NOLLYWOOD !!!

La prostituzione esiste dappertutto , non risparmia alcun luogo geografico , etnia , cultura od organizzazione sociale .

Si puó affermare che é un fenomeno che non conosce confini o barriere morali , é forse l'aspetto piú appariscente della mondializzazione .

Nella nostra era piú che mai , la morale comune deriva direttamente dal culto del materialismo e , quindi , non deve stupire che , chi puó ricorrere al proprio corpo per raccogliere benefici economici , lo faccia senza troppe remore o inibizioni .

Avviene , peró , che in molte parti del nostro pianeta si assista allo sfruttamento di chi si vede costretta ad esercitare la promiscuitá .

Spesso la forzatura deriva da una componente culturale .

Infatti , nei Paesi che mai hanno considerato , come parte delle loro tradizioni ancestrali , la pratica di barattare il sesso per diretti compensi monetari , risulta problematico esercitare tale attivitá .

Le ragazze che lo fanno debbono scontrarsi con usi e costumi che tenderebbero ad osteggiarle .

Cosí ricorrono alla segretezza , si nascondono dietro una " facciata " che , spesso , finisce per costituire il terreno privilegiato dai loro sfruttatori .

Si potrebbero elencare qui numerosi esempi di questo tipo di situazioni .

Mi basta , peró , affermare che dove la Religione confina la Donna al semplice ruolo di procreatrice , asservita a chi si assume il privilegio di fecondarla , si verificano le condizioni che portano a snaturare l'essenza di quello che , altrove , altro non é che uno scambio " naturale " di attenzioni tra esseri umani .

Per fortuna esistono alcune Zone geografiche dove tutto é piú semplice .

Lí nessuno si incarica di inquinare i comportamenti , imponendo una moralitá che non apparirebbe in maniera spontanea .

Si esercita la prostituzione senza restrizioni né false ipocrisie , la si considera benignamente da millenni , e sono diffusi i vantaggi che ne derivano .

Gli esempi della Thailandia o del Marocco sono i primi a cui si fá generalmente riferimento , quando si vuole indicare luoghi dove ci si prostituisce in modo molto diffuso e fiorente , al punto da rappresentare un importante componente dell'economia locale .

Peró è Benin City , la capitale dello Stato Edo , nella parte meridionale della Nigeria , che meriterebbe d'essere definita la " Cittá delle Prostitute " .

In quella cittá e nei territori circostanti , ad ogni ragazza si presenta presto il dilemma dal quale dipenderá poi il resto della sua vita ..

Le viene offerto di rimanere in povertá , in condizioni di degrado igienico ed urbanistico , oppure di accettare la " logica " corrente , che é quella di lasciare che il " mercato " decida il valore delle sue prestazioni sessuali .

Si commenterá che in ogni cittá del Terzo Mondo , dove la miseria impone scelte dolorose , si verificano le stesse condizioni , e si producono le medesime conseguenze .

È indubbiamente quello che avviene un po' dappertutto oggigiorno - non lo nego .

Qui , peró , m'interessa sottolineare una peculiaritá di questo popolo , che lo contraddistingue da moltissimi altri .

La Cultura Edo privilegia , da sempre , la Donna come Fonte-di-Piacere .

Nel '400 , i primi colonizzatori Portoghesi ed Olandesi scoprirono una Societá basata sugli scambi commerciali tra partner sessuali occasionali .

Si assisteva ad esotiche espressioni religiose fomentate da un animismo tollerante e meno appariscente che in altre Tribú .

In tutte le cerimonie allestite per onorare la presenza dei visitatori stranieri , si offriva l'intimitá sessuale , a chi volesse approfittarne .

Non stupisce , quindi , che nacque l'idea di commerciare certi favori , trasferendo " mercanzia " ai bordelli di Amsterdam o Lisbona , e da lí , poi , a tutta l'Europa .

Cosí , oltre a frutta tropicale e minerali preziosi , i vascelli provenienti dal Benin ci portarono le prime rappresentanti , di quello che , ancor oggi , é un " Export " di successo .

Sí , perché le donne Edo , coscienti di come possano essere limitate le opportunitá locali , si dichiarano dispostissime a viaggiare ed emigrare .

Guarda caso , l'Italia é una delle loro mete privilegiate .

Sicuramente moltissime delle bellissime ragazze di colore che sfilano sulle Statali del nostro Paese , provengono da Benin City o , comunque , dalla sua provincia .

Ma non crediate che si tratti sempre di disperate sfruttate , che si vendono per pochi Euro , e che finiscono preda di malattie e violenze .

Tra le magnifiche Nigeriane , che potreste incontrare su un marciapiede di provincia , si nascondono molte Attrici , anche di successo , in cerca di un po' di diversione e di denaro facile .

Si fanno abitualmente un " Tour " in Europa prima di ritornare all'origine , dove vengono offerte loro , continuamente , concrete proposte professionali .

Infatti , da qualche anno a questa parte , é sorta a casa loro una " nuova " industria che si chiama " Nollywood " !!!

Come il nome suggerisce facilmente , si tratta di un centro per la produzione cinematografica , che rivaleggia ormai con i piú noti corrispettivi californiani ed indiani .

Vi si girano Film molto suggestivi e folclorici , sia in lingua locale che in Inglese .

Sappiamo come , occasionalmente , una pellicola americana possa trattare un soggetto legato alla prostituzione .

Ma dobbiamo riconoscere che si preferisce destinare al grande pubblico altri argomenti , spesso relegando la puttana-di-turno ad un ruolo marginale , accessorio .

Ci si ricorda ancora di " Pretty Woman " come d'una piacevole eccezione , un raro esempio di " elogio " di quanto la morale vittoriana disprezza .

A Nollywood , invece , succede esattamente il contrario : sono rari i Film che non prevedano una diretta componente che derivi dal commercio-del-sesso .

I copioni vengono scritti appositamente per essere interpretati da " ragazze facili " .

Non so se derivi da una naturale propensione delle attrici , ma il risultato appare evidente a tutti , é verificabile nei frequenti reportage che ci giungono da lá .

E non parlo di quel genere di Gossip pernicioso , che vede Escort nascoste in ogni angolino di ogni realtá .

Autorevoli giornalisti , inviati dai piú prestigiosi quotidiani mondiali , e da riviste come Time e Newsweek , confermano quanto sto affermando .

Pare proprio che si sovrapponga spesso il ruolo , di chi interpreta una prostituta , con quello di chi lo é nella vita di tutti i giorni , dentro e fuori dal Set .

È diffuso che , oltre al proprio Curriculum Professionale , un'attrice , indichi , piú o meno discretamente , quanto denaro dia accesso ad una notte in sua compagnia .

Pur rifuggendo sempre dal ricorrere alla stereotipizzazione quando si tratta di descrivere un argomento complessso e sfaccettato , in questo caso sono convinta che le mie informazioni si basino su dati concreti ed alla portata di tutti .

A mio modo di vedere , é notevole che a Nollywood non si ricorra alla vecchia arma offerta dall'ipocrisia , e che si assuma apertamente quello che altrove ( anche ad Hollywood ) avviene dietro intricate paratie , erette soltanto per difendere le apparenze .

Sappiate che qualche piccola esperienza nel Mondo del Cinema l'ho vissuta anch'io .

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