UN'ALTRA SOLDATINA SI ARRUOLA ....


Scrivere un Blog puó comportare corollari imprevisti che , a volte , assumono contorni molto interessanti .
Confesso di non avere minimamente considerato l'ipotesi di stabilire contatti diretti con chi mi leggesse , quando iniziai ad affrontare questo Mondo Virtuale .
Pensavo che i miei interventi qui sarebbero stati come quelli di chi legge un discorso preparato , di fronte al pubblico di un Convegno .
Anche se si permettono domande alla fine , di solito si tratta solo di schiarimenti e l'interazione é ridotta al minimo .
Raramente si finisce per condizionare la platea , anche se si espongono - in maniera convincente - le proprie " dottrine " .
Nel caso , poi , di un argomento " controverso " come quello che tratto io , sapevo come fosse illecito fare " proseliti " o tentare di convincere altre persone a commettere azioni , che la Societá considera sconvenienti .
Mi ripromisi , allora , di limitare l'esposizione di quello che , per me , é importante .
Credo di essermi mantenuta nei limiti autoimposti con sufficiente coerenza .
Attraverso il canale " parallelo " , costituito dalla Posta Elettronica - peró - comincio a ricevere contatti personali , amichevoli , di ragazze che non solo dimostrano interesse per i miei scritti .
Alcune di loro si dicono pronte a seguire le mie " orme " sulla via dell'Escorting e mi chiedono consigli a riguardo .
Sia ben chiaro che non si tratta assolutamente di mie iniziative .
Spesso finisco per scoraggiare chi non mi sembra " tagliata " per questo tipo di vita .
Ma - ogni tanto - devo arrendermi all'evidenza e considerare come non dipenda da me una decisione , frutto di ampie valutazioni ed , ormai , giá definitiva .
A me solo spetta , quindi , tentare di trasmettere quel poco di esperienza personale , che possa rivelarsi utile a queste " neofite " .
Lo faccio con piacere ed entusiasmo .
Ho la speranza di poter aiutare ad evitare gli aspetti meno piacevoli di situazioni sempre complicate .
So che , chi non ha ancora raggiunto quella dimestichezza necessaria per affrontare i primi " incontri " , é particolarmente vulnerabile agli insuccessi .
Mi intristirebbe molto lasciare che - anche nella mia vita virtuale - siano i frequenti impegni a prevalere , facendomi abbandonare egoisticamente chi ha piú bisogno di una mano amica , che la sorregga nei momenti difficili .
Mi sono trasformata , cosí , in una specie di " Consulente " , e non rimpiango di aver accettato questo nuovo ruolo .
Devo sottolineare come il tempo , che ho dedicato ad alcune ragazze , sia stato ampiamente ricompensato .
Ho avuto la soddisfazione di constatare che per loro sono stata di aiuto , fornendo appoggio morale e soluzioni pratiche ai problemi contingenti .
Credo che , senza di me , si sarebbero trovate di fronte ostacoli quasi insormontabili , mentre , per il solo fatto di averne potuto parlare , hanno saputo poi adeguare il loro comportamento alle circostanze , tanto da risolvere ogni complicazione .
Scelgo , adesso , un esempio emblematico per illustrare quanto appena espresso .
Si tratta di una ragazza spagnola , appena maggiorenne , che piú di un anno fá , mi aveva contattata , per chiedermi un consiglio " sentimentale " .
Si era appena divisa dal fidanzato , quando giá fervevano preparativi di matrimonio , ed a lei si prospettava un futuro poco esaltante .
Infatti , residendo in un piccolo centro semi-agricolo , in una provincia remota del Sud , sembravano esserle precluse tutte quelle opportunitá , che le sue coetanee trovano facilmente in una grande cittá .
Come risultato , Isabela incominció a sperimentare evidenti sintomi di una progressiva depressione , accompagnata dalla perdita quasi totale della propria auto-stima .
Mi chiese se le sarebbe stato utile tentare di riappacificarsi con il " novio " , che la tradiva palesemente ed a piú riprese .
Una volta appurato che non lo avrebbe fatto per placare sentimenti , o per completare un progetto , ma - esclusivamente - per mantenere una presenza sessualmente attiva nel proprio letto , il fine-settimana , mi permisi di consigliarle di mantenersi indipendente , " single " .
Ma le scarse opportunitá concesse dalla logistica , tipica della sua situazione , finirono presto per acuire un senso di insoddisfazione , sia fisica che morale .
Isabela cercava disperatamente contatti interessanti e persone che la stimolassero ad intraprendere attivitá a lei congeniali .
Il rito settimanale di un paio di birre in compagnia , dove la sua presenza assumeva un significato puramente accessorio , non poteva certo bastarle o costituire una meta esistenziale !!
In quei lunghi mesi , in cui si sentiva abbandonata da tutti , devo essere stata l'unica a rimanerle vicina .
Un giorno , sentendola confessare : « nessun uomo mi scoperá mai piú , non sono sexy ! » , mi accorsi di come a volte sia impossibile essere obiettive , quando siamo accecate dai problemi .
Infatti Isabela , pur non essendo una Top-Model , é senza dubbio una persona interessante , con un potenziale erotico notevole , se solo si presentano le circostanze per dimostrarlo .
Nel buio della sua stanzetta , peró , lei si vedeva bruttissima , grassissima , e si auto-convinceva che chiunque avrebbero preferito qualsiasi altra a lei .
La invitai accoratamente a non denigrarsi e , soprattutto , a non trascurare il proprio aspetto , a scegliare un abbigliamento , che mettesse in rilievo la sua bellezza non comune .
Mi confessó , inoltre , di avere l'abitudine di masturbarsi selvaggiamente e di sentire il bisogno di ripetere l'esperienza , anche dopo aver raggiunto piú d'un orgasmo .
Credo che lo facesse almeno un paio di volte al giorno - tutti i santi giorni - e che raggiungesse luoghi remoti e nascosti , esclusivamente per espletare quell'attivitá .
Accompagnando con fertile fantasia l'opera delle sue proprie dita , utilizzava qualsiasi oggetto di cui venisse in contatto , purché di forma anatomicamente appropriata .
Cosí , non era infrequente che sognasse di essere posseduta da un gruppo di uomini libidinosi , mentre si strofinava contro sassi levigati , candele od utensili domestici .
Spesso sceglieva una zucchina od una banana immaginando che fosse il " coso " di un partner iperdotado .
Pensai immediatamente che , la sua necessitá costante di auto-gratificarsi , fosse un sintomo importante da analizzare .
So bene che una donna quando é molto occupata a fornire piacere ad altri , puó dimenticare di soddisfarsi , e confina la masturbazione a rare occasioni .
A me puó succedere , anche se non posso affermare di certo che la mia libido venga attenuata dal mio " lavoro " .
Seguendo questo ragionameto - e senza scomodare Freud - credo che si potesse concludere che la sessualitá di Isabela fosse mal-utilizzata , convogliata verso un piacere narcisistico , fine a sé-stesso .
Mi guardai bene - peró - di suggerirle di impiegare quelle energie in una maniera a mio parare piú " produttiva " , o meno " solitaria " .
Fu lei a scoprirlo , quando incontró , per mera coincidenza , un ragazzo portoghese , che , in un Sito-di-chat , la intrattenne in un dibattito fatto di questioni esistenziali ed approcci verbali , che durarono un'intera notte .
Il giorno seguente , mi chiese cosa ne pensassi io .
Mi disse che stava pensando di incontrarlo , assecondando cosí il desiderio da lui espresso .
Mi confidó , senza apparente emozione , che lui le aveva promesso 150 € , per cercare di convincerla ad avere rapporti sessuali .
Per una volta , mi sforzai di non offrire consigli e lasciai che fossero gli eventi a srotolarsi , secondo le loro caratteristiche e non perché da me suggeriti .
Ma non mi meravigliai affatto , quando Isabela mi raccontó di quello che avrebbe , poi , archiviato come " primo-incontro-a-pagamento " , un precedente " storico " , che intendeva ripetere quanto prima .
Si svolse esattamente come " il mio 6º senso " aveva previsto : lui si presentó a lei con gentilezza e simpatia e la convinse , facilmente , a passare la notte nell'Hotel dove si incontrarono .
Alla mattina , al momento di andarsene , lei si trovó con 100 € in piú del previsto ( lui , soddisfattissimo , le impose di accettare una " mancia " ) e , soprattutto , con la cognizione che non si era trattato di un sacrificio insopportabile per ottenerli .
Da allora , Isabela organizzó le sue giornate , in modo da prendere in considerazione l'eventualitá di essere contattata per incontri sessuali .
Agí , sempre , con estrema prudenza e discrezione .
Non si licenzió dal Ristorante di un amico de famiglia , dove , alla sera , aiutava a servire ai tavoli e curava l'amministrazione .
Mantenne , apparentemente , lo stesso stile di vita , che l'aveva contraddistinta fino ad allora .
Pubblicó - peró - in un Sito di Escort , un Annuncio piuttosto esplicito , anche se accompagnato da una sola fotografia , volutamente sfuocata e poco appariscente .
Ben presto incominció a ricevere e-mails di " potenziali clienti " , uomini che si dicevano interessati a « passare alcune ore pomeridiane con una ragazza sconosciuta , ancora studentessa , e solo disponibile a soddisfarli con la bocca » .
Aveva deciso di non svelare il suo intero potenziale erotico , per poter mantenere l'opzione di terminare affrettatamente l'incontro , senza dover passare per rapporti completi - nel caso il partner si fosse rivelato difficile da gestire o del tutto sgradevole .
Ma , in pratica - anche grazie ad una scrupolosa selezione preventiva - Isabela quasi mai ricorse al pompino come via-d'uscita , o per soffocare la sua delusione .
Quasi sempre - invece - una piacevole sorpresa l'attendeva in una Stazione ferroviaria , sufficientemente lontana dai luoghi di sua residenza .
Di solito , si trattava di persone giá abituate a questo genere di situazioni , ma , non per questo , propense al cinismo o meccanicamente compiacenti .
Vedendosi ammirata , accolta con complimenti verbali e persino con mazzi-di-fiori o scatole di cioccolattini , le apparve con grande chiarezza quanto fosse importante sentirsi " desiderata " , ed assumere un ruolo che , nella vita privata , nessuno ormai le riconosceva ..
Constató l'effetto dell'attrazione provocata in uomini che , spesso , pur di poter condividere la sua intimitá , avrebbero pagato cifre ben superiori , a quelle da lei richieste .
Cosí , raramente , le risultó innaturale ricambiare le attenzioni e rivelarsi un'amante passionale e disinibita .
Sono a conoscenza di molti episodi di natura personale che , peró , non voglio divulgare qui , dato che so che lei , ad alcuni dei suoi Clienti , leggono assiduamente questo Blog .
Piú che dettagli piccanti e/o divertenti , quello che mi interessa sottolinere ora , é come Isabela sia diventata una donna senza preoccupazioni o complessi .
Posso affermare di avere , in qualche modo , assistito alla sua totale " trasformazione " , o , forse , si é trattato di una semplice , inevitabile , evoluzione .
Fatto sta che lei vede , quasi tutti i giorni , un uomo differente , con cui fá sesso piú che soddisfacente e ben remunerato economicamente .
Ma é la ricchezza interiore derivante , l'elemento che considero notevole .
Isabela ha smesso totalmente di sentirsi poco attraente , bruttina o di pensare che dovrebbe mettersi a dieta .
Affronta la sua vita , con la consapevolezza di una donna , che sa , perfettamente , quanto puó offrire , a chi si dimostri interessato .
Credo che , in lei , si stia coltivando un profondo sentimento di crescente forza , capace di aiutarla a sconfiggere ogni avversitá che le si presenti .
So che la strada da lei scelta non é l'unica né la piú consigliabile , ma permettemi di dirvi che é meno contorta di quello che sembra .
Non vorrei essere frantesa - peró : non sto assolutamente invogliando nessuna a " copiare " me od Isabela e non credo che si possano , mai , estrapolare conclusioni di valore generale , da casi particolari , molto circostanziati .
Cosí , non per avvalorare una tesi , ma solo per farvi sorridere ... vi confido un piccolo segreto :
Ormai Isabela , quando le chiedono , nella cucina del Ristorante , di aggiungere un cetriolo all'insalata , nemmeno ricorda che - non molti mesi fá - se lo sarebbe portato con sé alla Toilette , e sarebbe stato il suo compagno-di-piacere ..
Lo sbuccia ed affetta disinvoltamente , con la stessa accurata passione , che ha dedicato alle parte intime di chi l'ha incontrata " fuori-porta " , poco prima .
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