusiamo collettivo spingerebbe gli " Atleti-del-Sesso " a prestazioni eccezionali .
Come conseguenza , lo spettacolo visivo da loro prodotto coinvolgerebbe piú di 80.000 spettatori , e li indurrebbe quasi tutti ad un piacere voyeuristico altrettanto travolgente .
Ma capisco che - per motivi di sicurezza ed igiene - forse sarebbe meglio confinarsi in un apposito padiglione , di dimensioni piú modeste , dove l'accesso sia limitato a persone adulte e competenti .
La scelta dei dettagli tecnici ed organizzativi , qui mi pare , comunque , prematuro affrontarla .
Gruppi di studio e commissioni di esperti , tra i quali , ovviamente , non dovrebbero mancare rappresentanti di noi Escort , dovrebbero vagliare varie ipotesi ed incontrare soluzioni .
Io mi limito a suggerire quello che mi passa per la mente .
Per esempio , si potrebbe ridisegnare la bandiera olimpica , in modo da utilizzarla esclusivamente come emblema ufficiale della Modalitá-Sesso .
Manterrei i cinque cerchi , che costituiscono elementi simbolici di estrema immediatezza  e d'universale comprensione .
Non sarebbe difficile , apportando piccole modiche grafiche , far sí che le due O inferiori raffigurino le palle d'un immaginario sesso maschile , eretto verso una vagina , dilatata ad O per accoglierlo .
Alle restanti due O , ai lati , si conferirebbe l'aspetto di seni perfetti , turgidi d'eccitazione , anche se un po' troppo siliconati .
Poca fantasia sarebbe richiesta per selezionare una musica sensuale , da sostituire a " Chariots-of-fire " , per accompagnare gl'incontri di Sesso .
Alcune note languide basterebbero per strappare lacrime di gioiosa commozione a tutti i presenti .
Se , ora , a Londra , l'abbigliamento ufficiale di tutti i partecipanti presenta i colori delle varie bandiere nazionali , i Sessisti sfoggeranno, sia in gara , che sul podio durante la premiazione , vezzosi capi di lingerie caratterizzati allo stesso modo .  
Trattandosi delle Olimpiadi , e non d'un banale Live-Show , si restringerá la partecipazione ai migliori d'ogni determinata disciplina .
Non dobbiamo pensare - peró - che soltanto chi faccia del Sesso una professione , e vi dedichi gran parte del proprio tempo , possa primeggiare in questo Sport.
È vero che intensi allenamenti quotidiani saranno indispensabili per ottenere successo .
Ma , tanto esercizio , se eseguito senza fantasia ed inventiva , non dará grandi risultati - penso .  
Cosí , qualche Amateur , particolarmente intraprendente ed ispirato , potrá , un giorno , laurearsi Campione Olimpico in Orale , Vaginale od Anale , sconfiggendo i protetti dalle varie Federazioni , che avranno dilapidato milioni , nella ricerca di prestazioni impossibili .
Una Giuria incorruttibile , coadiuvata dai piú sofisticati mezzi di monitoraggio elettronico , assegnerá il Titolo a chi , semplicemente , saprá produrre determinati livelli di piacere elevato , impiegando meno tempo degli avversari .
La classifica a punti , stilata in base ai " piazzamenti " nelle singole modalitá , designerá , poi , i vincitori ( una donna , un uomo , una coppia etero ed una omosessuale ) dell'ambitissimo Sex-Omnium , pinnacolo nella carriera sportiva d'ogni Sessista .
Controlli accurati e rigorosi assicureranno che nessuno faccia uso di sostanze come la Cocaina ed il Viagra , che falserebbero l'andamento della competizione , contravvenendo alla giustizia sportiva .

So che il CIO accetterá la mia proposta , soltanto quando l'evoluzione culturale della Societá lo permetterá .
Cosí , sinceramente , non credo che presenzieró alle prime Olimpiadi , dove il Sesso sará parte del Programma competitivo .
Forse é meglio cosí , dato che non saprei proprio quale Nazione rappresentare ...

         
   

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MONY HORAKIND E LA PILA SPIRITUALE .

Tutti riscontriamo , ogni giorno , che il Pianeta soffre terribilmente per causa nostra .
Siamo una presenza " scomoda " , costituiamo una squilibrio , che ha portato alla scomparsa di molte specie animali e vegetali .
Disseminiamo emissioni nocive e scorie , prodotte da attivitá poco ecologiche e sostentabili .
Molto probabilmente , finiremo per snaturare l'Ambiene in cui viviamo , ed , anche , a rendercelo inospitabile ed ostile .
A quel punto , soltanto Mony Horakind potrá salvarci , ed , al contempo , concedere una seconda chance alla Terra .
Dubito che conosciate quest'uomo di 44 anni , che finora non s'é manifestato minimamente a livello mediatico , né s'é preoccupato molto di far conoscere le sue idee innovatrici attraverso pubblicazioni o conferenze .
Dato che neppure Google - se facciamo una ricerca - é in grado di fornire dettagli relativi alla sua persona , ed alla sua principale invenzione , m'incarico io di ragguagliarvi :
Si tratta d'un autodidatta , uno scienziato un po' fuori-dal-comune .
Pare abbia dedicato gran parte dell'ultimo decennio allo studio di fenomeni poco appariscenti , che , ormai , in contesti " civilizzati " , non si verificano piú .
Nato in Nuova Zelanda , vive ora con la moglie , una giovane Polinesiana di nome Porá , in un'Isola dell'Oceano Pacifico , che appartiene ad un piccolo arcipelago , poco visitato e difficile da raggiungere .
I due non hanno avuto figli , semplicemente perché considerano la Comunitá piú importante della famiglia che avrebbero potuto crearsi .
Si dedicano , cosí , ai bambini degli altri , offrendosi costantemente di contribuire alla loro educazione e sostentamento .
Alla fine del secolo scorso , quando si trovava ancora ad Auckland , Mony s'accorse delle nefaste conseguenze provocate dall'uso indiscriminato di pesticidi nella campagne .
Per aumentare la produttivitá di alcuni raccolti , gli agricoltori neo-zelandesi avevano giá sterminato componenti indispensabili al mantenimento della biodiversitá .
Per esempio , s'erano specializzati a coltivare meravigliosi Kiwi-Fruit , le cui caretteristiche organolettiche sono completamente artificiali , al pari di quelle del Rayon o del Polistirolo .
La combinazione di complessi meccanismi vitali - anche se apparentemente antitetici o parassitari - é , infatti , indispensabile per mantenere la " Naturalitá " di quanto produciamo per uso alimentare .
Quando eliminiamo specifici antagonisti alla sua formazione , otteniamo sí maggiori quantitativi di materia organica , ma , inevitabilmente , la priviamo di quelle proprietá nutrizionali che l'Agro-allevamento semi-selvatico garantirebbe .
Spesso semplici considerazioni , che sono alla portata di tutti , non suscitano alcuna reazione , o vengono catalogate come ovvie .
Solo pochissimi intrevedono le consequenze rivoluzionarie che possono determinare , se si riesce a trovarne un'applicazione pratica .
Uno di questi " visionari " e benefattori é , appunto , Mony Horakind .
Passerá alla Storia dell'Umanitá come l'inventore della " Pila Spirituale " .
Pensate che , attraverso il meccanismo elementare da lui scoperto , sará permesso di salvare , e riprodurre a nostro uso e consumo , tutte le specie biologiche , anche quelle giá estinte , o destinate a scomparire nel prossimo futuro .
Al confronto , l'Agricoltura Biodinamica - ora tanto in voga - sembrerá presto un trastullo per neonati .
Per quanto io possa essere preparata a sviluppi anche inaspettati , e complessi , della Scienza e della Tecnica , devo dirvi , sinceramente , che considero il " passo-avanti " fatto da Mony come un'autentico cataclisma filosofico-culturale .
Non si mettono in discussione principi da tempo acquisiti , ma vi si aggiungono elementi , che , finora , nessuno considerava possibile ottenere .
Tutto deriva da osservazioni attente di manifestazioni alle quali ci é possibile presenziare ogni giorno .
Per esempio , quando una pianta nel nostro giardino rinsecchisce , perde tutte le sue foglie , e non succhia piú , attraverso le radici , l'umiditá del terreno , trasformandola nella linfa che circola nei suoi rami , constatiamo ch'é " morta " .
Ma noi solo vediamo aspetti molto superficiali .
Quello che conta , che determina la situazione , é l'avvenuto distacco del " principio vitale " dalla materia organica .
Senza il suo Spirito , un Albero é solo legna da bruciare , o , al massimo , puó trasformasi in un artefatto umano di breve durata - non c'é dubbio .
Ricorrendo a complessi calcoli , ed a una strumentazione sofisticata di sua invenzione , Horakind  ha dimostrato che , in alcune occasioni , questo fluido spirituale , cosmico , si aggira a lungo nei pressi del corpo che occupava .
È , alllora , possibile richiamarlo , ed " immagazzinarlo " in un involucro particolare , appositamente progettato .
Il nome di " Pila Spirituale " deriva dalla sua funzione .
Infatti - al pari delle batterie che conservano al loro interno l'energia elettrica che si trasmette loro - il dispositivo di Mony é in grado di ricevere e conservare lo Spirito , fino a che se ne trovi una destinazione conveniente .
Non mi sorprende che l'intero processo vi paia poco credibile .
Vi ricordo - peró - che , quasi tutte le grandi scopertte ed invenzioni umane , sono state ricevute , inizialmente , con grande scetticismo e sospetto .
C'é sempre voluto tempo prima che tutti ne accettassero l'esistenza , comprendendone appieno l'utilitá .
Non m'é concesso divulgare qui notizie e dettagli tecnici , che potrebbero soddisfare la vostra comprensibile curiositá .
Esiste il rischio che altri ricercatori s'impossessino di questo dispositivo rivoluzionario , che puó rivelarsi estremamente pericoloso e nocivo per il futuro dell'Umanitá .
Il suo stesso inventore si sta chiedendo se brevettarlo , o mantenerlo segreto , almeno fino a che si abbia la certezza che ne sapremo fare un uso appropriato .
Quello che vi posso rivelare é che , anche se solo in fase sperimentale , la Pila di Horakind funziona in modo molto efficiente .
Permetterebbe giá di ristabilire sulla Terra alcune specie vegetali che , da tempo , si credono scomparse definitivamente .
Certo la ricerca in questo campo é solo agli inizi .
Non é difficile ipotizzare che nasceranno presto applicazioni destinate anche al Mondo Animale .
Credo fermamente che , fra non molti anni , ai nostri nipotini verrá concesso di tenere in giardino un piccolo Dodo o un Tilacino .
Nessuno ci fará troppo caso .
Soltanto i vicini si lamenteranno , noiosamente , per la rumorositá , ed i cattivi odori prodotti dall'animaletto .
Ma - si sa - ogni progresso ha i suoi inconvenienti ...
       

    

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