FESTA-DELLA-DONNA-DI-CARNEVALE ....

Che , quest'anno , la Festa-della-Donna si celebri durante l'ultimo giorno di Carnevale , non puó essere solo una coincidenza , una stranezza del Calendario !!
Io - purtroppo - vi ci vedo significati reconditi , che hanno a che vedere con il ruolo che molte di noi esercitano in una Societá un po' buffa , ma che , tragicamente , stenta ad evolversi .
Pur evitando di generalizzare , devo ammettere che mi sento denigrata da quello che ripetutamente leggo sui giornali , e che fá riferimento a situazioni e fatti di grande rilevanza , per il Popolo Italiano .
Non mi scandalizzo apprendendo che in Italia esiste ancora la prostituzione e che chi ha il potere , ne approfitti per organizzare Party con una spiccata componente erotica .
Il mio problema riguarda la percezione che sembra , ora , diffondersi tra la cosiddetta " gente-comune " , in base alla quale si starebbe affermando una categoria di donne , avide arriviste-senza-scrupoli che , come un esercito invasore , si ripropone di obliterare i residui baluardi - eretti dalle famiglie " normali " - in difesa della propria stabilitá .
Sento dire che l'ascesa alla notorietá di alcune ragazze che " mercificano " il corpo , anche se accolta con disprezzo o commiserazione , potrebbe costituire una minaccia per i saldi valori morali che , da sempre , hanno ispirato la nostra Societá .
Non credo di essere ipocrita - o di contraddirmi - condividendo questa preoccupazione della " maggioranza-silenziosa " .
Mi spiego .
Sapete bene che non provo scrupoli , né sono perseguitata da incubi morali , derivanti dall'attivitá di Accompagnatrice-a-Pagamento .
Io la considero una mia forma di Libertá , una scelta incondizionale che , la parte " biologica " di me , accetta di buon grado e , spesso , sembra ricercare con curiositá e conseguente piacere .
Ma non penso di costituire la " norma " , né mi illudo di poter essere additata come esempio da seguire .
Forse sono solo una mascherina-di-carnevale , un personaggio atipico , con le proprie motivazioni e dalle caratteristiche peculiari .
La mia opinione - quindi - ha poco peso in un dibattito , a cui tutti hanno diritto di partecipare ed al quale apportano il loro bagaglio di esperienze personali .
Come donna - peró - mi permetto di dissentire da chi si lascia attrarre dal desiderio esasperato di volersi ubicare fuori dal " gioco " .
Credo che nessuna abbia bisogno , in un contesto come quello attuale , di affermare di non essere una prostituta e di " non avere prezzo " !!
Scendere in piazza per contarsi , puó costituire un esercizio di strumentalizzazione politica .
Sarebbe piú utile sforzarsi di affrontare quei luoghi-comuni , che alimentano incessantemente la dicotomia dei generi , ed il cui effetto é costituito dalla considerazione generalizzata che il corpo femminile sia una premio ambito , una specie di " Sacro-Graal " , che il sesso maschile é perennemente condannato ad inseguire .
Forse si dovrebbe anche rivedere , radicalmente , il significato dell'Amore come sentimento , e considerare come , troppo spesso , sia colpevole del nostro asservimento morale e - conseguentemente - di situazioni perniciose per l'indipendenza personale .
Siccome é anche Carnevale , peró , non voglio spingere ulteriormente il discorso in un terreno minato .
Cercherei di usare un po' di ironia e di suscitare qualche sorriso , se non mi angustiasse un aspetto importante di tutte queste faccende .
Ho appena sentito mia mamma - al telefono - e le ho raccontato , con dovizia di particolari fasulli , che stasera parteciperó ad una Festa in Costume , in casa di imprecisati " amici " , invece di rivelarle che passeró la notte con un cliente per un compenso adeguato .
Queste bugie , che mi sento costretta ad inventare , non sono destinate a preservare il mio " onore " o la percezione di ragazza-per-bene , per uso e consumo dei miei genitori .
Si tratta , piuttosto , di difendere una concezione " arcaica " e " bigotta " , che permea la moralitá di chi dice di amarmi .
Inoltre , cosí , evito di coinvolgere nei miei errori e pasticci , chi non ne é responsabile !!
Se mia madre solo contemplasse la possibilitá di trasformarsi in maitresse della figlia , tutte le fondamenta su cui ha costruito la sua esistenza , crollerebbero miseramente , lasciandola confusa , scoperta e probabilmente molto infelice .
Pur non rispecchiando la mia immagine in quel " Nucleo Famigliare " , difensore di tradizioni , che a me sembrano totalmente anacronistiche , e vetrina di un mondo a cui non appartengo piú , cerco di rispettarlo .
Posso essere accusata di ipocrisia per questo - lo so ...
Ma non crediate che mi sia facile mentire , proprio quando avrei voglia di affermare la mia posizione , che non considero assolutamente sconveniente !
Se ci rifletto su proprio oggi , Festa-della-Donna , é perché provo un po' d'invidia per chi avendo scelto di essere donna di " facili-costumi " , si sente assecondata dalla propria mamma , che non discrimina né ostacola , ma lascia che l'affetto prevalga sopra ogni considerazione e circostanza .
Leggo articoli in cui moralisti affermano che ci si trova di fronte allo sfascio dei valori famigliari , che le Papi-Girls potrebbe anche essere capite , ma le loro madri conniventi proprio no !!
A me sembra rassicurante - invece - che una donna possa contare su chi , avendola preceduta in un percorso difficile , sa che non deve , assolutamente , rivelarsi doloroso a tutti i costi , e che bisogna approfittare di quanto il destino concede .
Ecco l'Augurio che invio a tutte , me compresa : « Che una Strega Gentile ci prepari sempre il decotto che rende belle ed avvenenti , ma sia una garza imbevuta nell'assenzio a rinfrescare la pella irritata di questo mondo ipocrita !! »

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